Le segnalo inoltre che ho forte dolore durante i rapporti sessuali, tanto

Buonasera Dottore,
sono una ragazza di 23 anni e da tre soffro di cistiti ricorrenti. non voglio dilungarmi quindi le elencherò gli esami che ho fatto per cercare di capire a cosa fosse dovuta questa odiosa malattia. Ho fatto decine di urinoculture, tutte risultate negative tranne due, una a klebsiella pneumoniae (curata con Monuril) e una a Escherichia Coli (curata anch'essa con Monuril). Ho fatto inoltre due ecografie all'addome dalle quali risulta tutto a posto tranne una lieve presenza di renella. Ho fatto varie visite ginecologiche, pap test, tamponi vaginali e ecografie transvaginali, ma tutte rilevano che il mio apparato è assolutamente normale. Sottolineo che da quando ho 18 anni assumo la pillola anticoncezionale perchè ho le ovaie policistiche (prima assumevo Diane, da un anno assumo Yasmin).
In ogni caso a distanza di un anno dalle due urinoculture positive, mi sono rivolta ad un urologo che mi è stato consigliato da molti perchè, nonostante le urinoculture negative e gli esami sopracitati, continuo a soffrire di cistiti che diventano man mano più dolorose e durature. Le descrivo brevemente i miei sintomi durante gli attacchi acuti. Sostanzialmente sento fortissimi mal di pancia nella zona sovrapubica e ovviamente non riesco a trattenere l'urina, tutto questo si protrae almeno per 6-8 ore ormai e anche quando non sono in fase acuta avverto fastidi nella stessa zona, diciamo che ormai non so più cosa voglia dire urinare decentemente. Comunque questo urologo mi ha fatto eseguire l'uroflussometria dalla quale è emerso che la mia vescica tiene troppa pipì, probabilmente perchè spesso mi è capitato di trattenerla, così ho cominciato ad andare in bagno regolarmente ogni due ore e infatti ora vedo che ho molta meno capacità di trattenere l'urina. Inoltre mi ha fatto assumere Neofuradantin da 100mg per tre mesi per scongiurare l'ipotesi che si presentassero nuovamente batteri. Infine mi ha praticato la calibratura del meato e successiva dilatazione (esame molto doloroso) in quanto si è accorto che il canale urinario era molto stretto. Nonostante tutto ciò, a distanza di poco più di due settimane, ho avuto due attacchi acuti di cistite nel giro di pochi giorni e così ho fatto un'urinocultura subito per sicurezza. Oggi ho ritirato l'esito ed è risultata positiva a E. Coli, carica batterica 10.000.000. Allora tutto il percorso che ho fatto finora non è servito a niente?
Le segnalo inoltre che ho forte dolore durante i rapporti sessuali, tanto da non riuscire a portarli a termine.
Rimango in attesa di un Suo cordiale parere.
Grazie in anticipo
Saluti e buona serata
[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Cara ragazza, E. Coli può essere molto diffile da eradicare, anche se la Sua vescica si svuota regolaremnte e integralmente. Il dolore durante i rapporti (dispareunia) fà però pensare ad una irritazione forse uretrale. Le consiglio di effettuare anche un tampone URETRALE per escludere la presenza di una infezione ivi localizzata. Se così fosse bisognerà tenerne conto per modulare la profilassi delle recidive. Cordiali saluti.

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino