Mittoval

Gentile Dottore,
ho 64 anni, non soffro di patologie, non assumo medicinali.
Ieri ho fatto la solita visita di controllo per la prostata.

Premetto i valori di PSA:
PSA totale 1,53
PSA libero 0,26
Rapporto % 17
(Valori sostanzialmente immutati rispetto all’analisi precedente, fatta 7 mesi prima)

Non ho mai avuto problemi nell’urinare.
Però urino spesso (specie dopo i pasti), ma non in quantità esigue, bensì abbastanza consistenti; ho sempre pensato perciò che la causa stesse nel fatto che bevo acqua abbastanza frequentemente.
Dall’ecografia fatta durante la visita, dopo la minzione, è risultato che la vescica non si era scaricata completamente.
Il medico mi ha dunque prescritto una cura di tre mesi di Mittoval 10 mg, prima del prossimo controllo.
Ora, come detto, non sono abituato ad assumere farmaci per così lungo tempo, e so che il farmaco può causare ipotensione (NB: la mia pressione è normale); inoltre preciso che, nonostante l’età, pratico sport (corsa, bici, nuoto, sci fondo) e sono sessualmente attivo.

Questo è il quadro; passo ora alle domande:
1) Che problemi può generare il fatto che la vescica non si svuoti completamente?
2) L’assunzione prolungata di questo farmaco può interferire con le mie attività (anche la sessuale)?
3) Si tratta di un farmaco da assumere fino alla risoluzione del problema (se mai vi sarà) o si dovrà assumere per sempre?

La ringrazio molto e cordialmente La saluto
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore faccio copia incolla dei quesiti.

1) Che problemi può generare il fatto che la vescica non si svuoti completamente? INFEZIONI O BLOCCO URINARIO COMPLETO O AGGRAVENTO DELLA DIFFICOLTA' AD URINARE

2) L’assunzione prolungata di questo farmaco può interferire con le mie attività (anche la sessuale)? NO
ANCHE SE SU FOGLIETTO ILLUSTRATIVO SCRIVONO CONTRARIO.

3) Si tratta di un farmaco da assumere fino alla risoluzione del problema (se mai vi sarà) o si dovrà assumere per sempre? SEMPRE.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dottore,
La ringrazio per la sua tempestiva e puntuale risposta.
Adesso il quadro mi risulta più chiaro.
Cordiali saluti
[#3]
dopo
Utente
Utente
Un'ultima cosa, se posso permettermi.

Siccome ho sempre cercato di assumere farmaci solo quando strettamente necessario, e un po' mi spaventa l'idea di diventare dipendente da una medicina, Le chiedo:
questa è l'unica via percorribile?

Grazie ancora e cordiali saluti
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Sì,a meno di chirurgia. Ma vista l' esiguità dei sintomi concordo col collega. Meglio terapia medica.
[#5]
dopo
Utente
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Di nuovo tante, tante grazie.
[#6]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Faccia saper4e se vuole.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

è da circa un mese che prendo il MITTOVAL.
Effettivamente non ho riscontrato problemi, ma negli ultimi giorni avverto un calo di pressione sanguigna alquanto fastidioso.

Io avevo la pressione normale (125/130-80), ora, con il primo caldo, sono arrivato a 105-66 e anche meno.

Cosa mi consiglia?

La ringrazio fin d'ora e cordialmente La saluto.
[#8]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Orpo. Anzitutto veda fcol suo medico di base che non vi siano altre fonti di abbassamento pressorio (ECG + emocromo+elettroliti). Poi se prende antipertensivi ritari le dosi col casrdiologo, poi pèrenda la pastiglia di sera prima di coricarsi.. Sre tutto questo non basta parli col collega per nuova terapia. ,Tranquillo: routine.
[#9]
dopo
Utente
Utente
Come sempre, tempestivo ed esauriente.
Tante grazie, dottore!
[#10]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
faccia sapere se vuole.
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