Si puo' guarire dalla prostatite?

Gentile Dottori sono un ragazzo di 33 anni, da circa un mesetto ho un frequente stimolo ad urinare subito dopo essere andato di corpo e la sera quando mi corico e vedo la tv a letto (di notte non mi sveglio mai per urinare). Questi sono gli unici sintomi e non ho nessun tipo di bruciore, dolore, sangue nell'urine o sperma, problemi di erezioni ne di alibito sessuale. Per lavoro sono seduto per almeno 10 ore al giorno, pratico palestra e fino ad ottobre 2012 ho abusato per diversi mesi a pranzo merenda e cena di una salsa piccantissima brasiliana infine, negli ultimi 2 mesi non vado piu' quotidianamente di corpo ma una volta ogni 2-3 giorni. Non consumo piu' cibi piccanti da ottobre e fin ad oggi non ho mai avuto problemi. Bevo alcolici molto raramente ed ho smesso di fumare 3 mesi fa'.

Sono stato dall'Urologo 2 giorni fa' e dopo avergli detto quanto scritto qui sopra e dopo avermi effettuato la visita tattica mi ha diagnosticato un leggera prostatite dovuta alla stipsi. Il medico mi ha prescritto una compressa di Tavanic 500 tutte le sere per 10 gg, una compressa di Omnic 0,4 per 20 gg, una supposta di Orudis 100 tutte le sere per 10 gg e una visita di controllo tra due mesi.

Prima o poi guarito' da questa prostatite? O meglio, una volta guarito, evitando tutto cio' che potrebbe essere state le cause quindi, mangiando cibi ricchi di fibre per avere una normale regolarità intestinale, eliminando cibi e spezie piccanti e mangiando molte verdure, cibi sani per la prostata, praticare sport ed evitando di stare molte ore seduto posso dimenticarmi di aver avuto un principio di prostatite? Oppure saro' sempre esposto piu' facilmente ad ammalarmi di prostatite acuta e in futuro cronica?

Vi ringrazio per l'attenzione!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Gentile Signore,
ci perdoni, ma le sue definizioni di "alibito sessuale" e "visita tattica", ci fanno un poco sorridere ... facciamo conto di aver letto "libido" e "tattile", così torniamo seri e parliamo del suo problema! I disturbi che ci riferisce sono modesti e lei riconosce nelle sue funzioni ed abitudini di vita molti fattori che, se adeguatamente corretti, possono certamente portare ad un netto miglioramento. Ci pare che lei abbia ben compreso i termini del discorso, quindi sta ora a lei mettere in atto tutti i buoni propositi. Un poco di fiducia ed ottimismo non guasteranno.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

alcune3 , frequenti, forme di "prostatite" possono guarire definitivamente e rimanere "episodi unici2 nella vita di un maschio.
Altre, frequenti, forme di prostatite hanno un decorso lento, persistente, anche "snervante" diventando un problema per mesi e mesi, anche anni.
Diciamo che la "prostatite" è uno dei problemi che la scienza urologica ancora non è riuscita a risolvere completamente.
si tenga in stretto contatto con il suo urologo
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
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Gentili Dottori, mi scuso per gli errori e vi ringrazio per le risposte. Buona giornata
Prostatite

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