Prostatite cronica...?
Gent.mi medici,
scrivo per mio padre, di 70 anni.Gli è stata diagnosticata ormai da 2 anni una prostatite cronica,in quanto a periodi alterni, riferisce bruciore,calore e leggera difficoltà nella minzione.Il PSA è nella norma; ha eseguito un'ecografia transrettale che ha evidenziato un nodulo di circa 1 cm;l'ecografista consigliava quindi una biopsia per verificare la natura di questo nodulo. Mio padre si è recato a fare una visita urologica, ma dopo esplorazione rettale gli è stato detto che non era necessario fare una biopsia in quanto sicuramente si trattava di un nodulo fibroso dovuto alla prostatite,considerato anche che il PSA è nella norma. Io mi chedo:è possibile con la solo esplorazione rettale essere cosi' sicuri che non si tratti di altro?Sapevo che sia l'esplorazione rettale,il PSA,e la stessa ecografia sono validi ausili per la diagnosi,ma che comunque c'è una notevole zona d'ombra di tumori non diagnosticati per via della sensibilità/specificità di questi esami non altissima. Sarebbe opportuno dunque eseguire la biopsia come consigliato dall'ecografista?
Una curiosità che vorrei porvi inoltre è la seguente:ad un nostro parente affetto da prostatite cronica il medico ha consigliato di bere una limonata al giorno.Puo' davvero apportare beneficio il limone e per quale motivo?
Ringrazio cortesemente per la vostra attenzione ed invio i piu' cordiali saluti.
scrivo per mio padre, di 70 anni.Gli è stata diagnosticata ormai da 2 anni una prostatite cronica,in quanto a periodi alterni, riferisce bruciore,calore e leggera difficoltà nella minzione.Il PSA è nella norma; ha eseguito un'ecografia transrettale che ha evidenziato un nodulo di circa 1 cm;l'ecografista consigliava quindi una biopsia per verificare la natura di questo nodulo. Mio padre si è recato a fare una visita urologica, ma dopo esplorazione rettale gli è stato detto che non era necessario fare una biopsia in quanto sicuramente si trattava di un nodulo fibroso dovuto alla prostatite,considerato anche che il PSA è nella norma. Io mi chedo:è possibile con la solo esplorazione rettale essere cosi' sicuri che non si tratti di altro?Sapevo che sia l'esplorazione rettale,il PSA,e la stessa ecografia sono validi ausili per la diagnosi,ma che comunque c'è una notevole zona d'ombra di tumori non diagnosticati per via della sensibilità/specificità di questi esami non altissima. Sarebbe opportuno dunque eseguire la biopsia come consigliato dall'ecografista?
Una curiosità che vorrei porvi inoltre è la seguente:ad un nostro parente affetto da prostatite cronica il medico ha consigliato di bere una limonata al giorno.Puo' davvero apportare beneficio il limone e per quale motivo?
Ringrazio cortesemente per la vostra attenzione ed invio i piu' cordiali saluti.
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Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
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Caro signore,
come rimedi sovrani per la prostatite stanno thè verde e miele. Detto questo se il suo urologo ed il PSA sono negativi per sospetto di quel nodulo, la biopsia è controindicata per la presenza di fenomeni infiammatori/infettivi a carico della prostata che potrebbero aggravarsi dopo biopsia. personalmente e d' accodro col collega urologo, eseguirei una ecografia renale e vescicale ed una uroflussometria PSA e PSA free per valutare in toto lo stato di salute del tratto urogenitale.
come rimedi sovrani per la prostatite stanno thè verde e miele. Detto questo se il suo urologo ed il PSA sono negativi per sospetto di quel nodulo, la biopsia è controindicata per la presenza di fenomeni infiammatori/infettivi a carico della prostata che potrebbero aggravarsi dopo biopsia. personalmente e d' accodro col collega urologo, eseguirei una ecografia renale e vescicale ed una uroflussometria PSA e PSA free per valutare in toto lo stato di salute del tratto urogenitale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 13/10/2011.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.