Sondino post-prostatectomia: Rimozione prevista con ancora liquido presente? Rischi di raccolta addominale?
Gentile dottore, sono stato operato di prostatectomia radicale robotica e stamani, a tre giorni dall'intervento, il sondino, dopo circa otto ore dall'ultimo svuotamento, conteneva circa 30 ml di liquido.
Nonostante ciò il medico prevede di toglierlo in giornata.
Quesa procedura è prassi normale?
Visto che il deflusso non si è ancora arrestato, questo liquido che andrà a raccogliersi nella cavità addominale non potrebbe creare problemi?
Grazie.
Nonostante ciò il medico prevede di toglierlo in giornata.
Quesa procedura è prassi normale?
Visto che il deflusso non si è ancora arrestato, questo liquido che andrà a raccogliersi nella cavità addominale non potrebbe creare problemi?
Grazie.
Sì, è la prassi normale sotto gli 80 - 100 cc di raccolta linfatica nelle 24 ore. Il poco liquido viene riassorbito dai tessuti circostanti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Gentile dottore, grazie per la Sua gradita risposta. Ad oggi sono trascorsi sette giorni dall'intervento. Ho espulso già da subito tutta l'anidride carbonica immessa durante l'intervento e da due giorni mi scarico normalmente. Eppure vedo la mia pancia gonfia, come non l'ho mai avuta. Secondo Lei è normale? Se lo fosse, quando questo "fenomeno" potrà sparire.
Ancora grazie.
Ancora grazie.
La sensazione è probabilmente dovuta alla persistenza di molta aria nell’intestino (meteorismo). Si sistemerà gradualmente, abbia pazienza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Gentile dottore, mi permetta ancora una domanda: già prima della dimissione, mi è stata iniziata la terapia con eparina giornaliera e questo venerdì completo la sesta iniezione. Consideri che già da cinque giorni mi muovo abbastanza. La terapia assegnatami prevede, dopo venerdì, altre dodici iniezioni di eparina. Considerato anche che martedì prossimo toglierò il catetere, non le sembra esagerato continuare così a lungo con l'eparina? Grazie.
I protocolli della terapia anti-trombotica variano da struttura a struttura, le raccomandiamo di seguire le indicazioni che le sono state impartite.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 375 visite dal 31/10/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.
Consulti simili su tumore alla prostata
Consulti su tumori della prostata
- PET colina: utile con PSA basso?
- Prostata: RMN PIRADS 2-3 dopo prostatite. Cosa fare?
- Ho subito un intervento di prostatectomia radicale robotica a luglio 2025
- Viglio ringraziare il dott.oiana e il prof.sciarra per avermi risposto
- Potrebbe essere un tumore della prostata?
- Aggravarsi prima di terapia prostata: è possibile?
Altri consulti in urologia
- Reni: cisti e formazioni cistiche. Cosa fare?
- Sclerosi collo vescicale: possibile causa del getto debole?
- Rene destro: massa sospetta, ecostruttura disomogenea, crescita esofitica. Parere pre-risonanza?
- Prostatite ricorrente: cosa fare dopo antibiotici inefficaci?
- Balanopostite e fimosi: alternative a Gynedral per rossore e gonfiore?
- Leucocituria alta: cosa può significare?