sospetta neoplasia vescica

Buongiorno, mia madre 74 anni, nel novembre 2014 ha subito turbt per asportazione polipi vescicali che a seguito di biopsia si sono rilevati benigni.
Nella seconda metà del 2015 ha cominciato a riavere perdite di sangue con l'urina. Il medico di base le ha prescritto tac+cistoscopia di seguito i referti:

TAC (febbraio 2016)
La vescica presenta un focale ed eccentrico ispessimento parietale lungo il margine destro a morfologia prevalentemente a placca, con base di impianto di ca. 30 mm. e spessore di circa 13-15 mm. Tale ispessimento, disposto cranio-lateralmente rispetto alla regione del trigono omolaterlae presenta piccoli foci dotati di CE, il reperto necessita di valutazione urologica e cistoscopia
(il resto degli organi sono ok)

CISTOSCOPIA (marzo 2016)
Meato: ortotopico
Uretra: regolare
Collo vescicale: circolare
Vescica: mezzo limpido, papille in sede. Presenza di gettone solido di circa 1 cm in parete posteriore con aree emorragiche, ulteriori lesioni simili all'aspetto meno sanioso, sempre in parete posteriore. Riferisce recente emtauria.
Concusioni: sospetta per neoplasia, si pone in lista per turbt

E' evidente che ci sia una formazione che debba essere tolta I dubbi sono molti:

1) perchè non è stata fatta biopsia (anche se immagino sia una formazione maligna)
2) il fatto che sia una formazione solida di quelle dimensioni è sinonimo di infiltrazione/aggressività?

Siamo in attesa che venga chiamata (ma ci hanno parlato di mesi di attesa...), vista la situazione ritenete sia utile operarla privatamente? o eventualmente cambiare struttura?

Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
[#1]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
Durante la cistoscopia non si esegue biopsia. La biopsia si fa sul materiale prelevato durante la TURBT. Non esiste aspettare molti mesi per tale intervento e non dovrebbe essere eseguita privatamente con questo ricatto. Se è una cosa da fare celermente lo spazio in sala va trovato. Nel giro di un mese io cercherei di farlo, molti mesi non va bene. Cambi struttura se è spinta a accettare diversamente. Mi faccia sapere. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dr. Bottai per la sua veloce risposta e per la sua umanità (che non è così scontata)
Oggi andiamo in reparto per riuscire a parlarne con qualcuno, purtroppo sembrano tutti presi da "altro" e non considerano il caso (ha provato diverse volte tramite telefono)
Dalle poche informazioni che le ho dato, pensa che debba essere asportata anche la vescica?
grazie di nuovo
(peccato Lodi sia un pò fuori mano ...)
[#3]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Prima va fatta la TURBT, poi l'esame istologico della lesione. In base a quest'ultimo si decide il futuro iter di cura. Anche in base alle condizioni generali di suo padre. Mi faccia sapere
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, a seguito della TURBT, il referto dell'istologico è:

Descrizione macroscopica:
plurimi frammenti rossastri del volume di cc 1 (mgc MFR Im)
Diagnosi:
proliferazione uroteliale a incerto potenziale di malignità (WHO 2016). Flogosi cronica erosiva e aree di cistite ghiandolare. Tonaca muscolare presente e indenne.

L'urologo che le ha consegnato il referto le ha fissato una cistoscopia tra sei mesi. Nel frattempo le ha dato antibiotico + due tachipirine al gg per la forte infiammazione presente.

Mi aiutate a capire com'è la situazione? non ne capisco la gravità (nel senso che non capisco se c'è già una presenza tumorale e a che grado è o se ci sono molte possibilità che lo diventi) Perchè se da una parte le è stato detto che qualcosa c'è, dall'altra le hanno fissato una cistoscopia tra sei mesi non facendole fare nessuna terapia mirata.

Grazie in anticipo per il vostro aiuto!
[#5]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente,
la lesione che è stata tolta e analizzata ha una diagnosi istologica di lesione proliferativa uroteliale (cioè della vescica) ad incerto potenziale di malignità. In pratica non si sa se è una lesione papillifera maligna oppure no. I reperti di flogosi cronica erosiva e cistite ghiandolare indicano alterazione istologiche benigne correlabili ad una infiammazione.
Quindi, come controllo, le è stato prescritto una cistoscopia tra 6 mesi. Questo per vedere se vi sarà una recidiva della neoformazione vescicale. Quindi non mi preoccuperei e aspetterei con serenità il prossimo controllo. Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Bottai , sempre gentilissimo!
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