Prurito al polso dopo antibiotico bactrim

Le ricordiamo che la cistite semplice non complicata (quindi senza febbre, sanguinamento, eccetera) non dovrebbe essere trattata con un antibiotico, quantomeno in prima battuta, In ogni caso, sarebbe meglio evitare una prescrizione empirica, ma basarsi indicativamente sul risultato di una urocoltuta. In questi casi, l'intervento terapeutico più utile è il consiglio di diluire quanto possibile le urine, assumendo almeno un paio di litri di liquidi al giorno, per 2-3 giorni. Questo è generalmente sufficiente a controllare buona parte delle situazioni più semplici.
A parte questo, il co-trimossazolo (Bactrim ed altri) è un antibiotico tuttora efficace, ma basato su composti "storici" come i sulfamidici, che sono appunto in grado di manifestare fenomeni di sensibilizzazione ed allergia. Nulla di presoccupante, ma se la manifestazione dermatologica è fastidiosa, le diremmo di sospendere il trattamento e parlarne con il suo medico per una eventuale terapia de-sensibilisìzzante (es. anti-istaminici).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Salve dottore, grazie per la risposta, volevo farli un'ultima domanda, se decido quindi di sospendere la terapia con l'antibiotico bactrim dopo quando posso effettuare una urocoltura in modo che mi venga fuori se c'è l'E. Coli o no? Grazie ancora.

Una decina di giorni. Faccia anche molta attenzione alla funzione intestinale, che è responsabile di quesi tutte le infezioni delle basse vie urinarie delle donne in età fertile.

Dottore ho risolto non ho più prurito.una domanda per debellare E.coli mi conviene prendere l'antibiotico per 10 giorni o 15?

Niente antibiotici, per carità, a meno che vi sia febbre od evidenti complicazioni. Beva molta acqua, regoli quanto possibile la funzione intestinale (alimentazione sana, fermenti, probiotici, yooghurt) e ripeta l'urocoltura tra alcune settimane.