Problemi prostatite

Buonasera,
ho 29 anni, ahimè non ho una vita sessuale attiva e vivo da solo.
Pratico dunque autoerotismo, nulla di esagerato in realtà, non ne sono dipendente, è semplicemente una necessità.
Circa 40 gg fa, tornato da un viaggio, praticando masturbazione non ero riuscito a venire, quindi ci ho riprovato subito dopo, forzando evidentemente l'atto e così uscì, oltre al liquido seminale, anche del sangue.
Sono andato nel pallone, tanto che stavo per svenire dopo qualhe minuto.
Decido quindi di recarmi in una clinica privata per prenotare una visita, da questa visita l'androloga dice che non è per una masturbazione ma per una probabile infezione batterica causata da una diarrea (che avevo effettivamente avuto due giorni prima dell'atto).
Quindi lei mi chiede di fare le analisi dello sperma e delle urine e di prendere il Morulin.


Quindi per fare le analisi prendo coraggio e mi masturbo nuovamente dopo circa una settimana e lì il liquidino seminale è marroncino, la cosa in realtà quasi mi rassicura perché penso quindi di star già guarendo.


Nel mentre attendo i risultati delle analisi (più di una settimana) e faccio una gita in bici in collina (che forse non avrei dovuto fare e non so se è collegato) e quando torno a masturbarmi il liquido torna rosso vivo (nel mentre in tutti questi giorni avvertirò sempre un fastidio al testicolo destro).


Fatti gli esami mi danno esito negativo, quindi niente batteri nello sperma e nelle urine.
Sono però molto in ansia perché nel mentre non stavo praticando alcuna attività sessuale ma nel sonno ho una eiaculazione involontaria, tanto che mi sveglio alle 4 di notte e mi ritrovo, ahimè sporco di sangue.
Anche lì: panico.


Prenoto quindi una nuova visita da un altro andrologo (più che altro perché la prima nel mentre era in ferie) e lui mi controlla la prostata (cosa che la prima dottoressa non aveva fatto).
Premesso che questa per me era la prima volta e mi ha fatto molto male quando il dottore mi ha toccato la prostato dicendo che la vedeva gonfia e grande quanto un "mandarino".
A quel punto lui mi prescrive di prendere delle supposte Topster per un mese e degli integratori UGO per tre mesi, dicendomi quindi di rivederci tra tre mesi.


Io non mi aspettavo dei tempi così lunghi e vado un po' nel panico: per tre mesi avrò sangue?
Da quella visita (29 luglio) mi sono masturbato solo una volta (il 2 agosto) più che altro per paura di avere una nuova eiaculazione involontaria e purtroppo uscì sangue vivo.
Ora la mia domanda è: come devo comportarmi in questi giorni?
Secondo voi è una giusta terapia?
Anche perchè ora sto prendendo le supposte che mi danno anche del prurito nella zona dell'ano dopo una settimana di utilizzo.
Devo/posso masturbarmi anche se esce sangue o peggioro la situazione?
ogni quanto?
Rapporti sessuali, se mai dovesse essercene l'occasione remota?


Poi mi chiedevo se potessi bere alcolici, moderatamente, caffè e cose del genere.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La presenza di sangue nel liquido seminale ha quasi sempre cause benigne, legate a congestione ed infiammazione della prostata, anche se almeno la prima volta è il caso di valutare con esami di primo livello che non esistano altre possibili cause. Trattandosi di congestione della prostata, non esistono terapie specifiche di sicura efficacia, anche se in genere si attuano comunque terapie palliative, come quella che lei sta seguendo. Noi riteniamo molto importanti le attenzioni dirette allo stile di vita, che nei suoi elementi principali (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) devono essere indirizzati ad una ragionevole regolarità. Pertanto, sia l’astinenza completa che gli eccessi di attività sessuale sono da considerare controproducenti. L’equilibrio di un paio di eiaculazioni la settimana è quanto si consiglia in genere.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Buongiorno dottore, la ringrazio per la risposta. Al momento devo seguire la terapia di topster per ancora circa una settimana (iniziata i primi di agosto). Da quando ho scritto qui il mio post ho avuto due eiaculazioni senza sangue ma poi ha ripreso e le ultime due/tre c'era sangue. Per quanto tempo dura questa condizione? Ormai è un mese e mezzo e ho paura possa continuare per troppo tempo ancora.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Non è ovviamente possibile prevedere in che tempi vi potrà essere una risoluzione, le ripetiamo che la terapia con le supposte è palliativa, assai più importanti sono le abitudini di vita.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Buonasera dottore,
mi scusi se le scrivo ancora, ormai sono due mesi e mezzo che sono in questa situazione. A fine luglio mi è stata prescista per un mese topster e per tre mesi gli integratori UGO. Devo quindi prendere ancora per 1 mese e mezzo gli integratori. Però al momento non sono migliorato per nulla. Lei mi ha detto che questa terapia era solo palliativa ma io non so davvero cosa fare e inizia a diventare davvero straziante. Secondo lei devo tornare da uno specialista o attendere ancora? Le spiego perché io ormai evito qualsiasi rapporto sessuale possibile, sostanzialmente pratico masturbazione circa una volta a settimana giusto per monitorare l'andamento delle eiaculazioni ma tranne una volta, il sangue era sempre presente. Anzi, nell'ultima il rosso era anche molto vivo. Evito cibo piccanti, ho limitato gli alcolici e bevo molto meno caffè ma nulla.
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Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Una nuova valutazione diretta è senz'altro indispensabile.

Paolo Piana
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