Complicanze post cistite

buongiorno
Ho 52 anni ed ho un problema,ad aprile 2013 ho avuto una cistite,curata con successo con augmentin.Circa 2 mesi fa una nuova cistite,di sabato con tracce di sangue nell'urina nella notte e febbre alta,così il lunedi vado dal mio medico,e comincio con 2 scatole di Kinox,terminata la cura rimane un po di bruciore e frequenti minzioni,senza problemi,,ma dopo 2\3 giorni ritorna pure il bruciore nella minzione,riprendo(datomi dal mio medico) con Alvand 1 pastiglia al di x 10gg..la minzione torna a posto ma rimane un bruciorino al pene e minzioni un po troppo frequenti,specialmente quando sto seduto,dopo 10 gg senza antibiotici faccio urinocultura ed é tutto a posto,ma dopo qualche gg il bruciore e le frequenti minzioni(sempre non dolorose) si fanno più insistenti,e il dottore mi prescrive 2 scatole di augmentin e due supposte al gg di topster,finita questa ennesima cura mi sentivo abbastanza a posto,ed ho continuato solo con le supposte di topster,che prendo tutt'oggi,in attesa dell'esame urine e psa che ho in programma domani,ma da ieri ,improvvisamente,un po di bruciorino al pene(localizzato vero il glande) è tornato a farsi sentire,e con lui le minzioni non dolorose ma frequenti,che si accentuano sempre da seduto,e proprio ieri ho notano sotto al pene sul lato sinistro una striscia rosso\violaceo, a momenti più ,a momenti meno evidente, che parte appena sopra i testicoli e arriva circa al glande,costeggia una vena o forse è la vena stessa difficile dirlo,non è gonfia e non duole.
Concludo dicendo che non ho altri disturbi di vario genere(reni ano ecc ecc),eccetto forse qualche leggerissimo doloretto all'inguine destro di tanto in tanto..
presupponendo che batteri non dovrebbero esserci data la precedente urinocultura,(spero confermato dall'esame urine di domani)potrebbe essere la vena inffiammata a causare le minzioni frequenti e il bruciore al glande(abbastanza sopportabile per ora) se si ci sono rimedi?
Può essere altro?
grazie mille
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore,
potrebbe trattarsi di un'infezione da candida secondaria ad una cura antibiotica prolungata, le consiglio una visita specialistica per una valutazione diretta della lesione al glande di cui di riferisce.
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

[#2]
dopo
Utente
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Gentilissimo dottor Vicini
aspettavo gli esiti degli esami per ringraziarla per la risposta ed aggiornala
Ritirati esami urine e psa,tutto in ordine,psa 2,4 ecc ecc..
per il problema in questione(bruciorini e minzioni frequenti) il mio medico curante voleva mandarmi dall'urologo,ma io ho preferito l'andrologo,che mi sembra piu appropriato(il mio dottore aveva anche ipotizzato il dermatologo) per il mio problema.
Dopo aver riportato al mio medico la sua risposta qua sul forum,abbiamo deciso di provare per qualche la pomata di Povaryl da applicare sulla parte infiammata3 volte al giorno(l'aura del glande e sulla vena violacea), come sopra descritto,cosa che faccio da stamattina..
volevo chiederle se le sembra la pomata piu idonea,e se l'andrologo le sembra il medico piu idoneo al mio caso.

ancora grazie per la risposta e buona giornata

guido
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
La crema consigliata dal suo medico di famiglia va bene,
ma come consigliato nella precedente risposta sarebbe stata opportuna una valutazione diretta della lesione da parte di uno specialista.
Cordiali saluti.
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

in genere una infezione da candida non si manifesta con i sintomi che lei descrive e che, invece, farebbero pensare ad una infiammazione vescicale o prostatica.
Non vedo alcuna correlazione con il dato che lei descrive di colorazione della cute e una patologia venosa.
Si faccia vedere da uno specialista andrologo che, solo vedendo direttamente il suo pene e controllando i suoi genitali e prostata potrà darle le indicazioni corrette
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#5]
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Utente
Utente
rieccomi..b.giorno passato del tempo ma ho ancora il problema,praticamente da quella testa di cavolo che sono non ho fatto poi nulla per parecchio tempo,sopportando gli alti e i bassi del fastidio sopra ascritto,(soprattutto bruciore al pene e minzioni non regolari)poi a novembre scorso orinando ho provato un'anomalo dolore,a inizio minzione,la sera stessa ho notato un po di rosa nell'urina,e il mattino seguente ho iniziato la minzione con un po di rosso,ma solo all'inizio,poi più nulla,cosi mi son deciso a consultare l'urologo..la prostata pare a posto ma mi ha mandato a fare con urgenza un'ecografia addome completa,e un'esame citologico delle urine,(presumo alla ricerca di un tumore alla vescica)l'eco risulta a posto,(reni milza vescica)a parte il fegato un po ingrossato,poco fa ho ricevuto l'esito dell'esame citologico,forse un po stringato, che vorrei porre alla vostra attenzione:

rare emazie
istiociti
cellule squamose ed uroteliali
negativa la ricerca di cellule maligne

altro non c'è

cosa può significare?infiammazione?

grazie mille
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Caro lettore.
Con gli esami effettuati innanzitutto deve tranquillizzarsi perché ha escluso una patologia tumorale.
Potrebbe avere un' infiammazione uretrale o prostatica.
Cordiali saluti.
[#7]
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Utente
Utente
grazie dottore per la risposta..in effetti ero ben poco tranquillo..ho avuto un'infarto nel 2008..in ambulanza ero meno preoccupato di adesso,in fondo trattavasi di vita o morte..rosso o nero...ma patologie di questo tipo secondo me sono molto peggio..per tutto quello che possono comportare..come lei ben saprà

grazie ancora e saluti
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Ci tenga aggiornati.
Le rinnovo i saluti.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore,

tracce di sangue nelle urine devono sempre esere spiegate con una diagnosi abbastanza precisa.
esame delle urine, esame citologico, una buona ecografia vescicale.
la negatività di tali esami potrebbe essere sufficiente anche se una valutazione cistoscopica della sua vescica dovrebbe essere fatta.per escludere formazioni vescicali di tipo produttivo o neoplastico.
se il fenomenmo non si ripete più potrebbe stareanquillo.
cari saluti
[#10]
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Utente
Utente
la cistoscopia è proprio uno dei miei incubi,peggio pure di equitalia:-)..ma se il mio urologo lo riterrà opportuno(facendo le corna)..ahimè..la dovrò fare..
grazie ancora per le risposte

non mancherò di aggiornarvi

saluti
[#11]
Dr. Patrizio Vicini Urologo, Chirurgo plastico, Andrologo 1.6k 40 12
Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti.
[#12]
dopo
Utente
Utente
rieccomi, buongiorno..aggiorno
fatto altra visita una decina di gg fa,portato risultati sopraindicati(citologico e eco-addome)il dottore constatato che non ci sono tumori mi ha prescritto 3 mesi di permixon 320 1 capsula al gg,e 10 supposte al mese di mictalase x 3 mesi(subito voleva darmi topster poi gli ho detto che l'avevo gia provato,con scarsi risultati, nel 2013 datomi dal mio dottore..),puntando alla prostata,fra 3 mesi urine urinocultura psa e spermiogramma..poi nuova visita
mah, avevo omesso di dire che nella prima visita il dottore aveva detto che la prostata era leggermente ingrossata e adenomatosa,cosa smentita da ecografia ove trovo prostata nella norma..urine e urinocultura dal 2013 son sempre state nella norma,ultime dicembre 2015, mai(magari ci fosse stato)un leucocito,il psa è a 3(dicembre 2015)..sono una decina di giorni che ho iniziato ed è sempre tutto come prima..urino a rate e bruciore sotto il pene più che altro verso il glande,so che queste cure sono a lungo termine di solito,ma ho come l'impressione non serviranno..sperando di sbagliare..
vi sembra una cura adeguata?

grazie mille e saluti
[#13]
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Utente
Utente
rieccomi...finita cura con permixon e mictalase..tutto uguale..fatto esami prescrittimi,da spermiogramma si evidenzia un "enterococcus feacalis"..il 30 giugno vado da urologo..volevo chiedere un parere..ho letto che è difficile da debellare,i problemi che ho avuto e che ho mi pare possano essere riconducibili a sto virus,inoltre vorrei chiedere,è possibile che detto virus alteri i valori glicemici?..da qualche parte su internet (non trovo più la pagina)ho letto che agisce anche sugli zuccheri,lo chiedo perché in questi ultimi 3 anni la mia glicemia è salita piano piano..ultimo dato di lunedi scorso 101 a digiuno...

grazie e b.giornata
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Utente
rieccomi ..andato da urologo...uscito con augmentin 3 cp al gg per 10 gg..fatto la cura..direi nulla di fatto,stessi sintomi,finita cura 10 gg fa..mi appresto a fare nuova spermiocoltura con poche speranze
temo sarà lunga
volevo chiedere un'altra cosa..circa due anni fa mi ero riempito(6\7) di lividi..senza ovviamente aver picchiato o preso colpi,ora me ne esce uno di tanto in tanto..al momento ne ho uno su un polpaccio..so che l'enterococco puo causare l'avvelenamento del sangue(prima non sapevo di averlo)..come si puo interpretare la cosa?..dite che 10 gg dopo cura antibiotica bastano per poter ripere spermiocoltura?astinenza sessuale...?2\3 gg?

grazie
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dopo
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ricevuto esito spermiogramma...peggio di così....negativo...ma sintomi sempre gli stessi..bruciore ecc ecc...a posto..non rimane che la castrazione...grazie per l'attenzione...chiudo
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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