Ancora su prostatite... preoccupazione.

Gentili Dottori,

ho già scritto diverse volte su questo sito e ho letto gli articoli relativi alla prostata.

Il problema è che sono davvero preoccupato.

Riepilogo brevemente:

ho un fastidio persistente in zona perineale da 8-9 mesi, nessun altro fastidio particolare.

Mi hanno visitato sia un proctologo che un urologo e con esame manuale non si è rilevato nulla di particolare. Un'ecografia di circa 1 anno fa (quindi un paio di mesi prima della comparsa del disturbo) vedeva la prostata di dimensioni normali, ma non ne ho fatte altre.

Ho fatto inoltre esame delle urine con coltura e spermiogramma, tutto negativo.

L'urologo mi ha prescritto una terapia di IPERTROFAN per 2 mesi e LENIMEV per 6 giorni, ma non ha avuto molto effetto.

Avrei dovuto continuare con LEVOXACIN (un antibiotico) ma mi sono scoperto allergico allo stesso, per cui sto aspettando di fare una visita per trovare un altro tipo di antibiotico

La mia preoccupazione è sostanzialmente questa: il fastidio va ormai avanti da trppo tempo e sta diventando faticoso "conviverci". Ho la convinzione che la terapia con gli antibiotici servirà a poco o a niente.

Mi è stato ripetutamente detto di non preoccuparmi, ma ho paura di star perdere del tempo e che la cosa peggiori e poi è normale che duri da così tanto tempo?

Sarei più tranquillo a sapere che è possibile che possa durare così tanto e che non necessariamente debba degenerare in qualcosa di peggiore. Insomma credo che se si fosse trattato di tumore si sarebe già capito dalle visite e dagli esami, però è comunque una cosa estremamente fastidiosa.

Ripeto: l'urologo mi ha detto solo di attendere l'esame allergologico per fare la terapia antibiotica e di non preoccuparmi, inoltre il fastidio era minore quando prendevo ipertrofan per cui la cosa mi fa stare un po' sereno...

Avete qualche indicazione? Grazie!
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

la sua "angosciante" domanda è la classica domanda che pongono molti pazienti che hanno la (s)ventura di avere una prostatite cronica.
Segua le indicazioni del suo urologo senza metterne in dubbio le prescrizioni
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Pozza

farò senz'altro come dice Lei... e di certo non mi aspetto di poter essere "rassicurato" perchè troverei comunque modo di angosciarmi.

Però immagino che data la situazione che ho descritto si sarebbe potuto evincere di sicuro qualcosa di peggio dagli esami e dalle visite, dico bene?

Cioè, posso perlomeno stare tranquillo nell'attesa di poter seguire la prescrizione o dovrei prendere qualche iniziativa e farmi fare altri esami?

grazie

p.s: tra l'altro ho l'impressione di soffrirne da tanti anni, ad esempio se mi capita di rimettere il riflesso mi scatena un dolore nella zona perineale... questa cosa mi succede da sempre. Solo che negli ultimi 8 mesi sento questo fastidio persistente.
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,
stia tranquillo e si curi senza porsi troppe domande
cari saluti
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