Collo vescicale

salve,ho questa malattia e prendo il teraprost.Nell'ultima uroflussimetria ho avuto flusso da 15.3,senza alcun residuo.Il punto è che quando bevo troppo caffè ho una sensazione d'irritazione costante nel basso ventre ed urino ogni 10 minuti,la notte mi alzo un'infinità di volte,ed ovviamente non riesco a dormire.Diminuendo il caffè la situazione migliora molto,sparisce il bruciore ed urino ogni 3-4 ore,ma quando vado a dormire se mi metto a pancia in giù,mi dà fastidio il basso ventre,e mi viene voglia costante d'urinare,sono quindi costretto a dormire a pancia verso l'alto.Mi chiedo che posso fare per tornare a dormire nella mia posizione preferita,sono un universitario e capirete che ho bisogno di dormire bene,ma questa malattia non me lo permette,salvo poche volte.Che posso fare?
grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

quello che bisogna fare è sentire o risentire il suo urologo, se presente, e con lui fare, oltre all'uroflussogramma, attente e complete valutazioni colturali ed ecografiche per meglio capire la sua reale situazione clinica.

Nel frattempo, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
tempo fa feci l'urinocolture e spermiocoltura e risultò tutto negativo.Secondo me il problema è il caffè,di cui però non posso fare a meno.Anche dormendo di lato sento un pò di bruciore,non capisco il nesso.Durante il giorno non avverto alcun bruciore,e non provo dolori quando urino.non so che pensare,durante l'ultima visita l'urologo mi ha anzi detto che il flusso è notevolmente migliorato e che non avendo residui la situazione non è affatto male.mah...
cordialmente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Segua le indicazioni ricevute dal suo urologo e non vada incontro ad ansie o paure inutili.