Cistite maschile e possibilità di trasmissione
Buona sera,
avrei bisogno di un consulto per quanto riguarda l'argomento cistite.
Il mio ragazzo ha la cistite, sviluppatasi a seguito di vari episodi di coliche renali durante il periodo estivo. Il medico curante gli ha prescritto una cura antibiotica di 5 giorni.
Vorrei sapere se vi è la possibilità che io contragga lo stesso disturbo a seguito di rapporti sessuali, ho cercato questo argomento sul web ma le risposte sono numerose e contrastanti.. ho preferito quindi rivolgermi a veri esperti.
Grazie
avrei bisogno di un consulto per quanto riguarda l'argomento cistite.
Il mio ragazzo ha la cistite, sviluppatasi a seguito di vari episodi di coliche renali durante il periodo estivo. Il medico curante gli ha prescritto una cura antibiotica di 5 giorni.
Vorrei sapere se vi è la possibilità che io contragga lo stesso disturbo a seguito di rapporti sessuali, ho cercato questo argomento sul web ma le risposte sono numerose e contrastanti.. ho preferito quindi rivolgermi a veri esperti.
Grazie
Gentile Signorina,
intanto questa irritazione vescicale insorta dopo coliche renali è estremamente sospetta per non essere affatto una "cistite". ma espressione dei classici sintomi "espulsivi" dovuti alla presenza di un piccolo calcolo nell'ultimo tratto dell'uretere. La vera "cistite" infettiva nel maschio è rarissima e nel giovane addirittura inverosimile, possono invece insorgere delle prostatiti, ma perlopiù accompagnate da sintomi diversi. La vicinanza temporale con le coliche è comunque davvero molto suggestiva. La situazione merita di essere approfondita e non solo approcciata empiricamente, con l'esecuzione sollecita di una ecografia dell'apparato urinario.
Al di là di questo, le eventuali infezioni uro-genitali del maschio a causa batterica ben raramente possono essere trasmesse alla femmina per via sessuale, molto più facile è il contario.
Saluti
intanto questa irritazione vescicale insorta dopo coliche renali è estremamente sospetta per non essere affatto una "cistite". ma espressione dei classici sintomi "espulsivi" dovuti alla presenza di un piccolo calcolo nell'ultimo tratto dell'uretere. La vera "cistite" infettiva nel maschio è rarissima e nel giovane addirittura inverosimile, possono invece insorgere delle prostatiti, ma perlopiù accompagnate da sintomi diversi. La vicinanza temporale con le coliche è comunque davvero molto suggestiva. La situazione merita di essere approfondita e non solo approcciata empiricamente, con l'esecuzione sollecita di una ecografia dell'apparato urinario.
Al di là di questo, le eventuali infezioni uro-genitali del maschio a causa batterica ben raramente possono essere trasmesse alla femmina per via sessuale, molto più facile è il contario.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta esauriente e tempestiva.
Come da lei suggerito abbiamo prenotato l'ecografia all'apparato urinario.
La ringrazio ancora,
saluti.
Come da lei suggerito abbiamo prenotato l'ecografia all'apparato urinario.
La ringrazio ancora,
saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 11/09/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.