Fuga venosa

Buongiorno sono un ragazzo di 31 anni e soffro di DE saltuario da 2 anni.Mi sono rivolto ad un andrologo prima e ad un urologo poi ed entrambi dopo esami e visite hanno appurato che non soffro di prostatite(essendo la prostata di dimensioni normali).Secondo loro si tratta di un problema di Fuga Venosa,praticamente anche durante lo stesso rapporto ho degli alti e bassi dell'erezione come se il sangue un poco affluisse e un poco no,o che non riesca a essere trattenuto.Avendo saputo che la chirurgia microvascolare non da risultati e non avendo intenzione di mettere una protesi,volevo sapere gentilmente se esistono delle terapie farmacologiche in grado di risolvere il problema o migliorarlo e se nel caso il cialis potrebbe essere utile.Vi prego di rispondermi anche perchè son veramente disperato ed ho paura che a lungo andare possa diventare anche un problema psicologico(per fortuna ancora no),cordiali saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
personalmente ho serissimi dubbi che possa trattarsi di "fuga venosa" e basta. Sicuro di avere capito bene? Le invio un link: lo legga ed ev. senta un' altra campana.
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/357-deficit-erettivo-da-fuga-venosa-l-araba-fenicia.html
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottor Cavallini intanto la ringrazio per la risposta,ho letto il link al quale mi ha indirizzato e mi sembra di aver capito che la fuga venosa intesa come patologia a se stante non esiste,ma sia la conseguenza di altre patologie di tipo ormonale o vascolare.Io ho fatto un dosaggio ormonale ed è risultato normale e a livello circolatorio non ho mai avuto problemi e neanche di pressione,cmq a volte sento dei formicollii in tutto il corpo cosa potrebbe significare?In ogni caso volevo sapere se esiste un terapia farmacologica per la cura di questa conseguenza(viagra cialis) perchè leggo anche dai suoi colleghi che scrivono sul sito dei pareri discordanti,c'è chi dice che i farmaci non servono e chi invece dice che potrebbero migliorare le che ne pensa?ringraziandola per la pazienza e attendendo una sua risposta le porgo i miei più cordiali saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
aggiunga che potrebbe ancher essere pasicogena, probabile vista la giovane età. personalmente sentirei una altra campana. Poi sulla base di quella diagnosi mi orienterei su una terapia che curi le caiuse, lasciando ad secondo ev. approccio i farmaci erettogeni (sildenafil, vardenafil e tadalafil). Quanto ai formicolii in tutto il corpo, non credo siano di competenza andrologica, ne parli col medico di base.