varia sintomatologia, problemi urologici

la mia storia ha inizio un pomeriggio di circa tre mesi fa, quando mi accorsi di dover andare ad urinare molo più frequentemente del solito, avendo come l'impressione di avere una gocciolina o un sassolino che mi bruciava all'interno del'uretra zona prossima al glande, successivamente quella sensazione si è spostata verso la base del pene, da quel momento sono costretto ad andare ad urinare spesso e con urgenza,per "lavare via" la goccia spesso con vari bruciori uretrali, e costante sensazione di avere la vescica piena anche dopo aver urinato, inoltre il getto è spesso biforcuto, ma non debole, sintomi che si attenuano in posizione seduta o sdraiata. Mi da fastidio addirittura per camminare,e mi è impossibile correre perchè la sensazione di vescica piena-bruciore uretrale si aggrava ulteriormente..tutti questi sintomi, mi sono reso conto, aumentano IN RELAZIONE AL NUMERO DI EIACULAZIONI, praticamente più faccio sesso\masturbazione più il problema diventa grande, se smetto per qualche tempo i sintomi migliorano(posso camminare tranquillamente) ma non scompaiono del tutto (specialmente nel correre) inoltre l'eiaculazione successiva al periodo di riposo è molto ricca di quella sostanza trasparente (credo sia secreto prostatico, perdonate l'ignoranza). comunque ho eseguito vari esami come ecografia vescicale che è risultata normale (credo per escludere calcoli, medico molto sbrigativo) analisi complete urine con antibiogramma, risultate nella norma, antibio negativo, tampone uretrale tutto negativo, sono in attesa di nuova visita da urologo per vedere come sta la prostata, comunque sono molto nervoso e vorrei chiedervi cosa pensate possa essere? devo preoccuparmi?? perchè non passa più??.. insomma non voglio stare per tutta la vita così..ah già premetto che ho avuto rapporti non protetti solo con la mia ormai ex ragazza negli ultimi 5 anni..e mi sono stati somministrati solo degli antibiotici generici totalmente inefficaci..
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Gentile lettore,

dai complessi sintomi da lei riportati si potrebbe pensare ad una infiammazione delle vie uro-seminali e qui la valutazione urologica, già programmata, è da consigliare.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

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Utente
Utente
dottore, lei è stato veramente gentile a rispondere con tale rapidità..vorrei farle solo un paio di domande..è possibile che i sintomi descritti durino tutto questo tempo (tre mesi)
?? vorrei anche chiederle se è possibile che tale disturbo influisca sulla mia capacità di correre ed in alcuni casi di camminare..grazie mille e scusi il disturbo!!
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

ancvhe a 24 anni può manifestarsi una infezione-infiammazione prostatica capace di determinare una sitomaltologia simle a qualla da lei descritta.
Si faccaia seguire da uno specialista che possa consigliarle la terapia adeguata, un corretto stle di vaita, di alimentazione e sessuale.
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Utente
Utente
ringrazio allo stesso modo il dottor Pozza per la disponibilità, nella speranza di tornare un giorno come ero prima, perchè effettivamente è dura vivere così. se riesco vi aggiornerò dopo la visita
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Bene, cerchi di non stressarsi troppo e di non drammatizzare!
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Utente
Utente
vi chiedo scusa se vi rispondo così presto, ma ieri sera dopo aver urinato ho sentito un dolore veramente molto forte all'inguine destro ed alla parte destra del pene per circa una ventina di secondi, poi è scomparso, e non si è più ripresentato..sono veramente confuso..in tre mesi circa di sintomatologia non si era mai presentato un sintomo tale..
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Ripeto non drammatizzi i suoi sintomi poco specifici e ci aggiorni dopo la valutazione da parte dello specialista.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
buonasera, volevo solo aggiornare la situazione per chi soffre di un disturbo simile al mio..e viene a cercare informazioni su questo post..la visita dall'urologo dopo aver rimandato un paio di volte,(mio malgrado) non l'ho più fatta, ho notato che il disturbo si è lentamente alleviato sempre di più semplicemente con alcuni piccoli accorgimenti..l'alimentazione corretta, ho evitato il cibo piccante e regolarizzato le eiaculazioni, dopo 11 lunghi mesi è scomparso totalmente..credo sia stato un problema relativo all'alimentazione errata..quindi era si un infiammazione, ma dovuta a cause non riconducibili a fonti batteriche.. ora sto bene, e ringrazio di nuovo tutti i medici che mi hanno aiutato a capire l'origine del mio problema, grazie infinite di nuovo!!!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.3k 1.2k 644
Bene!

Tempus optimus medicus est!