Uretrite infiammazione pube

Sono un maschio di 42 anni senza strane esperienze alle spalle.Da circa un paio di mesi quando vado a fare la pipì, non sempre, soffro di un certo bruciore, identificato alla fine del pene, uretra, ho notato come un piccolo taglietto attorno ad essa (uretra) sul glande ca 2 mm e secondo me la tendenza a formarsene di altri. Ad un visita dermatologica il medico mi ha prescritto Gentamicina da spalmare appena dentro l'uretra ed un po fuori sul glande per combattere un'eventuale infezione, e di non preoccuparmi di questi taglietti in quanto niente di particolare anzi aspetto del glande assolutamente normale. Dopo un ciclo di 10 giorni il bruciore non è scomparso, forse un po affievolito. Ultimamente però sento ai testicoli, quello destro di più, come una sensazione di peso/compressione/dolore che sale verso gli inguini fino quasi i reni, ho anche la sensazione di avere il pube rigonfiato. Ho iniziato mangiare un po più sano, non che fossi un pirata, comunque acqua, verdure ,carni bianca, ho quasi smesso di fumare, un bicchiere di vino a pasto etc. Tutto questo perché mi sentivo pesante (89kg su h 175), spossato etc. E già vedo risultati in seno al sentirmi bene.
In attesa di risposta invio distinti saluti e grazie.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
probabilmente le sue uretriti sono in dipendenza da una prostatite; consulti un urologo al più presto.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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dopo
Utente
Utente
Egregio Dr Mallus
il mio medico condotto mi ha inviato ad effettuare analisi del sangue ed urine (anche quel controllo Ps se non sbaglio per identificare problemi alla prostata ed urinocuoltura) sono in attesa degli esiti, ancora 10 giorni purtroppo per averli completi, in quanto ho richiesto approfondimento per vedere se sono intollerante al glutine, avendo una figlia celiaca.
Cosa dice è meglio che vada subito da un urologo ho aspetto gli esiti ?
Grazie
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Penso CHE SE LE L'ESAME PRESCRITTO è il dosaggio del PSA nel sangue, qs può essere alterato da una infiammazione con inevitabili e inutili paure da parte sua, quindi esegua senza indugi ukteriori una visita urologica , almeno per mettere un po di ordine.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
gentile Dott. Malus
ho effettuato visita urologica che descrivo di seguito:
prostata di volume nella norma, consistenza parenchimatosa, non dolente alla palpazione, epididimo dx di volume e consistenza regolari, dolente alla palpazione la testa dell'epididimo, didimi bilateralmente ed epididimo sx nella norma, ernia inguinale bilaterale.
Porta in visione PSA 0.41 ng/ml, urinocoltura (carica batterica 10.000 ufc/ml), creatininemia ed esame urine (nella norma).
A domicilio si consiglia di effettuare terapia con Levoxacin 500 1 cpr per 3 settimane, Topster 1 supp per die per 10 gg, fervivo 1 bust. al mattino per 30 giorni.
Da rivedere a controllo esecuzione di: tampone uretrale e spermicoltura ( da effettuare dopo un mese dal termine della terapia antibiotica; per germi comuni, miceti micoplasmi, clamydie, trichomonas) uroflussometria ed ecografia scrotale, renale e vescico prostatica con valutazione del residuo post minzionale.
Ho finito ieri la cura antibiotica e anti infiamatoria, i fastidi sono scomparsi ( dolore al testicolo e inguini) sto meglio. Però continuo ad avere un bruciorino all'uretra, ci sono questi tre quattro taglietti (veramente piccoli) che secondo me sono la causa (lichens ?) non lo so, in attesa degli altri esami pensavo di richiamare l'urologo e approfondire con un dermatologo questa cosa.
Cosa ne pensa?
Distinti Saluti e grazie.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
confermata la diagnosi e ed eseguita la terapia ora occorre fare quanto le hanno consigliato,difficile che una infiammazione prostatica scompaia al primo ciclo di cure, non credo necessiti il dermatologo.
Non mangi cibi piccanti ,non beva alcool e birra e beva almeno 1 bicchiere d'acqua al mattino.
Coraggio, il più è fatto!
Cordiali saluti