Sospetta cistite in gravidanza

Gentile Signora,
l'esame delle urine depone per una assai verosimile cistite, giustificata dalla abbondante presenza di glubuli bianchi anche se l'urocoltura è negativa. E' stata un'ottima idea non assumere antibiotici da subito, se la terapia instaurata sta dando progressivamente un risultato positivo non c'è che da rallegrarsi. Continui a bere molta acqua e ripeta l'esame delle urine tra 10-15 giorni. Faccia anche attenzione a favorire una funzione intestinale la più regolare possibile.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie infinite Dott. Piana per il suo consulto.
Avevo dimenticato di scrivere che nei due episodi di dolore acuto, ho assunto tachipirina da 500, sempre sotto consiglio medico.
Adesso si alternano periodi di benessere a momenti di ricaduta (solitamente quando sto molto seduta o sdraiata, e quindi la sera e la notte).
Il prossimo lunedì ho appuntamento con il ginecologo, e vedremo se procedere con terapia antibiotica, ma spero vivamente di no.

Cordiali saluti

Buongiorno,
sono nuovamente a chiedere un parere sull'argomento in questione.

La fase acuta della cistite è passata (fastidi durante l'intera giornata e perdite ematiche) e con il ginecologo abbiamo deciso di non procedere con terapia antibiotica o antibatterica, ma di mantenere per un'altra settimana il ciclo di integratori (oltre che bere molta acqua).
La situazione è la seguente, da ormai 5 giorni:
la notte, la mattina ed il pomeriggio non ho problemi.
Ogni giorno, verso le 18 riemerge un leggero bruciore, che presto si trasforma in bruciore intenso + dolore nella minzione (che diventa frequentissima, con stimolo che non cessa mai). L'unico modo per lenire e poi far cessare questo grosso fastidio, è quello di sdraiarmi. Piano piano la fase acuta rientra e in nottata tutto torna normale.

Vorrei gentilmente sapere se questa situazione è normale. Per me non ci sono problemi ad affrontare ancora qualche giorno con questi fastidi (tanto più che sono contenta di non assumere farmaci per non interferire con la gravidanza) ma il mio timore è che la situazione non migliori mai, possa avere una ricaduta, o addirittura cronicizzarsi.

Sono pertanto a chiedervi un gentile parere su come secondo voi è meglio procedere. Grazie infinite per la vostra attenzione

Gentile Signora,
il presentarsi dei sintomi è abbastanza singolare, non vi è motivo ragionevole per cui un ipotetico stato infiammatorio/infettivo debba dare segni di sè solo dopo le 18! E' molto difficile fare delle ipotesi, qualche dubbio si può eventualmente avere sulla componente di affaticamento a fine giornata e sulla compressione vescicale meccanica da parte dll'utero gravido. In effetti, la remissione dei sintomi con la posizione sdraiata parrebbe una conferma di tutto ciò. Non crediamo che per questo la somministrazione di particolari farmaci potrebbe fare la differenza. Continui a bere molto e ripeta gli esami urinari tra un paio di settimane.

Saluti

Benissimo,
grazie mille per il nuovo parere. Ora sono più tranquilla.
Continuerò ad aspettare e ripeterò le analisi come consigliato.
Saluti