Dolori slatuari al perineo, e al glande, bruciore alla fine di urinare
Premesso mi trovo allestero e precisamente in Cina e non e facile poter parlare con un dottore per capire o chiedere cosa fare che test fare ecc
Due mesi fa ho inizziato a sentire disturbi al perineo e piccole fitte sul glande, sono andato in ospedale dove mi hanno fatto l'esame dell'urina , controllo della prostata con dito... , utrasuoni alla prostata e ho chiesto anche il PSA.
lesame dell'urine presentava LEU 100 ( da 0 a 10 normale ) PSA 2,73
prostata tutto regolare ingrossata ma normale per la mia eta 57 anni
mi e stato diagnostocata una infezione da bateri e una banalite
Compresse cefuroxime 500g due volte al giono
ketoconazolo cloridrato da spalmare sul glande
per 5 giorni
dopo pochi giorn i sintomi sono diminuiti e poi scomparsi, ma dopo un 15 giorni ha ricominciato saltuariamente a sentire malessere non dolore al perineo ( se premuto invece dolore e anche dopo aver smsso di premere il dolore o fastidio continua per un po di ore, dopo altro tempo ha iniziato a bruciare appena finifo di urinare ma non poi tanto come quando si ha una infzzione alle vie urinarie giusto un po e smeteva rapidamente, dopo di che nuovamente dolori al glande ma solo toccanolo.
ritornato in ospedale due settimane fa
esami delle urine LEU 500 ( da 0 a 10 normale ) globuli bianchi 576 ( 0-10/uL) globuli rossi 15 (0-5/uL) tracce di sanque 10 ( 0-5 normale ) esame del PSA 4,58.
ho fatto presente che gia un mese e mezzo prima lo stesso problema , e allora e stata richiesto anche la cultura dell'urina.
nuovamente
Compresse cefuroxime 750g alle 12 e 500g alle 24 per 5g
e dopo le analisi della cultura avrebbe visto quale antibiotico era meglio.
5 gioni dopo , la cultura da dato esito negativo nessun batterio
e stato rifatto lesame delle urine diviso in tre parte inizziale , centrale e finale
generale LEU 100 globuli bianchi 156
1 parte inizziale globuli bianchi 318
2 parte centrale globuli bianchi 56
3 parte finale globoli bianchi 40
diagnosticata una infezione alla valvola della prostata e presuna infiammazione alla prostata
Compresse doxiciclina cloridrato 200mg due volte al giorno
Compresselevoflo xacina lattato 40mg solo la sera
Ora sono gia due gioni che prendo gli antibiotici ma e come se non facessero nulla.
mi domando se sull urina in contivazione non e stato trovato nessun batterio , a che serve gli antibiotici? non potrebbe essere una micosi interna? che esami posso richiedere per capire cosa potrebbe essere la causa
Grazie in aticipo
Gemini 56
Due mesi fa ho inizziato a sentire disturbi al perineo e piccole fitte sul glande, sono andato in ospedale dove mi hanno fatto l'esame dell'urina , controllo della prostata con dito... , utrasuoni alla prostata e ho chiesto anche il PSA.
lesame dell'urine presentava LEU 100 ( da 0 a 10 normale ) PSA 2,73
prostata tutto regolare ingrossata ma normale per la mia eta 57 anni
mi e stato diagnostocata una infezione da bateri e una banalite
Compresse cefuroxime 500g due volte al giono
ketoconazolo cloridrato da spalmare sul glande
per 5 giorni
dopo pochi giorn i sintomi sono diminuiti e poi scomparsi, ma dopo un 15 giorni ha ricominciato saltuariamente a sentire malessere non dolore al perineo ( se premuto invece dolore e anche dopo aver smsso di premere il dolore o fastidio continua per un po di ore, dopo altro tempo ha iniziato a bruciare appena finifo di urinare ma non poi tanto come quando si ha una infzzione alle vie urinarie giusto un po e smeteva rapidamente, dopo di che nuovamente dolori al glande ma solo toccanolo.
ritornato in ospedale due settimane fa
esami delle urine LEU 500 ( da 0 a 10 normale ) globuli bianchi 576 ( 0-10/uL) globuli rossi 15 (0-5/uL) tracce di sanque 10 ( 0-5 normale ) esame del PSA 4,58.
ho fatto presente che gia un mese e mezzo prima lo stesso problema , e allora e stata richiesto anche la cultura dell'urina.
nuovamente
Compresse cefuroxime 750g alle 12 e 500g alle 24 per 5g
e dopo le analisi della cultura avrebbe visto quale antibiotico era meglio.
5 gioni dopo , la cultura da dato esito negativo nessun batterio
e stato rifatto lesame delle urine diviso in tre parte inizziale , centrale e finale
generale LEU 100 globuli bianchi 156
1 parte inizziale globuli bianchi 318
2 parte centrale globuli bianchi 56
3 parte finale globoli bianchi 40
diagnosticata una infezione alla valvola della prostata e presuna infiammazione alla prostata
Compresse doxiciclina cloridrato 200mg due volte al giorno
Compresselevoflo xacina lattato 40mg solo la sera
Ora sono gia due gioni che prendo gli antibiotici ma e come se non facessero nulla.
mi domando se sull urina in contivazione non e stato trovato nessun batterio , a che serve gli antibiotici? non potrebbe essere una micosi interna? che esami posso richiedere per capire cosa potrebbe essere la causa
Grazie in aticipo
Gemini 56
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
che si tratti di una infiammazione prostatica non vi sono dubbi, del fatto che la componente infettiva sia così significativa da meritare tutta questa tempesta di antibiotici non ne saremmo altrettanto certi. In assenza di febbre od altre gravi complicazioni noi siamo tendenzialmente molto parsimoniosi nel ricorrere agli antibiotici, poiché gli effetti collaterali sull'intestino rischiano di essere più controproducenti dei presunti vantaggi sulla prostata. Queste situazioni spesso più che dei medicinali, si giovano di maggiori attenzioni dirette allo stile di vita, articolate nei classici 5 fattori: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.,Temiamo che nella sua situazione contingente l'alimentazione possa essere più difficile da controllare. Cerchi almeno di bere molta acqua. Ripeta gli esami di urine tra alcune settimane e a questo punto cerchi di farsi visitare da uno specialista in urologia.
Saluti
che si tratti di una infiammazione prostatica non vi sono dubbi, del fatto che la componente infettiva sia così significativa da meritare tutta questa tempesta di antibiotici non ne saremmo altrettanto certi. In assenza di febbre od altre gravi complicazioni noi siamo tendenzialmente molto parsimoniosi nel ricorrere agli antibiotici, poiché gli effetti collaterali sull'intestino rischiano di essere più controproducenti dei presunti vantaggi sulla prostata. Queste situazioni spesso più che dei medicinali, si giovano di maggiori attenzioni dirette allo stile di vita, articolate nei classici 5 fattori: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.,Temiamo che nella sua situazione contingente l'alimentazione possa essere più difficile da controllare. Cerchi almeno di bere molta acqua. Ripeta gli esami di urine tra alcune settimane e a questo punto cerchi di farsi visitare da uno specialista in urologia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio della risposta.
.
Alimentazione si è un problema ........ mediamente uno su 4 è un pasto simil meditterraneo.....
Attivita fisica difficile per diversi motivi , se non lunghe camminate che gia facccio per ridurre il colesterolo
Attivuta sessuale non manca ( avevo sospeso l'attivta non sapendo che cosa abbia , perche dare a qualcunaltro qualche malattina non è piacevole )
Bere si questo e qualcosa che devo fare infatti bevo poco.....
Funzione intestinale li sono gia piu preoccupato soffro sempre di stomaco e spesso devo intervenie con emoprazzolo , con tutti sti antibiotici la mattina mi sto alzando con mal di stomaco solo dopo aver mangiato quancosa svanisce.
Finisco la cura che mi e stata data fino a mercoledi prossimo e domenica rivado in ospedale e rifare le analisi e cambiare urologo
Ed effettivamente la prima visita lo fatta da un dermatologo , che mi ha prescitto òa pomata e gli antibiotici ma la seconda da un Urologo
Avrei preferito farmi controllare in Italia , ma è pressoche impossibile poter aver una visita da un Urologo o altro specialista , mediamente rientro per 10-12G , anche volendo andare a pagamento le liste di attesa sono interminabili , fare un esame delle urine non meno di 3 settimane tra impegnativa e risultati..
almeno qui tra impegnativa e risultati circa due ore , poi purtroppo i medici non posso dire che non siano bravi ma meno premurosi e piu attenti al profitto , piu analisi chiedono di fare e piu medicine prescrivono piu aumenta il loro profitto...
Grazie ancora
Gemini 56
.
Alimentazione si è un problema ........ mediamente uno su 4 è un pasto simil meditterraneo.....
Attivita fisica difficile per diversi motivi , se non lunghe camminate che gia facccio per ridurre il colesterolo
Attivuta sessuale non manca ( avevo sospeso l'attivta non sapendo che cosa abbia , perche dare a qualcunaltro qualche malattina non è piacevole )
Bere si questo e qualcosa che devo fare infatti bevo poco.....
Funzione intestinale li sono gia piu preoccupato soffro sempre di stomaco e spesso devo intervenie con emoprazzolo , con tutti sti antibiotici la mattina mi sto alzando con mal di stomaco solo dopo aver mangiato quancosa svanisce.
Finisco la cura che mi e stata data fino a mercoledi prossimo e domenica rivado in ospedale e rifare le analisi e cambiare urologo
Ed effettivamente la prima visita lo fatta da un dermatologo , che mi ha prescitto òa pomata e gli antibiotici ma la seconda da un Urologo
Avrei preferito farmi controllare in Italia , ma è pressoche impossibile poter aver una visita da un Urologo o altro specialista , mediamente rientro per 10-12G , anche volendo andare a pagamento le liste di attesa sono interminabili , fare un esame delle urine non meno di 3 settimane tra impegnativa e risultati..
almeno qui tra impegnativa e risultati circa due ore , poi purtroppo i medici non posso dire che non siano bravi ma meno premurosi e piu attenti al profitto , piu analisi chiedono di fare e piu medicine prescrivono piu aumenta il loro profitto...
Grazie ancora
Gemini 56
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
ci pare dunque che sullo stile di vita lei abbia già parecchio da lavorare, d'altronde avevamo pochi dubbi in merito a questo. Ci raccomandiamo soprattutto di curare la funzione intestinale e l'idratazione, che è assolutamente cruciale per il benessere della prostata e delle basse vie urinarie.
Saluti
ci pare dunque che sullo stile di vita lei abbia già parecchio da lavorare, d'altronde avevamo pochi dubbi in merito a questo. Ci raccomandiamo soprattutto di curare la funzione intestinale e l'idratazione, che è assolutamente cruciale per il benessere della prostata e delle basse vie urinarie.
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Buongiono
Dopo aver ingerito tutti gli antibiotici datemi , e sequito il consiglio di bere di piu , cercare di mangiare piu vegetali e frutta e altro, I sintomi sono pressochè spariti cosi a distanza di 9 giorni dopo aver finite la cura con antibiotici ho rifatto gli esami delle urine
尿白细胞 urinary leukocyte * 100 ( 0-10 )
白细胞计数 white blood cell count * 70 ( 0-10 )
NOTA precedentemente sul primo post per errore avevo scritto globuli bianco al posto di "urinary leukocyte " e globuli rossi al posto di "white blood cell count"
l dottore mi ha chiesto di rifare gli esami delle urine domain mattina con urine del primo getto , in quanti continua a esserci una infiammazione.
Per il PSH inutile farlo ora lofaro la prossima settimana .
Vi sono altri analisi che mi puo consiglia per capire quale sia la causa dell'imfiammazione ?
Grazie
Gemini 56
Dopo aver ingerito tutti gli antibiotici datemi , e sequito il consiglio di bere di piu , cercare di mangiare piu vegetali e frutta e altro, I sintomi sono pressochè spariti cosi a distanza di 9 giorni dopo aver finite la cura con antibiotici ho rifatto gli esami delle urine
尿白细胞 urinary leukocyte * 100 ( 0-10 )
白细胞计数 white blood cell count * 70 ( 0-10 )
NOTA precedentemente sul primo post per errore avevo scritto globuli bianco al posto di "urinary leukocyte " e globuli rossi al posto di "white blood cell count"
l dottore mi ha chiesto di rifare gli esami delle urine domain mattina con urine del primo getto , in quanti continua a esserci una infiammazione.
Per il PSH inutile farlo ora lofaro la prossima settimana .
Vi sono altri analisi che mi puo consiglia per capire quale sia la causa dell'imfiammazione ?
Grazie
Gemini 56
[#6]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
l'esame delle urine è compatibile con una infiammazione della prostata e delle basse vie urinarie in via di risoluzione. Una completa normalizzazione necessiterà ancora di parecchie settimane. La valutazione specialistica si completa in genere cin l'esecuzione di una ecografia dell'addome. In questa fase sconsigliamo l'esecuzione del PSA prima di un paio di mesi, poiché la vicinanza con l'episodio acuto porterebbe probabilmente a risultati falsamente alterati, e comunque di difficile interpretazione.
Saluti
l'esame delle urine è compatibile con una infiammazione della prostata e delle basse vie urinarie in via di risoluzione. Una completa normalizzazione necessiterà ancora di parecchie settimane. La valutazione specialistica si completa in genere cin l'esecuzione di una ecografia dell'addome. In questa fase sconsigliamo l'esecuzione del PSA prima di un paio di mesi, poiché la vicinanza con l'episodio acuto porterebbe probabilmente a risultati falsamente alterati, e comunque di difficile interpretazione.
Saluti
[#7]
dopo
Utente
Effettivamente sono anchio convinto che si tratta di infezzione della prostate o delle vie urinarie.
comunque oggi mi sono recato in ospedale e mi è stato prelevato ma con strizzatura del pene e con fatica una mezza goccia di liquido biancastro
dopo di che e stato fatto anche lesame delle urine dell'ultimo getto
Il liquid è stato analizzato per :
Candida negative
G-meningite negative
tricomoniasi negative
infiammatory cell Positivo ++
per le urine del'ultimo getto
tutti I valori nella norma , globuli bianchi 2 ( 0-10 )
Il medico ( Prof. Urologo ) mi voleva prescrivere altri atibiotici differenti da quelli presi ( di cui uno che potrebbe dare problemi al fegato ) o rifiutato e ho chiesto che venga fatta la cultura del liquido biancastro e vedere esattamente che batterio o cosaltro c'è e se devo prendere unaltro antibiotico quale migliore per quell tipo di batterio
Martedi mi rifaccio trizzare il pene e poi aspettero I risultati che dovrebbero darmi gia venerdi o sabato mattina .
ieri sera I piccolo disturbi erano ricomparsi sensazione di pesantezza con fasdidio piu che dolore sotto lo scrito in prossimita della prostata e leggero brziore o meglio fastidio nel urinare ma stamattina era tutto normale nessun dolore o fastidio .
Gemini 56
comunque oggi mi sono recato in ospedale e mi è stato prelevato ma con strizzatura del pene e con fatica una mezza goccia di liquido biancastro
dopo di che e stato fatto anche lesame delle urine dell'ultimo getto
Il liquid è stato analizzato per :
Candida negative
G-meningite negative
tricomoniasi negative
infiammatory cell Positivo ++
per le urine del'ultimo getto
tutti I valori nella norma , globuli bianchi 2 ( 0-10 )
Il medico ( Prof. Urologo ) mi voleva prescrivere altri atibiotici differenti da quelli presi ( di cui uno che potrebbe dare problemi al fegato ) o rifiutato e ho chiesto che venga fatta la cultura del liquido biancastro e vedere esattamente che batterio o cosaltro c'è e se devo prendere unaltro antibiotico quale migliore per quell tipo di batterio
Martedi mi rifaccio trizzare il pene e poi aspettero I risultati che dovrebbero darmi gia venerdi o sabato mattina .
ieri sera I piccolo disturbi erano ricomparsi sensazione di pesantezza con fasdidio piu che dolore sotto lo scrito in prossimita della prostata e leggero brziore o meglio fastidio nel urinare ma stamattina era tutto normale nessun dolore o fastidio .
Gemini 56
[#8]
dopo
Utente
Oggi ho ritirato gli esami
risultato
Ureoplasma urealyticum e streptococcus agalactiae
terapia
Compresse levofloxacin 40mg due volte al giorno subito dopo i pasti
Compresse di azithromycin 50mg solo la sera prima di mangiare
dalla cultura e relative test agli antibiotici
per Ureoplasma urealyticum il azithromycin è S e il levofloxacin è I ( intermedio )
per streptococcus agalactiae azithromycin non è elencato il levofloxacin è S
Be ora spero che tra una settiana di poter dire fine all'infezione
Gemini 56
risultato
Ureoplasma urealyticum e streptococcus agalactiae
terapia
Compresse levofloxacin 40mg due volte al giorno subito dopo i pasti
Compresse di azithromycin 50mg solo la sera prima di mangiare
dalla cultura e relative test agli antibiotici
per Ureoplasma urealyticum il azithromycin è S e il levofloxacin è I ( intermedio )
per streptococcus agalactiae azithromycin non è elencato il levofloxacin è S
Be ora spero che tra una settiana di poter dire fine all'infezione
Gemini 56
[#9]
dopo
Utente
Oggi ho ritirato gli esami
risultato
Ureoplasma urealyticum e streptococcus agalactiae
terapia
Compresse doxiciclina cloridrato 200mg due volte al giorno
Compresse di azithromycin 50mg solo la sera prima di mangiare
dalla cultura e relative test agli antibiotici
per Ureoplasma urealyticum il azithromycin è S e il doxiciclina è S
per streptococcus agalactiae azithromycin non è elencato il doxiciclina è S
Be ora spero che tra una settiana di poter dire fine all'infezione
Gemini 56
risultato
Ureoplasma urealyticum e streptococcus agalactiae
terapia
Compresse doxiciclina cloridrato 200mg due volte al giorno
Compresse di azithromycin 50mg solo la sera prima di mangiare
dalla cultura e relative test agli antibiotici
per Ureoplasma urealyticum il azithromycin è S e il doxiciclina è S
per streptococcus agalactiae azithromycin non è elencato il doxiciclina è S
Be ora spero che tra una settiana di poter dire fine all'infezione
Gemini 56
[#10]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Gentile Signore,
il batterio da tarttare è evidente l'Ureaplasma, lo Streprococco è da considerare un contaminante, perché comunque presente come "parassita" dell'ultimo tratto dell'uretra anche in condizioni normali. Per il resto, la terapia è senz'altro corretta è perfino "generosa". Ricordi che una abbondante idratazione è essenziale quanto, e forse più dell'assunzione degli antibiotici.
Saluti
il batterio da tarttare è evidente l'Ureaplasma, lo Streprococco è da considerare un contaminante, perché comunque presente come "parassita" dell'ultimo tratto dell'uretra anche in condizioni normali. Per il resto, la terapia è senz'altro corretta è perfino "generosa". Ricordi che una abbondante idratazione è essenziale quanto, e forse più dell'assunzione degli antibiotici.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.6k visite dal 27/06/2014.
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