Disturbi urinari

Gentilissimi dottori,
approfitto della vostra preziosa disponibilità per esporvi il mio problema.Nel settembre del 2009 inizio ad avere necessità di urinare spesso; il medico mi prescrive esame urine e urinocultura. Non riesco a fare in tempo a eseguire le analisi richieste perchè si presenta un dolore fortissimo lungo tutta l'uretra così vado al P.S. e l'urologo, dopo visita con esplorazione rettale, mi dice che si tratta di URETRITE e mi prescrive BASSADO x 10 giorni. Già dopo 2 giorni il problema passa....continuo la cura e per un mese e mezzo tutto ok. A dicembre però si ripresenta lo stesso problema, il medico di base mi prescrive 2 settimane di ciproxin ma nulla....urino spessissimo e il dolore è insopportabile così mi reco nuovamente al P.S. e il medico (diverso dal precedente) senza visitarmi diagnostica una PROSTATITE così mi da ciproxin per 4 settimane, supposte a base di cortisone e serenoa. La situazione non migliora affatto, supplico il mio medico di base di prescrivermi il BASSADO miracoloso ma lui mi dice di aspettare la fine della terapia e fare URINOCULTURA, ESAME URINE, TAMPONE URETRALEI risultati sono ok tranne che per il tampone che evidenzia E.coli sensibile a BACTRIM (no a ciproxin) e E. Fecalis sensibile a AMPICILLINA (no a Ciproxin) faccio così una cura di 10 giorni ma il dolore lungo l'uretra, se pur di minore entirà persiste, mentre la necessità di andare spesso in bagno si regolarizza. Nel frattempo noto dei grumi gelatinosi nello sperma così lo faccio presente all'urologoil quale, dopo una visita che evidenzia tutto nella norma, mi prescrive un nuovo tampone (anche alla mia partner), ecografia addominale e spermiocultura/spermiogramma. Anche in questo caso tutto è negativo (compreso il tampone), lo spermiogramma è perfetto e non ci sono tracce di agglutinazioni mentre mia moglie risulta positiva a MICOPLASMA sensibile a BASSADO. Facciamo entrambi una cura col farmaco in questine, la sintomatologia migliora sensibilmente ma rimane un fastidio dopo aver urinato o defecato. Lo faccio presente in una nuova visita e il medico dice che sono residui di flogosi quindi altri 10 g di bassado.e nuovo tampone per entrambi (NEGATIVO) la sintomatlogia persiste (così come i grumi) così cambio ancora una volta urologo il quale dopo una scrupolosa visita, mi riferisce che per lui è tutto ok ma per scrupolo vuol farmi fare un ciclo di bassado di 3 settimane. La situazione migliora dopo un paio di mesi dal termine della cura ma a tutt'oggi ho ancora dei fastidi dopo la minzione, persistono i grumi e bruciori all'esterno dello scroto e raramente alla base del pene. Ultima visita (nel frattempo mia moglie rimane incinta al primo tentativo) e il medico dice che probabilmente il problema è dato dall'irrigidimento della muscolatura pelvica e quindi vorrebbe farmi una cura per rilassare la muscolatura pelvica. Non so più a chi credere. Può essere prostatite? rischio di diventare sterile/impotente? riuscirò a guarire? aiutatemi vi prego.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Il fatto che Sua moglie sia rimasta incinta è un ottimo segno riguardo alla problematica che La riguarda (prostatite cronica batterica). Attualmente è probabilmente senza germni nel liquido seminale. Il Suo curante sembra abbia ben gestito la situazione quindi Le consiglio di continuare ad affidarsi a Lui. Non richia certo di diventare impotente o sterile. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Conti, intanto la ringrazio per aver prontamente risposto alla mia richiesta. Volevo chiederle, se non approfitto troppo, 5 cose:
1) come mai nello sperma noto questi strani grumi
2) I grumi che vedo nello sperma possono essere la causa del dolore all'uretra (magari il loro passaggio la infiamma)?
3) come mai quando ho qualche lineetta di febbre (magari per raffreddore) non ho nessun distrubo (urino tranquillamente senza bruciori post minzionali)
4) come posso essere afflitto da prostatite se, a parte un tampone uretrale, non ho mai avuto tracce di batteri nelle urine/sperma e l'ecografia mostra una prostata normale, liscia senza calcificazioni?
5) riuscirò a trovare una via d'uscita da questa situazione?
Volevo solo aggiungere che in un tampone balano prepuziale hanno trovato S. epidermys (non so se ho scritto correttamente ma Lei sicuramente avrà intuito il nome esatto) i medici dicono che sono dei saporiferi e quindi non bisogna fare alcuna terapia.
La ringrazio infinitamente
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
1) può essere segno di flogosi
2) Il dolore uretrale è una tipica manifestazione di prostatite (oltre che di uretrite)
3) questo è un fatto curioso: non le so rispondere
4) all'inizio della sua storia Lei non ha effettuato un esame dello sperma. Dopo vari cicli di terapia lo ha eseguito solo quando ha riferito dei "grumi" nello sperma, ma la sintomatologia fa pensare che di fondo vi sia stata una prostatite (verosimilmente da micoplasma). L'ecografia non può mai escludere o confermare una diagnosi di prostatite
5) Mi sembra che attualmente si possa essere ottimisti. I saprofiti non vanno curati. Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Prendo atto di quello che mi ha scritto e non posso far altro che sperare che prima o poi questi fastidiosi problemi possano definitivamente sparire, visto che i miglioramenti sono arrivati da quando ho sospeso tutte le terapie (da un anno).
Non capisco però come tra tutti gli urologi che mi hanno visitato.....avrebbe ragione quello di Dicembre che mi ha dato la diagnosi (e una lunga terapia) senza neanche guardarmi. Mistero!!
Io non sono un medico ma visto che ho fatto almeno 5 "cure" a base di Bassado (una delle quali, come scritto precedentemente, x 3 settimane) credo che ormai questo micoplasma sia stato definitivamente eliminato; forse l'E.Coli o E. fecalis possono essere i responsabili dei miei fastidi.
Il paradosso è che....se l'urino cultura o il tampone uretrale o la spermio cultura sono positivi è colpa del batterio trovato.....se sono negativi.....potrebbe essere colpa del batterio non trovato....ma la certezza (visto che questi esami non costano poi così poco) come si avrà? Possibile mai che dopo 4 uricoculture, 3 tamponi uretrali, 1 spermiocultura non sono state ritrovate tracce di micoplasma (verosimilmente responsabile della mia presunta prostatite?)
Ad ogni modo Lei è stato veramente gentile. Non posso far altro che ringraziarla ancora una volta per la sua preziosa disponibilità e per la velocità nel rispondere alle miei precedenti questiti. Credo che Lei, come tutti gli altri dottori che fanno parte di MEDICITALIA che gratuitamente prestate questo servizio, siete delle persone da ammirare.
Grazie
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