Dolore pene in erezione,calore genitali e ano.

Buongiorno,volevo porvi il mio problema.Nelle ultime due settimane ho incominciato ad avvertire dei fastidi prima nella zona inguinale e poi perineo/ano.Una sensazione che nn definirei bruciore ma calore.Nell'ultima settimana dopo un rapporto orale provo un fastidio a toccare il pene anche moscio,come se la pelle al tatto fosse molto sensibile mentre ho la sensazione ( ma forse è solo autosuggestione)d'avere meno sensibilita di prima alla base del pene.In erezione provo dolore ai lati del pene,inoltre noto un leggero spostamento verso destra del pene in erezione.Inoltre quando sono in erezione provo una sensazione strana all'ano come se stringessi qualcosa coi muscoli.Il glande a volte mi brucia un po' ed è un po' più scuro del solito.Inoltre provo dolore alla zona del bacino,gambe e natiche.Cercando online i vari sintomi e leggendo le varie diagnosi ho pensato potesse essere qualcosa legato alla prostata,ma qualche giorno fa dopo una visita urologica,è stato escluso.Durante la visita mi è stato detto che è tutto apposto,ma io non so cosa pensare,non credo sia normale avere questi sintomi,o meglio non m'era mai capitato.Grazie anticipatamente.
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

pur riportando sintomi che sono suggestivi di infiammazione della prostata, il collega che l'ha visitata ha avuto modo di escluderla e giungere a tale conclusione.
tuttavia , certamente, l'esordio dei sintomi dopo un rapporto a rischio deve far pensare a sospette infiammazioni locali, che devono comunque esser valutate dal medico di persona.

senta il suo medico di base che la conosce abbastanza e valuti il tutto, anche per esser indirizzato ad un altro specialista.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

[#2]
dopo
Utente
Utente
buongiorno,vorrei aggiungere nuovi sviluppi.Oggi dopo 2 giorni d'astinenza ho ripreso l'attività sessuale,il dolore in erezione sembra sparito,ma sentivo del fastidio,come una sensazione di "tiro" nei musoli del bacino,per intenderci la zona che circonda i genitali.Inoltre ho notato che il pene aveva un leggero spostamento verso destra.A fine rapporto,il seme m'è sembrato poco,ma la cosa peggiore è successa poco dopo,mentre mi piegavo (tipo squat)ho avvertito un dolore al pene,piu che altro alla base e all asta nel lato destro.Non riesco a capire cosa possa essere successo,poco dopo il pene è diventato sempre allo stato flaccido piu teso (la sensazione è d'avere un ingessatura,ma forse è suggestione dovuta alla situazione non piacevole)non so cosa fare,a chi dovrei rivolgermi?Ho decisamente paura.Ho preso un antiffiammatorio,pensando potesse essere la zona infiammata.grazie anticipatamente.
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Dr. Michelangelo Sorrentino Urologo, Andrologo 297 6
Caro signore,
come consigliato si rivolga al suo medico che potrà valutare la situazione ed eventualmente indirizzarla da uno specialista.

Cordialmente

Michelangelo Sorrentino

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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore, non si preoccupi per cose che non sono.


fondamentale parlarne con uno specialista.

cordialità
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dopo
Utente
Utente
buongiorno volevo aggiornare sugli sviluppi.Ho eseguito esami urine e sangue,e non risulta nulla,tutto bene.I dolori nella zona ano/perineo sono passati mentre il pene mi preoccupa ancora.I dolori sono alla base del pene,la cosa che mi preoccupa di più è la parte destra che sembra meno"legata"alla base non so se riesco a spiegarmi bene.Ma è come se i legamenti del pene dalla parte destra siano meno forti.Anche in erezione mi crea problemi,è anche vero che da qualche giorno non penso ad altro,riesco ad avere un erezione ,in piedi meglio che da seduto,ma la parte destra mi fa fastidio,se mi sedio"cade"un po' sulla destra.Credo potrebbe trattarsi di pubalgia,dato che mi "tira"un po' tutto il bacino attorno al pube.ma la pubalgia puo' creare questi disagi?cosa potrei fare?a chi potrei rivolgermi?il medico di base puo' visitarmi e dirmi qualcosa o devo ritornare dall'urologo?oppure al pronto soccorso?sono abbastanza agitato,non riesco a capire come possa essere successo.grazie
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Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,


è necessario contattare un medico che poi possa visitarla.
perciò puo parlarne con il suo urologo o con fisiatra che potrà valutare la eventuale presenza di pubalgia.

cordialità
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dopo
Utente
Utente
buongiorno volevo aggiornare sulla mia situazione.Sono andato dal fisiatra che ha riscontrato una pubalgia dovuta ai piedi piatti e consigliato una serie d'esercizi d'eseguire e l'uso d'un antiffiammatorio in modo da "sfiammare" tutta la zona.Inoltre sono andato da un andrologo che ha diagnosticato"obbiettivamente note di flebite dorsale del pene"e consigliato un ecografia del pene che ho fatto.l'esito dell'ecografia è stato:"lo studio della regione dorsale del pene dimostra la presenza di una stria ipercogena dorsale a binario nella presuntiva sede della vena dorsale profonda del pene.Lo studio con ecocolordoppler non dimostra a tale livello segnali di flusso venoso con incomprimibilità della struttura.Il quadro è compatibile in prima ipotesi con verosimile tromboflebite venosa verosimilmente cronicizzata.Corretto segnale vascolare arterioso delle arterie dorsali del pene."
Il mio medico m'ha detto che queste cose si sistemano da sole...
Detto questo,puo' essere questa la causa dei miei problemi?ma vi chiedo cosa dovrei fare ora?puo' comportare problemi per erezioni o vita sessuale in generale?
grazie
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