Simil mastite dopo 3 mesi da rimozione fibroadenoma

Buongiorno, il 4 luglio mi è stato rimosso un fibroadenoma di oltre 4 cm (non ricordo le misure esatte ma so che dicevano che fosse grandino).
Il giorno stesso, dopo l’intervento, mi era venuta qualche linea di febbre (ed era risultato dubbio il test covid, poi rifatto è risultato negativo).

Da un paio di settimane avevo nuovamente male nella zona del fibroadenoma (non dove ho i punti esterni), e sentivo una specie di nodulo.

Il mio medico mi ha fatto fare un’ecografia e il risultato è stato il seguente:
All'esame obiettivo: mammelle simmetriche.
Cicatrice peri-areolare supero-esterna destra in esiti di exeresi di fibroadenomi (2022).
Regolari i capezzoli.
Addensamento "tipo piastrone" esteso per almeno 4cm al QSE destro.
Non rilievi palpatori anomali bilateralmente.
Non secrezioni spontanee né indotte d'ambo i lati.

ECOGRAFIA MAMMARIA BILATERALE
Densità ghiandolare stimata: classe d (mammella densa) *.
Nulla da segnalare a sinistra.
Il rilievo palpatorio descritto a destra si traduce in estesa area con marcato sbarramento posteriore del fascio ultrasonoro; le porzioni superficiali di parenchima ghiandolare appaiono normorappresentate.

Conclusioni: quadro ecografico sospetto per mastite settoriale destra (BI-RADS 3) *.
Si suggerisce terapia antibiotica ed applicazione di impacchi a livello locale.
In caso di persistenza dell'obiettività a distanza si invita la paziente a contattare la Radiologia Senologica per rivalutazione ed eventuale approfondimento microbioptico.

Ora sono al 5 giorno di Augmentin (3 volte al giorno), ma al momento non vedo nessun miglioramento per quanto riguarda dolore e durezza al tatto, anzi si è aggiunta una forte spossatezza e un po’ di malessere generale (senza febbre).
Sto assumendo anche gastroprotettore e fermenti lattici, oltre ai miei farmaci abituali (cardirene 75 mg e tenormin - ho 3 mutazioni a rischio trombotico, soffro di tachicardia e prolasso della valvola mitrale; malattia autoimmune attualmente in fase quiescente invece.
)
Secondo voi quanto devo aspettare prima di vedere un miglioramento?
La mamma è un po’ preoccupata date le mie varie sfortune di salute da quando ho 13 anni e vorrei sapere se posso un po’ tranquillizzarla, o se è il caso di prendere la situazione più seriamente (o se avete altre opinioni in merito).
Avrò una eco di controllo giovedì e la visita venerdì.

Vi ringrazio molto.

Cordiali saluti