Biopsia prostata negativa

Buonasera Dottore,
a novembre, dopo circa 6 mesi in cui il psa non scendeva, variando da 7 a 9 nonostante la cura, ho eseguito una risonanza magnetica multiparametrica con contrasto in cui si evidenziava:
prostata aumentata caratterda ipertrofia nodulare bel lobo medio.
A livello della pars periferica del lobo di destra si osserva un'alterazione di segnale a carattere nodulare di 13mm e significativo contrast enhancement precoce PI-RADS4.

Dopo di che ho fatto biopsia prostatica risultata negativa.

Il mio urologo mi ha detto che se il psa non dovesse scendere dovrei ripetere un'ulteriore biopsia.
Ero un po più sollevato per l'esito negativo della biopsia, ma questa cosa mi ha un po spiazzato.
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Dr. Paolo Piana Urologo 44.8k 1.9k
Prima di ripetere eventualmente le biopsie bisognerà eseguire una nuova risonanza magnetica multiparametrica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la sua gentile risposta.
Ma, quindi, con il tempo la negatività evidenziata nella biopsia, con quelle future, potrebbe risultare positiva?
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 653 37
Buongiorno,
la risonanza magnetica multiparametrica della prostata e' un esame ad alta attendibilità' ed accuratezza per la diagnosi iniziale di un tumore prostatico. La scala di PIRADS descrive il rischio che un area periferica prostatica sia tumore e non infiammazione o iperplasia benigna. In particolare quando una risonanza magnetica multiparametrica indica un area superiore a 10 mm PIRADS 4, le probabilità' che questa sia una neoplasia prostatica sono molto alte ma non 100%.
In questa specifica situazione la successiva biopsia non ha identificato una neoplasia prostatica.
Le cause possono essere le seguenti:
- la RM multiparametrica e' un esame attendibile ma molto dipendente dall'operatore. non infrequentemente una revisione di un esame eseguito in un centro non ad alto volume ed esperienza da parte di un revisore esperto, porta ad un cambiamento del PIRADS. Quindi prima possibilità', l'area descritta PIRADS 4 se revisionata da un esperto potrebbe non essere confermata
- la conferma su un area di 13 mm PIRADS 4 deve avvenire con una biopsia mirata con tecnica fusione d'immagine. Anche qui l'esame e' molto dipendente dall'esperienza dell'operatore che deve utilizzare uno specifico software per sovrapporre le immagini della RM alle immagini ecografie, identificare correttamente l'area PIRADS 4 e verificare che l'ago bioetico arrivi sull'area correttamente. generalmente si eseguono 2-3 prelievi sull'area target, 2-3 prelievi perilesionali, ed alcuni prelievi controlaterali. Seconda possibilità' quindi che l'area PIRADS 4 non e' stata correttamente colpita dall'ago bioptico
- in alcuni casi non molto frequenti, la risonanza confonde un area infiammatoria o di atrofia macinare con un area neoplastica e la descrive come PIRADS 4.
In questi rari casi in cui una biopsia PIRADS 4 risulta negativa nel nostro centro procediamo in questo modo:
- revisione della immagini RM eseguita, da parte un secondo radiologo ad alta esperienza per confermare PIRADS 4
- se confermato PIRADS 4, monitoraggio del PSA totale ma soprattutto ripetizione della RM multi parametrica a 3-4 mesi dalla precedente. Se confermato PIRADS 4, si considera se le dimensioni della lesione sono in aumento ma comunque si ripete la biopsia nel modo descritto.

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
University' Sapienza di Roma
https://alessandro.sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Utente
Utente
Grazie per la sua chiara ed esaustiva risposta.