Microcalcificazioni
Buongiorno,
Vi scrivo perchè sono davvero preoccupata per mia mamma.
Mi mamma ha 49 anni e fa controlli annuali con mammografia e visita dal senologo.
Non abbiamo famigliarità con tumori al seno.
Otto mesi fa, aveva leggero fastidio al seno destro e allora decise di fare una visita dal senologo.
Premetto che mia mamma non è ancora in menopausa ed ha avuto 2 gravidanze all'età tra 28-34 anni.
Il senologo gli ha prescritto di fare una mammografia di controllo.
Nella mammografia c'è descritto che non si presentano formazioni nodulari con sviluppo bilateralmente. Sono presenti delle piccole microcalcificazioni poliforme disposte in modo lineare il quadrante destro.
Poi come ultimo commento c'era scritto di ripetere la mammografia dopo 6 mesi.
Durante questi mesi mia mamma non ha avuto più disturbi al seno.
Ha fatto 5 giorni fa la mammografia di controllo.
E dall'ultimo esame è stato visto che le microcalcificazioni si sono leggermente ingrandite e sono più evidenti.
Pertanto di fare biopsia.
Mia mamma ha la biopsia fra 15 giorni.
Sia io e sia lei siamo davvero molto preoccupate.
Gentilmente mi sapete dire secondo voi cos'è?
Sono davvero preoccupata ed in ansia
Vi ringrazio in anticipo
Saluti
Noemi
Vi scrivo perchè sono davvero preoccupata per mia mamma.
Mi mamma ha 49 anni e fa controlli annuali con mammografia e visita dal senologo.
Non abbiamo famigliarità con tumori al seno.
Otto mesi fa, aveva leggero fastidio al seno destro e allora decise di fare una visita dal senologo.
Premetto che mia mamma non è ancora in menopausa ed ha avuto 2 gravidanze all'età tra 28-34 anni.
Il senologo gli ha prescritto di fare una mammografia di controllo.
Nella mammografia c'è descritto che non si presentano formazioni nodulari con sviluppo bilateralmente. Sono presenti delle piccole microcalcificazioni poliforme disposte in modo lineare il quadrante destro.
Poi come ultimo commento c'era scritto di ripetere la mammografia dopo 6 mesi.
Durante questi mesi mia mamma non ha avuto più disturbi al seno.
Ha fatto 5 giorni fa la mammografia di controllo.
E dall'ultimo esame è stato visto che le microcalcificazioni si sono leggermente ingrandite e sono più evidenti.
Pertanto di fare biopsia.
Mia mamma ha la biopsia fra 15 giorni.
Sia io e sia lei siamo davvero molto preoccupate.
Gentilmente mi sapete dire secondo voi cos'è?
Sono davvero preoccupata ed in ansia
Vi ringrazio in anticipo
Saluti
Noemi
[#1]
In una mammografia "trasparente" le calcificazioni essendo sostenute da deposito di sali di calcio (fosfati, carbonati, ossalati ecc) sono di facile rilievo soprattutto con la strumentazione moderna.
Esse tuttavia sono talvolta difficili da interpretare (il cosiddetto valore predittivo positivo in alcune casistiche è di appena il 10 %)
e la difficoltà di interpretazione aumenta in rapporto alla evoluzione tecnologica che permette di vederne sempre di più e sempre più piccole.
Sembra quindi più opportuno parlare di calcificazioni, definendole di volta in volta "benigne", "dubbie", “sospette” e di "tipo maligno" .
Le calcificazioni benigne non richiedono neanche controlli e quelle maligne devono essere sottoposte a intervento chirurgico.
Quelle dubbio-sospette vanno meglio definite tramite un approfondimento diagnostico cioè con un esame istologico, che può essere ottenuto con un intervento bioptico a cielo aperto o con uno strumento chiamato Mammotome, che si basa sull'aspirazione meccanica eseguita da un apposito strumento connesso con una agocannula.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/agobiopsia_della_mammella.htm
Tanti saluti
Salvo Catania
Esse tuttavia sono talvolta difficili da interpretare (il cosiddetto valore predittivo positivo in alcune casistiche è di appena il 10 %)
e la difficoltà di interpretazione aumenta in rapporto alla evoluzione tecnologica che permette di vederne sempre di più e sempre più piccole.
Sembra quindi più opportuno parlare di calcificazioni, definendole di volta in volta "benigne", "dubbie", “sospette” e di "tipo maligno" .
Le calcificazioni benigne non richiedono neanche controlli e quelle maligne devono essere sottoposte a intervento chirurgico.
Quelle dubbio-sospette vanno meglio definite tramite un approfondimento diagnostico cioè con un esame istologico, che può essere ottenuto con un intervento bioptico a cielo aperto o con uno strumento chiamato Mammotome, che si basa sull'aspirazione meccanica eseguita da un apposito strumento connesso con una agocannula.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/agobiopsia_della_mammella.htm
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#9]
Utente
Buongiorno dottore,
Oggi la mia mamma ha fatto la biopsia. Dopo l'esame il radiologo l'ha visitata. Gli ha detto che è riuscito bene a togliere tanto tessuto e anche tutte le microcalcificazioni nella zona.
L'unica cosa che ha detto che è dal loro strumento si sono viste altre microcalcificazioni sparse per tutto il seno.
Dice che in teoria è una cosa positiva perchè è il seno che sta avendo un mutamento.
Lei cosa ne pensa?
Adesso dobbiamo aspettare 10 giorni la telefonata per il risultato.
Oggi la mia mamma ha fatto la biopsia. Dopo l'esame il radiologo l'ha visitata. Gli ha detto che è riuscito bene a togliere tanto tessuto e anche tutte le microcalcificazioni nella zona.
L'unica cosa che ha detto che è dal loro strumento si sono viste altre microcalcificazioni sparse per tutto il seno.
Dice che in teoria è una cosa positiva perchè è il seno che sta avendo un mutamento.
Lei cosa ne pensa?
Adesso dobbiamo aspettare 10 giorni la telefonata per il risultato.
[#11]
Utente
Salve Dottore,
Oggi è arrivato il risultato di mia mamma. Gli trascrivo qua:
Notizie cliniche: cluster di micoecalcificazioni in aumento in Q4 Q2 mammella destra.
Ecografia: negativa
Ipotesi clinica: sospetto
Eseguita procedura bioptica con VANCB
Materiale inviato: frustoli di tessuto mammella destra in sede di microcalcificazioni.
Descrizione macroscopica: multipli frammenti giallastri in parte cilindriformi del diametro massimo totale di cm 3,5.
Descrizione microscopica: eseguite reazioni immunoistochimiche per ER, PR e AR.
Giudizio diagnostico:
Frustoli di parenchima mammario con tratti di carcinoma duttale in situ di grado basso e intermedio.
Presente focale componente cellulare apocrina.
Tipo: cribriforme e solido
Necrosi: presente, focale
Microcalcificazioni: non evidenti sulle sezioni esaminate
Categoria B5a sec. European guidelines for quality assurance in breast cancer screening and diagnosis.
Dottore è grave?
Dopo l'intervento potrebbero comparire?
È maligno?
Cosa sono le necrosi?
B5a?
Mi scusi ma sono preoccupatissima
Spero in una sua risposta
Oggi è arrivato il risultato di mia mamma. Gli trascrivo qua:
Notizie cliniche: cluster di micoecalcificazioni in aumento in Q4 Q2 mammella destra.
Ecografia: negativa
Ipotesi clinica: sospetto
Eseguita procedura bioptica con VANCB
Materiale inviato: frustoli di tessuto mammella destra in sede di microcalcificazioni.
Descrizione macroscopica: multipli frammenti giallastri in parte cilindriformi del diametro massimo totale di cm 3,5.
Descrizione microscopica: eseguite reazioni immunoistochimiche per ER, PR e AR.
Giudizio diagnostico:
Frustoli di parenchima mammario con tratti di carcinoma duttale in situ di grado basso e intermedio.
Presente focale componente cellulare apocrina.
Tipo: cribriforme e solido
Necrosi: presente, focale
Microcalcificazioni: non evidenti sulle sezioni esaminate
Categoria B5a sec. European guidelines for quality assurance in breast cancer screening and diagnosis.
Dottore è grave?
Dopo l'intervento potrebbero comparire?
È maligno?
Cosa sono le necrosi?
B5a?
Mi scusi ma sono preoccupatissima
Spero in una sua risposta
[#12]
Dovrei consultare direttamente quanto allega. L'unica cosa certa è che abbia fatto bene ad eseguire la microbiopsia.
La risposta ce l'ha già : carcinoma duttale in situ di grado basso e intermedio. Vuol dire che non è invasivo e non corre alcun rischio.
La risposta ce l'ha già : carcinoma duttale in situ di grado basso e intermedio. Vuol dire che non è invasivo e non corre alcun rischio.
[#15]
Utente
Le ragioni sono che per mia mamma avere il seno o meno non cambia, questo seno gli ha sempre dato dolori e fastidi e vorrebbe non avere più tutti questi problemi.
Domani ha la visita dal senologo/chirurgo. Spero che capisca le motivazioni di mia mamma. Anche perchè se non sbaglio la mastectomia molte donne la fanno di prevenzione corretto?
La ringrazio dottore per le risposte immediate.
Domani ha la visita dal senologo/chirurgo. Spero che capisca le motivazioni di mia mamma. Anche perchè se non sbaglio la mastectomia molte donne la fanno di prevenzione corretto?
La ringrazio dottore per le risposte immediate.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 7.8k visite dal 15/09/2016.
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