Infezione delle vie urinarie dopo adenonectomia prostatica trans vescicale

il 31/10/12, dopo aver portato per tre mesi il catetere, sono stato operato di adenomectomia prostatica trans-vescicale, a causa di una prostata voluminosa. Durante l'intervento è stato necessario reimpiantare l'uretere sx in vescica nel meato nativo, a causa (così riferitomi) di "una brutta posizione della vescica". Dopo circa un mese dall'intervento, ho cominciato ad accusare sintomi irritativi con frequenti e impellenti minzioni e un leggero spasmo al rene sx, ma solo all'inizio della minzione. Inoltre, dalla urinocoltura è risultata una infezione da Klebsiella Pneumoniae, carica 400.000 , sensibile 8 alla amoxcillina e 40 alla trimetoprim/sulfametossazolo, Ho effettuato un primo ciclo di antibiotico Augumentin 1000 con risultati negativi, un secondo ciclo con Bactrim 160+800 anch'esso negativo ed in più mi è stata diagnosticata una epididimite dx cronica.
Attualmente, dopo un'ulteriore urinocoltura positiva con gli stessi valori, sto eseguendo un ciclo di Bactrim forte per 10 gg e Rocefin 1 gr per 4 gg.
Sono gentilmente a chiederLe cosa occorre fare per debellare sia l'infezione urinaria che l'epididimite e se tutto ciò può causarmi danni renali (azotemia 50 e creatininemia 1.03). Inoltre, la leggera fitta che ho all'inizio della minzione( e che lo specialista ha minimizzato dopo una ecografia renale risultata normale) può essere causata da reflusso vescico-ureterale? Che indagini occorre fare?
Grazie e cordiali saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,

le infezioni urinarie si debellano con l'uso di antibiotici mirati come giustamente sta facendo lei. Per quel che riguarda eventuali altre indagini possono essere decise solo dal suo medico che più ha il polso della situazione, comunque in linea di massima il reflusso è quasi sempre associato ad idronefrosi (dilatazione del rene) che nel suo caso sembra non esserci.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Utente
Utente
In effetti dalle diverse ecografie effettuate è stata esclusa l'idronefrosi; ma allora a che cosa può essere dovuta quella leggera fitta al rene all'inizio della minzione?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la sua ultima domanda, da questa postazione, purtroppo non può avere naturalmente una risposta precisa e corretta.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
La fitta che avverte durante la minzione può anche non dipendere direttamente dal rene ma essere ad esempio un dolore cosiddetto "riflesso", ma da questa postazione in effetti è difficile stabilirlo.
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