Prostatite evidente dai sintomi?

Buonasera, scrivo perché da un anno ho tutti i sintomi della prostatite.

Ho sempre fatto una vita sedentaria, ho abusato di un vogatore casalingo per diversi mesi, ho avuto 6 o 7 giorni consecutivi di stitichezza, ho avuto un rapporto orale non protetto (saliva sul glande).

Ho fatto durante questo anno due urinocolture ed una spermiocoltura (senza spermiogramma) da cui non è risultato nulla.
Inoltre una ecografia sovrapubica a febbraio da cui risultava una *prostata nella norma per forma e margini, aumentata di volume ad ecostruttura disomogenea come da iniziale ipertrofia*; il residuo post-minzionale era assente.

L’urologo dopo una prima visita mi disse di prendere un mese di Permixon e di evitare latticini e verdure cotte, di mangiarne crude e di bere molto. Ho il ventre spesso un po’ gonfio e le feci sono malformate, quando vado di corpo escono insieme a molta aria.
Il mio medico mi ha aumentato il Permixon per 8/9 mesi.
Prendo da 7 mesi il Permixon, mi sembrava di stare meglio ma evidentemente era solo una impressione.
Adesso ho iniziato con il Mobic, devo prenderlo per 20 giorni (10 pastiglie una volta ogni due giorni) e poi se la situazione non migliora probabilmente il mio medico si deciderà per un antibiotico. Il mio medico non ama dare antibiotici, ma se non facciamo esami precisi per capire se ho batteri dovremmo comunque provare prima o poi un mese di antibiotico Ciproxin. Anche se il mio medico non mi ha voluto far fare il test di Stamey perché lo ritiene inutile visto gli altri esami fatti (urinocoltura e spermiocoltura). Io invece ho letto il contrario su internet, cioè che il test di Stamey è importante, ma mi sono adeguato ed ho lasciato perdere, anche perché qui non so quanti, chi e come lo facciano.

Io comunque, nonostante le poche analisi non lo affermino, ho tutti i sintomi di una prostatite (tranne che di notte non vado al bagno e non ho ritenzione urinaria): ho fastidio a stare seduto, dolori sotto l’ombelico, l’ano me lo sento spesso gonfio, devo andare spesso al bagno (a volte 10 volte al giorno), l’eiaculazione è il 99% delle volte dolorosa; nei due o tre giorni successivi all'eiaculazione i sintomi peggiorano.

Ho eliminato alcoolici, piccanti e cibi pesanti; mangio quasi solo verdure crude (quelle cotte mi gonfiano troppo anche se il sugo di pomodoro lo mangio), bevo 2 litri di acqua al giorno, ho quasi eliminato i latticini (il gelato lo mangio però, non la cioccolata) vado a correre, sto seduto su un cuscino anti-prostata, vado da uno psicologo da quasi un anno (ho molti problemi di relazioni e e di integrazione sociale, ma questo da molti anni però non da un anno).

Potreste darmi qualche consiglio? So che non potete dare indicazioni terapeutiche ma ad esempio, prendere il Ciproxin 500 (2 pastiglie al giorno per un mese) dopo più di un anno dall’inizio della prostatite e senza esami precisi che confermino l’infezione avrebbe senso? È troppo tardi perché facciano effetto gli antibiotici??

Aspetto fiducioso un vostro commento costruttivo, mi sarebbe di grande aiuto.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

sull'utilizzo di antibiotici e del loro effetti, soprattutto il chinolonico da lei indicato, la indirizzo a questo articolo da poco pubblicato. sempre sul nostro sito:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html ,

e poi consulti pure, se non ancora letti, anche i seguenti minforma:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per le risposte.

Se è possibile, vorrei sapere due cose; stavo pensando di chiedere al mio medico, visto che i sintomi non migliorano, di fare almeno un tampone uretrale (clamidia, etc) e quindi Le chiedo:

(i) L'assunzione di Mobic può falsare esami come il tampone uretrale?

(ii) Il tampone uretrale può essere fatto senza massaggio prostatico? L'assenza del massaggio ne limita la validità?

Grazie per le eventuali risposte.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il farmaco da lei indicato ha come principio attivo il Meloxicam, un antinfiammatorio non steroideo, che non falsa eventuali positività colturali se presenti microrganismi patogeni o meno.

In presenza di una sospetta infiammazione prostatica, senza un'uretrite, comunque un tampone uretrale potrebbe risultare poco significativo, meglio la coltura del secreto prostatico, quando possibile, oppure una spermiocoltura.

Ancora un cordiale saluto.


[#4]
dopo
Utente
Utente
Visto che è così gentile da rispondermi, avrei da chiederli un'altra cosa. Ho notato che l'eiaculazione è dolorosa (sento una piccola morsa alla base del pene per qualche secondo), dopo l'eiaculazione non sento più nulla fino a 6-7 ore dopo in cui i classici sintomi (fastidio sotto l'ombelico, ano gonfio etc etc) aumentano per 3 o 4 giorni. Sulla base di questo le chiedo:

(i) Durante la cura con il Mobic (10 pastiglie in 20 giorni) che sto facendo è meglio se mi astengo dall'eiaculare?

(ii) Il dolore all'eiaculazione ed i sintomi che peggiorano ore dopo (aumentano le volte in cui devo andare al bagno ed il fastidio quando sto seduto o quando ho la cinta stretta) indicano una infiammazione? Nel senso è improbabile che una semplice ipertrofia prostatica possa comportare tutti questi disturbi, soprattutto post-eiaculatori, vero?

Grazie per le eventuali risposte, un saluto.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
[#6]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi se insisto, ma poiché ho questi sintomi da un anno, e sono stato trattato un anno fa con Levoxacin (con qualche risultato, nel senso che i due mesi successivi sono stato bene) e poi solo con Permixon per 7 mesi senza risultati, Lei crede che iniziare a prendere un antibiotico ad ottobre (dopo la fine della cura con il Mobic che non mi sta facendo nulla), quindi un anno dall'inizio dei sintomi sia ormai tardi e che sia ormai condannato a tenermela questa infiammazione che mi impedisce di sedermi senza ciambella, mi fa sentire il sedere rotto e mi fa sgocciolare il pene?

Il mio medico di base ha detto che non è troppo tardi iniziare una probabile cura antibiotica (che però lui rimanda), ma a leggere consulti di specialisti urologi in questo sito sembra che abbiamo perso molto tempo importante. Sono angosciato da questa cosa, ho già un carattere molto difficile e questo continuo fastidio anale ed al pene mi sta logorando a livello nervoso, sono molto stanco ed abbattuto. Fortunatamente riesco a dormire.
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se si decide di prendere un antibiotico è bene farlo in modo mirato e preciso, con una possibile valutazione colturale positiva e quindi relativo antibiogramma a disposizione e, sempre e solo, sotto lo stretto controllo clinico di un urologo reale.

Cordiali saluti.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Bene, ho capito, cercherò di calmarmi, di pensare ad altro ed intanto andrò avanti con questa somministrazione di Mobic fino alla fine di settembre; comunque sentirò il mio medico su come e dove fare una coltura del secreto prostatico oppure se non è possibile un' altra spermiocoltura, questa volta con spermiogramma. La ringrazio di nuovo per la pazienza
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, fatto il tutto poi ci riaggiorni, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, ho fatto una settimana di TOPSTER ed ho ritirato lo spermiogramma che è risultato con queste due positività:

(i) Positivo alla chlamydia
(ii) Sviluppo di Corynebacterium spp 10.100 ufc/ml (ABG Coagulase negative Staphyl)

La ricerca di flora micotica è risultata negativa.

Non sono riuscito ancora a contattare l'urologo, ma l'ho fatta vedere al mio medico di famiglia che mi ha prescritto una Tetraciclina, il BASSADO per 15 giorni (5 giorni due capsule al giorno e gli altri 10 giorni una capsula al giorno) e mi ha detto di continuare con il Permixon. Il medico di famiglia mi ha detto che, nonostante la positività, non gli sembra ci sia un granché.

Prima di iniziare la cura volevo sentire il mio urologo (ho difficoltà a contattarlo al telefono) se sia il caso di prendere altro, però Le chiederei se ha qualche osservazione da fare in proposito, visto che anche Lei è uno specialista.
La ringrazio per le eventuali risposte, buonasera.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Ho poi sentito l'urologo al telefono, che mi ha detto solo che 15 giorni sono pochi e di allungare fino a 20. Quindi dovrei prenderla per i primi 7 giorni due volte al giorno (dopo colazione e dopo cena) e per i successivi 14 giorni una volta al giorno (dopo pranzo)

Pensa che la quantità sia corretta (due volte al giorno per una settimana ed una volta al giorno per altre due?)

L'urologo mi ha però anche detto di prendere un integratore per lo stomaco, ma non mi ha detto quale. Potrebbe consigliarmi qualcosa che non interagisca con il BASSADO?

E poi questo integratore quando lo dovrei prendere perché sia più efficace possibile, considerando che per i primi 7 giorni prenderei il BASSADO dopo colazione e cena e per i successivi 14 lo prenderei dopo pranzo? In passato per problemi di stomaco avevo preso 2 bustine al mattino di VSL3, ma non so se vada bene e non so in che momento della giornata prenderlo.

In attesa di un consiglio, la ringrazio. Buongiorno
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

Segua le indicazioni datele dal suo urologo.

Per l'integratore od altra terapia mirata e' sempre bene sentire in diretta sempre il suo medico di fiducia.

Nessun medico serio da' indicazioni terapeutiche via internet senza ben conoscere in diretta la reale situazione clinica di un suo paziente.

Cordiali saluti.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,

ho fatto una cura di Bassado per 20 giorni (2 pasticche al giorno per 10 giorni ed 1 pasticca al giorno per i successivi 10) e adesso stavo aspettando 10 giorni per rifare la spermiocoltura.
Da quando ho smesso l'antibiotico ho solo continuato a prendere Permixon due volte al giorno, ma noto che i sintomi sono solo leggermente cambiati e non in modo stabile.

Il dolore post-eiaculatorio è quasi scomparso, lo sgocciolamento di pipì è diminuito. La frequenza della minzione è scesa a 10 volte al giorno (prima era un po' superiore, sulle 15/20 volte al giorno), però è aumentata la perdita di un liquido trasparente e viscoso, perdita che ho spesso e che avevo spesso anche un anno fa, all'inizio dei miei fastidi.

Inoltre la pesantezza anale anale che è INSOPPORTABILE è rimasta: sento come se avessi sempre qualcosa infilata nell'ano, è una sensazione molto fastidiosa che aumenta dopo l'eiaculazione e che si trasforma in dolore se sto seduto. Insomma la qualità della mia vita continua ad essere bassa ormai da un anno e l'umore è ormai stabilmente sotto le scarpe, mi sta venendo l'esaurimento nervoso.


Le vorrei chiedere se 10 giorni di intervallo bastano per rifare lo spermiogramma, oppure dovrei aspettare qualche giorno in più, grazie.


[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

dalla fine di una antibioticoterapia, bisogna aspettare almeno 75-90 giorni prima di fare o rifare uno spermiogramma.

Cordiali saluti.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Dall'ultimo consulto è passato un po' di tempo: dopo quella cura antibiotica ho aspettato 10 giorni ed ho rifatto la spermiocoltura dove non appariva nulla.

Quindi il mio medico di famiglia mi ha fatto prendere un po' di Permixon e le cose sono migliorare per qualche mese (i sintomi diminuivano costantemente fino quasi a sparire) fino a questi giorni quando i sintomi sono di nuovo peggiorati in modo molto forte. Sono tornato dal mio medico di famiglia (non dall'urologo, ho sbagliato?) che mi ha detto che potrebbe essere una recidiva della prostatite da clamidia e mi ha dato:

(i) BASSADO 100 MG due pasticche al giorno per 10 giorni
(ii) MOBIC 15 MG una pasticca ogni due giorni per 10 giorni.

Mi ha detto che non ha senso ancora rifare la spermiocoltura, perché bisogna orientarci su quello che diceva un anno fa la precedente.

Secondo lei ha senso questo modo di procedere? Secondo lei la durata di questa seconda cura (10 giorni) può bastare?

Inizio ad essere molto sconfortato. È da mesi che non sento l'urologo che avevo contattato ed ho quindi degli scrupoli a telefonargli perché non credo si ricordi nemmeno di me. Però la durata della cura non mi convince, mi sembra poco.

Mi dia un consiglio la prego su come orientarmi, non voglio avere questi problemi a vita!!

[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se ha dei dubbi sulle indicazioni ricevute dal suo medico curante, potrebbe essere utile sicuramente riconsultare il suo urologo di riferimento, con lui ripetere le valutazioni del caso, indagini colturali comprese, e poi procedere verso la strategia terapeutica più mirata.

Un cordiale saluto.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto