Prostatite combattuta

Salve
Da circa 2 settimane ho difficoltà ad urinare e dolori tipici della prostatite,allorchè mi sono diretto dal medico di famiglia che mi ha consigliato una visita dallo specialista,avendo familiari con stessi problemi mi sono diretto dall' urologo di "fiducia".Dopo una visita mi è stata diagnosticata una severa prostatite e mi è stata prescritta una cura,un elemento di questa cura è l'antibiotico Levoxacin 500,quando mi sono diretto dal medico di famiglia per la prescrizione dei farmaci,lui si è rifiutato di prescrivermi questo antibiotico,allarmandomi che data la mia giovane età(20 anni) questo antibiotico non è assolutamente adatto dato che puo portare a severe tendiniti e addirittura rottura del tendine d'achille,allora dopo una telefonata al primario dell'ospedale cittadino,si è ripiegato su Bactrim dicendomi avere le stesse proprietà ma nessuna controindicazione,inoltre l' urologo mi ha detto che con molta probabilità la mia infiammazione alla prostata potrebbe essere causata da una cattiva alimentazione,dato che soffro anche di un leggero intestino irritabile sono in cura anche da un gastroenterologo che all'udire questa diagnosi si è messo a ridere dicendo che il suddetto urologo "non deve sparare cazzate".
Bene alla luce di questa "odissea prostatica" mi chiedo a quale dottore dovrei credere,chiedendo a voi medici un aiuto e un chiarimento.
Grazie anticipatamente
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
IL chinolonico (levoxacina, ciprofloxacina, ecc) è il farmaco di scelta nella cura della prostatite. Tutti i farmaci ,tutti, hanno eventuali effetti secondari che non possono essere previsti.
Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Bè diciamo che anche se la mia professione non è il medico,ero giunto anche io a quella considerazione,ma la mia domanda era un altra,se è vero che quel determinato antibiotico puo portare a quegli scompensi.Ma grazie comunque per l'attenzione.
Saluti
[#3]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
La lesione del tendine d'achille è una eventualita possibile ma rara, nella mia vita professionale di 20 anni ne ho visto solo un caso.

Cordiali saluti
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega De Siati, in presenza di tali problematiche urologiche può essere utile anche seguire, assieme alle terapie già indicate, tutta una serie di indicazioni positive a livello dietetico-comportamentale e quindi le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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