Uretrite con bruciore e perdite

Salve sono un ragazzo di 26 anni in ottima forma fisica
da ormai quasi un mese ho questi problemi:
Bruciore durante la minzione
Perdite uretrali dopo spremitura del glande (sopratutto al mattino)
Bruciore persistente al glande
E avvolte un senso di prurito anale (uomo etero quindi no rapporti anali passivi)
Come prima ipotesi il mio urologo ha pensato ad una infezione da gonorrea/clamydia quindi mi ha prescritto un ciclo di zitromax e cefixoral combinati per 5 giorni ma nessun risultato.

Eseguito esame della prostata e secondo il medico è tutto regolare non ritenendola infiammata perché non ingrossate e non ho avvertito dolori dolori durante l’esame.

Perciò Ho effettuato tampone uretrale ricercando batteri ed MST risultato negativo a tutto ma POSITIVO al enterococco faecalis ed è stato eseguito anche antibiogramma.

Lunedì avrò modo di confrontarmi con il mio urologo/andrologo, ma la domanda che vi pongo è questa: possibile che questo batterio abbia causato questi tipi di problemi?

Perché so che non si dovrebbe ma leggendo di qua e di là mi è sembrato di capire che è un batterio presente in natura nella nostra zona urogenitale e che non dovrebbe causare fastidi.

Se non fosse quello il problema scatenante da cosa possono dipendere questi sintomi che ormai mi perseguitano da diverse settimane essendo tutto nella norma.

Grazie dell’attenzione
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Il riscontro dell'enterococco in genere è considerata una contaminazione da parte di batteri di oigine intestinale che colonizzano la pelle e le mucose dell'area ano-genitale. I disturbi potrebbero essere associati ad una irritazione/confgestione della prostata, non necessariamente di tipo infettivo. La valutazione diretta è imprescendibile, magari anche quella del procologo, vista la coesistenza di fastidi anali.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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