Interrompere il flusso di urina ed eiaculazione
Buongiorno,
ho 28 anni e il mese scorso ho subito un intervento di rimozione di calcolo uretrale (miracolosamente questo calcolo di 2cm abbondanti è riuscito a finire lì...) tramite litotrissia, intervento svolto in anestesia totale.
mi è stato anche inserito un catetere vescicale per eliminare l'urina dopo l'operazione.
ora il problema è che durante la minzione se provo a interrompere il flusso di urina contraendo i muscoli (credo) perianali questo accade con molta fatica. mi spiego: mentre prima mi bastava contrarre per fermare totalmente il flusso ora dal momento in cui contraggo al momento di interruzione del flusso passano alcuni secondi.
può essere collegato in qualche modo al decorso post anestesia e/o catetere?
inoltre ho notato che nell'atto di eiaculare le sensazioni che provo non sono cambiate rispetto a prima dell'operazione ma quello che accade è diverso: mentre prima l'eiaculazione consisteva in alcuni getti di sperma di una certa pressione (come si vede nell'animazione su wikipedia per intenderci) ora questo non accade più: lo sperma in quantità è lo stesso ma l'eiaculazione consiste in un "colare" senza alcuna pressione notevole...
potrebbero essere collegati i due eventi?
a breve ho la visita urologica di rivalutazione, esprimerò questo problema, nel frattempo ammetto che la cosa mi preoccupa abbastanza
ho 28 anni e il mese scorso ho subito un intervento di rimozione di calcolo uretrale (miracolosamente questo calcolo di 2cm abbondanti è riuscito a finire lì...) tramite litotrissia, intervento svolto in anestesia totale.
mi è stato anche inserito un catetere vescicale per eliminare l'urina dopo l'operazione.
ora il problema è che durante la minzione se provo a interrompere il flusso di urina contraendo i muscoli (credo) perianali questo accade con molta fatica. mi spiego: mentre prima mi bastava contrarre per fermare totalmente il flusso ora dal momento in cui contraggo al momento di interruzione del flusso passano alcuni secondi.
può essere collegato in qualche modo al decorso post anestesia e/o catetere?
inoltre ho notato che nell'atto di eiaculare le sensazioni che provo non sono cambiate rispetto a prima dell'operazione ma quello che accade è diverso: mentre prima l'eiaculazione consisteva in alcuni getti di sperma di una certa pressione (come si vede nell'animazione su wikipedia per intenderci) ora questo non accade più: lo sperma in quantità è lo stesso ma l'eiaculazione consiste in un "colare" senza alcuna pressione notevole...
potrebbero essere collegati i due eventi?
a breve ho la visita urologica di rivalutazione, esprimerò questo problema, nel frattempo ammetto che la cosa mi preoccupa abbastanza
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
dalla sua sommaria descrizione, ci pare di capire che sia stato rimosso un calcolo voluminoso dal primo tratto dell'uretra. Questo calcolo certamente è stato fermo lì per un discreto lasso di tempo, tanto da "abituare" le strutture circostanti alla sua presenza, in un punto molto delicato per le funzioni della continenza urinaria e dell'ejaculazione. Ora che l'ostacolo è stato finalmente rimosso, può essere che lei percepisca in modo diverso le sensazioni di passaggio dell'urina e del liquido seminale, diverso da come si era gradualmente abituato. Questa è comunque solo una possibile ipotesi, relativa ad una situazione di certo non preoccupante e verosimilmente destinata a risolversi poco alla volta. Ne parli comunque con il nostro Collega che l'ha operata.
Saluti
dalla sua sommaria descrizione, ci pare di capire che sia stato rimosso un calcolo voluminoso dal primo tratto dell'uretra. Questo calcolo certamente è stato fermo lì per un discreto lasso di tempo, tanto da "abituare" le strutture circostanti alla sua presenza, in un punto molto delicato per le funzioni della continenza urinaria e dell'ejaculazione. Ora che l'ostacolo è stato finalmente rimosso, può essere che lei percepisca in modo diverso le sensazioni di passaggio dell'urina e del liquido seminale, diverso da come si era gradualmente abituato. Questa è comunque solo una possibile ipotesi, relativa ad una situazione di certo non preoccupante e verosimilmente destinata a risolversi poco alla volta. Ne parli comunque con il nostro Collega che l'ha operata.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.6k visite dal 23/12/2012.
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