Prostatite.. e' curabile?
Gentii medici di medicitalia. Sono un ragazzo di 21 anni, sovrappeso che da un bel po di tempo ha disturbi urinari. Continuo stimolo ad urinare ( come se rimanesse urina residua all'interno del pene ) e proprio per questo, urino di più.
Il fastidio ( urina residua all'interno del pene ) è perenne, dalla mattina alla notte, e si accentua dopo aver terminato la minzione.
Mi sono recato dall'urologo e mi ha diagnosticato prostata ingrossata attraverso ispezione anale, uroflussometria, esame urine, esame urodinamico invasivo. Prostata ingrossata quindi. Cura di Permixon per 3 mesi e Topster per 7 giorni di ogni mese per 3 mesi.
Iniziata la cura con il permixon, il problema si è accentuato, così ho smesso ( ho sbagliato ? ) Il problema ( senso di urina residua all'interno del pene e continuo stimolo ad urinare ) è sempre più presente.
Altro dettaglio, non ho più erezione mattutina.
Secondo voi cosa potrei avere?
Grazie mille per le risposte ( se possibile a tutti i quesiti ) e come dovrei muovermi?? Ormai continua da anni questo INFERNO.
Il fastidio ( urina residua all'interno del pene ) è perenne, dalla mattina alla notte, e si accentua dopo aver terminato la minzione.
Mi sono recato dall'urologo e mi ha diagnosticato prostata ingrossata attraverso ispezione anale, uroflussometria, esame urine, esame urodinamico invasivo. Prostata ingrossata quindi. Cura di Permixon per 3 mesi e Topster per 7 giorni di ogni mese per 3 mesi.
Iniziata la cura con il permixon, il problema si è accentuato, così ho smesso ( ho sbagliato ? ) Il problema ( senso di urina residua all'interno del pene e continuo stimolo ad urinare ) è sempre più presente.
Altro dettaglio, non ho più erezione mattutina.
Secondo voi cosa potrei avere?
Grazie mille per le risposte ( se possibile a tutti i quesiti ) e come dovrei muovermi?? Ormai continua da anni questo INFERNO.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
una risposta ampia ed articolata ai suoi particolari quesiti l'ha già avuta nei precedenti post che ci ha inviato e a questi la rimando.
Sull'unica questione forse nuova che ci pone le dico che ha sicuramente sbagliato ad interrompre la terapia indicata, senza prima sentire in diretta sempre il suo urologo, quello che ha impostato appunto la terapia da lei riferita.
Ora, senza drammi ed ansie eccessive, risenta in diretta sempre il suo urologo e con lui valuti o rivaluti quello che deve fare per risolvere il suo complesso problema che incomincia ad avere, forse, risvolti psicologici importanti tali da crearle anche iniziali problemi di tipo erettile.
Cordiali saluti.
una risposta ampia ed articolata ai suoi particolari quesiti l'ha già avuta nei precedenti post che ci ha inviato e a questi la rimando.
Sull'unica questione forse nuova che ci pone le dico che ha sicuramente sbagliato ad interrompre la terapia indicata, senza prima sentire in diretta sempre il suo urologo, quello che ha impostato appunto la terapia da lei riferita.
Ora, senza drammi ed ansie eccessive, risenta in diretta sempre il suo urologo e con lui valuti o rivaluti quello che deve fare per risolvere il suo complesso problema che incomincia ad avere, forse, risvolti psicologici importanti tali da crearle anche iniziali problemi di tipo erettile.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 21/05/2012.
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