Cyclette, perineo ed erezione
Buonasera,
Due giorni fa ho provato a fare un po' di allenamento sulla cyclette, nuova e che non ho mai usato.
Ho fatto una mezz'ora di esercizio, ma pensando che il dolore fosse normale dato che era la prima volta, mi sono accorto di essermi seduto sulla punta del sellino, schiacciando la zona perineale.
Finito l'esercizio il pene era come addormentato, ma dopo qualche minuto la sensazione è passata.
Adesso però a due giorni di distanza sento sempre qualche fastidio se sto seduto, sempre in zona perineale, ho dolori anche alle gambe nella zona limitrofa, e noto che le erezioni spontanee e la libido sono calate drasticamente.
Premetto che le erezioni mattutine e quelle indotte manualmente si verificano senza problemi, ma sono meno consistenti e meno durature...
Che ciò sia dovuto a questo "Trauma"? E' grave? Quanto tempo devo aspettare?
Grazie in anticipo!
Due giorni fa ho provato a fare un po' di allenamento sulla cyclette, nuova e che non ho mai usato.
Ho fatto una mezz'ora di esercizio, ma pensando che il dolore fosse normale dato che era la prima volta, mi sono accorto di essermi seduto sulla punta del sellino, schiacciando la zona perineale.
Finito l'esercizio il pene era come addormentato, ma dopo qualche minuto la sensazione è passata.
Adesso però a due giorni di distanza sento sempre qualche fastidio se sto seduto, sempre in zona perineale, ho dolori anche alle gambe nella zona limitrofa, e noto che le erezioni spontanee e la libido sono calate drasticamente.
Premetto che le erezioni mattutine e quelle indotte manualmente si verificano senza problemi, ma sono meno consistenti e meno durature...
Che ciò sia dovuto a questo "Trauma"? E' grave? Quanto tempo devo aspettare?
Grazie in anticipo!
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Possiamo immaginare che lei sia particolarmente "sensibile", ma certamente questo sforzo estemporaneo non può aver causato danni così gravi. La compressione della sella sulle strutture nervose del perineo (nervi pudendi e loro diramazioni) può molto frequentemente portare ad anestesia temporanea del pene, buona parte di chi pratica il ciclismo la riferisce. In effetti nel suo caso c'è qualche strascico in più, probabilmente più lei ci pensa e più lo percepisce ... D'ogni modo stia sereno che tutto andrà gradualmente normalizzandosi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 21/02/2016.
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