Problemi di minzione continua
Salve, da più di un mese soffro di un disturbo alla vie urinarie, il disturbo consiste nel dover continuamente urinare e nella sensazione di uno svuotamento non completo oltre a bruciore e piccole perdite dalla punta del pane.
Premetto che i sintomi sono comparsi dopo un rapporto sessuale protetto, come tutti i rapporti che ho, oltre al bisogno di dover urinare frequentemente non ho altri disturbi come dolore, sangue nelle urine o problemi di erezione o durata dei rapporti.
Il mio medico si base mi ha fatto seguire una cura a base di antibiotici per debellare aventiali infezioni, ma purtroppo i sintomi persistono, dal esame delle urine non ci sono problemi e l' urinocultura é risultata negativa.
Mi é stato detto di fare un ecografia all'addome completa, che farò in settimana.
Ci tengo a precisare che non fumo o bevo alcol.
Grazie.
Premetto che i sintomi sono comparsi dopo un rapporto sessuale protetto, come tutti i rapporti che ho, oltre al bisogno di dover urinare frequentemente non ho altri disturbi come dolore, sangue nelle urine o problemi di erezione o durata dei rapporti.
Il mio medico si base mi ha fatto seguire una cura a base di antibiotici per debellare aventiali infezioni, ma purtroppo i sintomi persistono, dal esame delle urine non ci sono problemi e l' urinocultura é risultata negativa.
Mi é stato detto di fare un ecografia all'addome completa, che farò in settimana.
Ci tengo a precisare che non fumo o bevo alcol.
Grazie.
Il buon senso medico impone di utilizzare gli antibiotici solo in casi gravi o comunque quando le infezoni sono chiaramente documentate dagli esami opportuni e non solo - eventuali -. E' evidente che i suoi disturbi siano dovuti ad una congestione/infiammazione della prostata a causa non infettiva, coma la maggioranza di queste situazioni, generalmente definite - prostatiti non-batteriche -. Gi antibiotici, come facilmente prevedibile, non sono efficaci, così come altre comuni terapie e costosi intgratori alimentari. Prima di tutto la situazione va aaffronta dal punto di vista comportamentale dello stile di veda, Se non beve alcolici, tamto meglio, ma ci sono altri elementi su cui riporre attenzione, come l'alimentazione, l'udratazioe, la funzone intestinale, l'attività fisica e l'attività sessuale. Tutte quest vanno ricondotte ad una ragionevole regolarità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio per la risposta, per quanto riguarda l'attività fisica nel mio caso è pressoché assente, le funzioni intestinali sono un pó "complicate" visto che soffro di colon irritabile, per quanto riguarda l'attività sessuale; é regolare ho rapporti almeno 3- 4 volte a settimana, l'idratazione é buona bevo almeno 2 litri di acqua durante tutto il corso della giornata.
Senz'altro la disfunzione intestinale è la condizione più significativa e necesita di essere affrontata seriamente, altrimenti tutte le cire urologiche rischiano di essere vane. Un po' di attività fisica in più ed una attività sessuale meno esuberante, soprattutto riguardo alla durata dei rapporti, saranno certamente utili.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio ancora per la risposta, suggerisce una visita urologica? O continuo con fare l'ecografia all'addome completa?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 286 visite dal 13/06/2025.
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