Una ecografia mi ha riscontrato, appunto, una prostatite

Gentilissimi professori, sono un uomo di 40 anni al quale è stata diagnostica una prostatite con calcificazioni sulla prostata stessa. Ogni tanto avevo qualche problema di minzione, ma nulla di particolare. Poi circa un' anno fà ho urinato sangue e ho riscontrato sangue anche nello sperma. Mi sono rivolto subito ad un urologo il quale con una ecografia mi ha riscontrato, appunto, una prostatite e le calcificazioni. Mi ha fatto fare una cura con il bactrim forte per 15 giorni e il problema sembrava risolto. Dopo qualche mese ho di nuovo avuto qualche problemino con la minzione (non ho avuto più i problemi di sangue nelle urine e nello sperma), per cui ho deciso di fare le analisi delle urine e dello sperma. L' esito è stato di presenza del batterio Kibsiella oxytoca nelle urine e nello sperma e del batterio Enterococcus faecalis nello sperma. Inoltre, sono risultato POSITIVO 3+, nello sperma, all' igA secretorie anti Chlamydia trachomatis.
Il mio medico di famiglia mi ha prescritto l'antibiotico LEVOXACIN 500mg per 10 giorni. Secondo il vostro illustre parere può bastare una cura del genere, visto l' esito avuto con il bactrim preso in precedenza? Inoltre, dopo quanto tempo mi conviene rifare le analisi? Per ultimo, è necessario che anche mia moglie faccia la stessa cura? Grazie in anticipo.