Esame urine e urinocoltura

Buongiorno,

ho effettuato un esame urine completo, urinocoltura e spermiocoltura e sto aspettando esito per ricerca Clamidia con metodo PCR in urine e sperma a causa si una leggerissina secrezione uretrale trasparente incoatante mattutina.
Al momento ho ritirato un parziale degli accertamenti e volevo un Vs. parere.
Qui di seguito i risultati:
ESAME URINE COMPLETO:
Colore: giallo oro
Aspetto: limpido
PH: U 5.5
Peso specifico: 1.025
Glucosio: 0 mg/dL
Chetoni: 0 mg/dL
Proteine: 10 mg/dL
Emoglobina: 0.03 * mg/dL
Leucociti: assenti
Nitriti: negativo
Bilirubina: negativa
Urobilinogeno: 0.2 EU/dL
Esame sedimento urinario: 5-10 emazie per campo
LIQUIDO SEMINALE:
Esame batterioscopico: Nulla da segnalare
Esame colturale: Sviluppo di flora batterica residente saprofita di probabile origine uretrale. Nessuno sviluppo di Neisseria gonorrhoeae e Candida spp.
URINE DA MITTO INTERMEDIO:
Esame colturale: nessuna crescita. Limite di sensibilità del metodo minore 1000CFU/mL.
I valori fuori parametro sono l'emoglobina e la presenza di emazie.
Cosa possono stare a significare? Hanno rilevanza?
Tengo a precisare che l'esame completo delle urine non mi era stato prescritto in ricetta dal mio curante ma è stato comunque effettuato dal laboratorio.
E' stato quindi effettuato su un unico campione di urine (lo stesso usato per l'urinocoltura) da me prelevato (per esplicita richiesta del mio urologo) subito dopo l'eiaculazione e che in effetti era destinato solo all' urinocoltura (20 ml) e non all' esame completo delle urine.
Può aver questo influito nel rilevare emazie nel sedimento?
Nei controlli precedenti effettuati il 20/01/2011 e 05/09/2011 tutti i valori erano nei range di riferimento e non erano presenti emazie.
Attendo commenti.
Grazie anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

i dati da lei rilevati ed inviati, da soli, non sono significati per alcuna patologia specifica; comunque è bene ora ripeterli, senza prima fare la raccolta per lo spermiogramma.

Fatto questo poi risenta il suo urologo od andrologo di fiducia ed eventualemnete ci aggiorni, se ha ancora qualche dubbio da chiarire in merito alla sua particolare situazione clinica.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Beretta,

Grazie per la risposta.
Intendo dalla sua risposta che i valori fuori riferimento non sono indicativi e possono non significare nulla. E' corretto?
Può quindi l'esame delle urine completo essere in qualche modo "falsato" dalla raccolta post-eiaculato?
Puo esserci correlazione con una congestione prostatica o con infezione da clamidya?
Grazie infinite.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

a tutte le questioni da lei poste le rispondo con un sintetico sì.

Ancora cordiali saluti.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, sintetica ma molto esauriente.
Cosa mi consiglia di fare quindi?
Attendere l'esito della PCR per clamidia su urine e sperma e rivalutare la cosa con nuovo esame completo delle urine?
Posso aggiornarla una volta ritirati gli esiti della PCR per un ulteriore consulto su come poter procedere?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Certo, ora è bene aspettare l'esito degli ultimi esami in corso e poi mi aggiorni, senza alcun problema.

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Buongiorno Dr. Beretta,

come promesso la aggiorno sull' esito degli esami appena ritirati effettuati al San Raffaele Milano:

Ricerca acidi nucleici Clamidia nel liquido seminale: NEGATIVO
Ricerca acidi nucleici Clamidia nelle urine I° getto: NEGATIVO

Domani o venerdì ritirerò gli stessi esami effettuati anche presso un altro laboratorio.

posso considerare defiitivo il risultato? (preciso che sono passati esattamente 15 giorni dalla fine dell' ultima terapia antibiotica con amoxicillina per una tonsillite)
La PCR è il metodo più sicuro per l'individuazione del batterio?
il precedente test che avevo effttuato sulle urine con metodo di immunofluorescenza era invece positivo....
quale dei due è piu' attendibile?

a questo punto, essendo tutti gli esami colturali negativi, la ricerca della clamidia e dei micoplasmi anche sia su urine che su liquido seminale come devo comportarmi con le emazie e l'emoglobina? ripeto l'esame per verifica?

Grazie infinite.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la negatività ottenuta con la metodica PCR esclude la presenza del microrganismo testato.

Per le emazie e l'emoglobina nelle urine e nel liquido seminale è bene ripetere gli esami e poi bisogna risentire in diretta il suo andrologo od urologo.

Cordiali saluti.
[#8]
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Utente
Utente
Buongiorno,

grazie per il chierimento.

le emazie e l'emoglobina sono presenti solo nelle urine.
devo ripetere solo l'esame delle urine vero?

che significato possono avere?

grazie.
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
E' un dato di laboratorio che, se isolato, è di difficile interpretazione ma di solito non drammatico, soprattutto alla sua età.

Cordiali salti
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Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Allora ripeto l'esame e se dovesse non riconfermarsi il risultato posso trascurare l'episodio?

Se invece dovesse riconfermarsi l'anomalia come procedo?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Allora bisogna sempre risentire in diretta il suo andrologo od urologo.

Cordiali saluti.
[#12]
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Utente
Utente
Buongiorno,

non comprendo la sua risposta.

Alla prima mia domanda mi risponde "si" mentre alla seconda mi dice che nel caso si riconfermasse l'esito devo sentire il mio urologo/andrologo?

Devo aspettare o posso ripetere l'esame subito?

Grazie infinite.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

visto che da qui mi sembra difficile farle capire il mio pensiero, le ripeto che il dato di laboratorio da lei indicato, soprattutto se isolato, è di difficile interpretazione ma di solito non drammatico, soprattutto alla sua età ma, se dovesse riconfermarsi "l'anomalia", bisogna allora sempre risentire in diretta il suo andrologo od urologo e con lui monitorare la situazione sempre in diretta , nel "reale".

Ancora cordiali saluti.