Piccolo calcolino renale
Salve ho appena effettuato un ecografia ai reni e questa è la risposta:
Al controllo ecografico odierno i reni appaiono entrambi in sede con regolare morfo-volumetria e disegno parenchimale,attualmente non si rilevano segni di sofferenza o stasi urinaria pur rilevando tuttavia singola immagine iperecogena di 3 mm ai calici medio-superiori di sinistra su base microlitiasica e qualche spot con caratteristiche analoghe a calici medi del rene destro suggestivo per renella.
Non rilievi significativi in ambito lomboaortico ed agli altri organi parenchimatosi addominali.La vescica risulta ben distesa e di buona capienza,senza aggetti o difetti endoluminali.Come di norma utero ed annessi.Non masse ne liquido libero in scavo pelvico.
Il mio dottore dice che si tratta di comune renella che viene espulsa solamente bevendo,ed io che sono ultra-.ansiosa sono preoccupata,c e rischio di una colica?c e rischio che sia pericolosa oppure riuscirò tranquillamente ad eliminarla?consigli per la dieta?grazie mille in anticipo.
Al controllo ecografico odierno i reni appaiono entrambi in sede con regolare morfo-volumetria e disegno parenchimale,attualmente non si rilevano segni di sofferenza o stasi urinaria pur rilevando tuttavia singola immagine iperecogena di 3 mm ai calici medio-superiori di sinistra su base microlitiasica e qualche spot con caratteristiche analoghe a calici medi del rene destro suggestivo per renella.
Non rilievi significativi in ambito lomboaortico ed agli altri organi parenchimatosi addominali.La vescica risulta ben distesa e di buona capienza,senza aggetti o difetti endoluminali.Come di norma utero ed annessi.Non masse ne liquido libero in scavo pelvico.
Il mio dottore dice che si tratta di comune renella che viene espulsa solamente bevendo,ed io che sono ultra-.ansiosa sono preoccupata,c e rischio di una colica?c e rischio che sia pericolosa oppure riuscirò tranquillamente ad eliminarla?consigli per la dieta?grazie mille in anticipo.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signora,
il rilievo all'ecografia di piccoli e piccolissimi calcoli (la cosiddetta "renella") alla sua età è segno di una modesta predisposizione a questo tipo di malattia. Il rischio di formazione dei calcoli ha fondamentalmente una base congenita ed ereditaria, che può essere accentuata da talune situazioni ed abitudini di vita. Premesso che nel suo caso non vi sono certamente indicazioni operative di alcun tipo, nessuno è in grado di affermare con certezza quale sia il destino di questa "sabbia". L'indicazione ad aumentare la quantità di urine prodotte dal rene è senz'altro un consiglio universalmente valido, ma l'acqua non può sciogliere quanto di solido si è già formato, al massimo lo può "lavare via" o limitarne l'ulteriore accrescimento. Tenga conto che i calcoli nella loro prima fase di sviluppo (in genere al di sotto dei 3 mm) non sono immediatamente liberi nell'urina, ma sono sempre attaccati alla superficie interna del rene, da dove si staccano in momenti assolutamente imprevedibili, variabili da caso a caso e che molto poco risentono di tutti i nostri buoni propositi. In pratica, il consiglio più saggio da dare è quello di bere di più, principamente acqua, per un totale di almeno un litro e mezzo al giorno in condizioni normali, da aumentare proporzionalmente con il clima caldo o se si fa attività fisica intensa. La dieta ha un'influenza generalmente abbastanza marginale e molte drastiche rinunce che si imponevano in passato non hanno dato prova di avere una reale necessità. Infine, se un calcolino di 3 mm si decidesse a muoversi dal rene e farsi strada lungo l'uretere verso la vescica è veramente improbabile che questo possa causare una colica. Stia dunque serena e se vuole approfondire un poco di più questi argomenti può dare un'occhiata a questi nostri due articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Saluti
il rilievo all'ecografia di piccoli e piccolissimi calcoli (la cosiddetta "renella") alla sua età è segno di una modesta predisposizione a questo tipo di malattia. Il rischio di formazione dei calcoli ha fondamentalmente una base congenita ed ereditaria, che può essere accentuata da talune situazioni ed abitudini di vita. Premesso che nel suo caso non vi sono certamente indicazioni operative di alcun tipo, nessuno è in grado di affermare con certezza quale sia il destino di questa "sabbia". L'indicazione ad aumentare la quantità di urine prodotte dal rene è senz'altro un consiglio universalmente valido, ma l'acqua non può sciogliere quanto di solido si è già formato, al massimo lo può "lavare via" o limitarne l'ulteriore accrescimento. Tenga conto che i calcoli nella loro prima fase di sviluppo (in genere al di sotto dei 3 mm) non sono immediatamente liberi nell'urina, ma sono sempre attaccati alla superficie interna del rene, da dove si staccano in momenti assolutamente imprevedibili, variabili da caso a caso e che molto poco risentono di tutti i nostri buoni propositi. In pratica, il consiglio più saggio da dare è quello di bere di più, principamente acqua, per un totale di almeno un litro e mezzo al giorno in condizioni normali, da aumentare proporzionalmente con il clima caldo o se si fa attività fisica intensa. La dieta ha un'influenza generalmente abbastanza marginale e molte drastiche rinunce che si imponevano in passato non hanno dato prova di avere una reale necessità. Infine, se un calcolino di 3 mm si decidesse a muoversi dal rene e farsi strada lungo l'uretere verso la vescica è veramente improbabile che questo possa causare una colica. Stia dunque serena e se vuole approfondire un poco di più questi argomenti può dare un'occhiata a questi nostri due articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Dr. Andrea Militello
Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione
2.6k 107 371
tranquilla. Bere molta acqua. Non sappiamo la composizione per cui non possiamo intraprendere diete particolari. La renella si elimina senza dolore
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 28/11/2012.
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