Precancerosi prostatica

Grazie mille dottor Sforza è stato gentilissimo a rispondere alla mia domanda, ma voglio porgliene delle altre; quali possono essere le possibili cure, è necessario un intervento o basterebbe solo una terapia farmacologica, le ricordo comunque che anche la flussometria non è andata bene e poi volevo sapere qual'è la degenza per un intevento di questo tipo va via molto tempo, se ne esce molto debilitati, considerate che il mio papà ha 70 anni, quali sono i rischi, lo aiuta averlo eventualmente preso in tempo, ma precancerosi significa che deve tramutarsi necessariamente in cancro o c'è la possibilità che ciò non avvenga con delle cure appropriate, ansiosa di una risposta ringrazio anticipatamente.

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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente nell'attesa della risposta del collega,

1) Le forme di High PIN o discariosi grave nel 50% dei casi evolvono in tumore della prostata mentre l'altro 50% regredisce specie se si tratta di infiammazione della prostata che può simulare un quadro simile.
2) Non esistono cure specifiche per gli high PIN
3)Anche se esiste una alterazione flussimetrica della minzione prima di pensare a qualsiasi forma di terapia sia essa medica o chirurgica è indispensabile eseguire una nuova biopsia prostatica e successivamente agire in base all'esito.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
Caro lettore,

a 70 anni con un quadro istologico del genere, frutto di biopsie prostatiche, e con disturbi minzionali, considererei l'ipotesi di una terapia disostruttiva meglio endoscopica che potrebbe portare a sostanziali migliuoramenti della minzione ed alla possibilità di valutare tessutio prostatico in maniera adeguata da poter confermare o smentire il sospetto di neoplasia
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimi dott. Scalese e dott. Pozza, vi ringrazio per la vostra celere risposta alle mie domande che ritengo soddisfacente e sopratutto chiara, ora spero solo che la biopsia che hanno effettuato su mio padre venerdì scorso non dia l'esito da me tanto temuto, ma se ciò sarà credo anche che per quello che mi sono documentata si riuscirà anche a curare.

In realtà quello che temo è anche la reazione di una cattiva notizia su mio padre, che per fortuna per settantanni non ha mai avuto seri problemi, la sua unica preoccupazione sono stati il lavoro e la famiglia. Che il Signore ce la mandi buona.
Ancora grazie a tutti voi e auguri di una serena Pasqua.

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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Auguria anche a Lei. In ogni modo mantenga sempre salda la speranza che qualsiasi sia la risposta si riuscirà a studiare la soluzione migliore per il suo papà.
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dopo
Utente
Utente
Salve dott. Scalese, oltre che a rinnovare i miei auguri di buona Pasqua la ringrazio infinitamente per le sue rassicurazioni, e con questo vorrei sottolineare che è fondamentale la competenza medica ma è anche di estrema importanza l'aspetto umano, che forse non salva le vite, ma aiuta ad affrontare con serenità anche le evenienze peggiori. E con queste righe mi rivolgo a tutti i medici, oltre che ad essere degli eccellenti professionisti, ricordate anche di essere persone che parlano di persone.
Qualsiasi cosa può essere detta con un pizzico di cuore.
Salve
N.B.; vi farò sapere come è andata al mio papà.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Sagge considerazioni che spero servano a tutti noi ed a chi ci legge a non trascurare mai il lato umano dei nostri pazienti.

In attesa dell'evoluzione si spera positiva ricambio gli auguri.
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dopo
Utente
Utente
salve a tutti, vorrei porre una domanda ad un ginecologo, ho da circa 2 mesi un fastidiosissimo prurito intimo, che si accentua sopratutto la sera prima di andare a letto, o comunque quando mi fermo durante la giornata. ho chiamato la mia ginecologa il mese scorso, perchè avevo così tanto fastidio da non riuscire a dormire la notte.
lei mi ha detto di lavarmi con acqua e bicarbonato, però siccome era molto occupata, non mi ha spiegato a cosa questo prurito è dovuto. sareste così gentili da darmi qualche spiegazione in più. io non mi sono lavata con regolarità e forse per questo motivo, ho ancora grossi fastidi, da oggi penso di farlo così posso rendermi veramente conto se il fastidio non è passato per l'inregolarità della terapia, o perchè la terapia non è adeguata.
ringrazio anticipatamente.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Purtroppo è necessario eseguire una visita specialistica associata eventualmente ad esami coltruali (es. Tampone vaginale) per capirne la reale causa.

P.S.: per completezza dovrebbe comunque porre il quesito nel settore ginecologico di medicitalia. .
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