Stenosi collo vescicale ed infezioni

E' tutto iniziato ormai 5 mesi fa con un fastidio che poi si è rivelato essere una prostatite batterica (da E.Coli). Fino al mese scorso la situazione era altalenante: ho fatto due cicli antibiotici e si alternavano periodi in cui stavo bene con periodi in cui avevo forti fastidi (una sorta di solletico, un forte fastidio a livello perineale, qualche problema a livello sessuale e solo raramente bruciore quando urinavo/eiaculavo). In quest'ultimo mese la situazione è diversa: il fastidio ricompare solo raramente e con poca intensità (legato allo stress soprattutto), ma sono comprasi altri problemi, "urinari": devo urinare continuamente, quando urino poi esce poca urina e non riesco ad urinare per bene e quindi ho la sensazione di non essersi mai liberato pienamente, infatti devo riandare poco dopo in bagno per urinare sempre con difficoltà. In più ho un dolore al basso addome, a sinistra, un po sopra l'inguine: quando contraggo i muscoli, quando corro..fa molto male. Infine, le mie erezioni non sono così come lo erano una volta. La mia urologa quindi mi dice di fare una uretrocistoscopia, da cui risulta: un collo vescicale stenotico, e un'uretra molto infiammata. Devo fissare l'appuntamento per l'uroflussometria, ma la dottoressa mi dice già che dovrò prendere Urorec. Mi fido tantissimo della mia dottoressa, ma intanto volevo porvi dei quesiti per avere un confronto parallelo, nell'attesa:
- Quel dolore al basso addome io credevo fosse di natura muscolare..ma ormai va avanti da molto, sono stato anche a riposo (senza correre e giocare a calcio) ma nulla..inoltre si fa risentire in maniera molto forte soprattutto quando trattengo l'urina per un po di tempo: è capitato in due occasioni e due volte poi sono stato abbastanza male.
- Da una settimana dopo ogni rapporto sessuale compare un arrossamento, molto molto forte, sulla pelle che ricopre il glande e sul glande stesso tutt'intorno al buco dove sbuca l'uretra. Solo dopo ogni rapporto, poi scompare. Ad un nuovo rapporto ricompare. Può essere candida?
- Mi sta turbando molto questa storia: le mie erezioni non sono come una volta. In realtà non sempre, ma quasi. Ho avuto problemi di questo tipo anche precedentemente, quando curavo la prostatite, sicuramente in conseguenza alla mia preoccupazione. In quell'occasione però proprio non riuscivo ad avere un'erezione. Ora ho una ragazza che amo e che mi ama, sono tranquillo, e l'erezione c'è, ma il mio pene non è rigido come sempre, riesco ad avere un rapporto..ma la differenza si nota..e non di poco. Da quando ho questo rossore è un po peggiorata la situazione. Ieri però mi trovavo in piscina termale con acqua molto calda: ero sicuramente molto rilassato e stavo con la mia ragazza e ho avuto finalmente un erezione quasi come quelle di un tempo (che ormai non vedo da un bel po). Può essere stata l'acqua calda? La causa è probabilmente ancora psicologica o può essere legato a qualcos'altro?
Grazie mille per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

alle sue numerose e complesse domande in presenza di una situazione clinica complessa e non semplice come la sua, le posso rispondere dicendole di seguire attentamente tutte le indicazioni ricevute dalla sua urologa, al secondo quesito le rispondo con un "può essere" ma non si faccia facili autodiagnosi; al terzo con un sì ma ricordandole che in questi casi è necessario sentire in diretta ancora e sempre la sua urologa che si spera abbia chiare competenze andrologiche; comunque, in attesa della sua valutazione clinica, si legga pure queste news:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2552-erezione-difficile-e-problemi-alla-prostata.html ,

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2382-prostata-ed-erezione-quale-legame.html .

Un cordiale saluto.


Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio enormemente per la risposta.
Non ho capito una cosa però: il suo "sì" alla mia domanda sul problema erettivo si riferisce alla "causa psicologica"? Cioè è probabile che è ancora un fatto psicologico, ho capito bene?
E in più, volevo aggiungere una domanda: questo problema al collo vescicale non può essere correlato ai problemi dell'erezione? E' da far risalire alla prostata? Credo di stare molto meglio per quanto riguarda la prostatite, ora i problemi in pratica sono questi "sintomi urinari".
E poi, da quanto ho capito, questo problema al collo vescicale mi rende più suscettibile alle infezioni urinarie, giusto? Anche per questo potrebbe essere candida, potrebbe essere collegato?
Naturalmente domani vedrò la mia urologa e ne parlo con lei, ma davvero non riesco ad aspettare, mi sto preoccupando un po' troppo.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ha compreso bene il senso della mia risposta, ora senta in diretta sempre la sua urologa.

Ancora un cordiale saluto.
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