Circa 2 fa ho avuto sintomi che sono stati classificati come cistite

Buonasera,
ho 38 anni e circa 2 fa ho avuto sintomi che sono stati classificati come cistite. Frequenza minzionale ogni 5 minuti, lieve bruciore alla minzione e sensazione di vescica sempre piena. All'inizio sono stata curata con manubrio, ma i sintomi erano sempre lì e dopo un paio di giorni ho avuto la febbre a 37.5. Mi hanno allora dato Ciproxin 1000 rm per 7 giorni. Ha allevato i sintomi, ma all'Urinocoltura è stato evidenziato E. Coli (1.000.000 di colonie). A questo punto mi hanno dato punture di Rocefin per 10 giorni, ma è stato inutile, sempre 1.000.000 di colonie di E. Coli.
Ho fatto una visita urologica con ecografia, ma tutto ok. Mi è stato prescritto rifacol per 5 giorni, ovuli vaginali di Ellocin per 6 giorni e Cystoman100 per 30 giorni. Io però non solo non ho avuto benefici ma ho pure avuto una ricaduta del sintomo di frequenza minzionale ogni 10 minuti. Ero in vacanza quindi in farmacia mi hanno dato neofuradantin 50 mg (risultato peraltro sensibile all'antibiogramma, ma che nessun medico mi aveva prescritto). Ho iniziato a prenderlo giovedì 31 agosto ( 2 cp al giorno) e oggi è sabato, quindi ho preso in totale 6 pastiglie da 50 mg. Il bruciore è quasi sparito, ma non è mai stato forte nemmeno nella fase acuta. Il problema è che continuo ad avere una frequenza minzionale ogni 10 minuti con sensazione di vescica piena. Ho provato anche Cistalgan, ma non mi fa effetto. Sono disperata, cosa posso fare per alleviare questi sintomi? Il neofuradantin dopo quanti giorni dovrebbe far sparire questo continuo stimolo alla minzione?
Cosa mi consigliate di fare per debellare una volta per tutte l'E. Coli? Faccio presente che in 38 anni è la prima volta che mi viene la cistite, no mi era mai successo e il mio intestino è regolare.
Da luglio non ho più rapporti sessuali perché sto troppo male. Spero possiate aiutarmi.
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
All'inizio sono stata curata con manubrio ... ???

I batteri in questione sono tipicamente di origine intestinale, purtroppo con gli antibiotici rischia di instaurarsi un circolo vizioso con lo sviluppo di ceppi resistenti ed aggressivi. Pertanto la prescrizione dovrebbe essere sempre effettuata da un medico e con mota parsimonia, mai da un farmacista! Comunque, quel che è stato è stato, certamente in questi casi dal punto di vista del controllo dell'infezione sono più redditizie le attenzioni rivolte all'intestino, con abbondante ricorso a fermenti, probiotici e quant'altro, meglio se sotto controllo specialistico gastro-e
nterologico e nutrizionale. Dal punto di vista urologico, spesso il dominio dell'infezione non corrisponde alla scomparsa dei sintomi, poiché permane a livello vescicale uno stato infiammatorio difficile da eradicare. Su queste situazioni hanno in genre più efficacia i comunii anti-infiammatori "puri" (es. FANS), ma anche qui la prescrizione deve essere ragionata da parte di un Collega che la segua direttamente. Da lì in avanti vi è poi il percorso per l'individuazione di un'eventuale cistite cronica, ma lasceremmo per ora questo approccio ad un momento successivo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Scusi è colpa del correttore automatico. All'inizio sono stata curata con Monuril.
Faccio presente che i farmaci elencati mi sono sempre stati prescritti dall'urologo. Ho fatto ricorso al farmacista solo pochi giorni fa perché ero fuori casa. E lui mi ha dato neofuradantin. Per questo le chiedevo dopo quanto dovrebbe fare effetto.
Riguardo alla cistite cronica lei pensa che possa essere un rischio anche se questo è il mio primo cado di cistite in 38 anni?
L'intestino è sempre regolare, non saperei in che senso porvi attenzione, più di essere regolare cosa dovrebbe accadere?
Per i sintomi di continua frequenza minzionale secondo lei andrebbe bene anche buscopan? I Fans mi danno fastidio allo stomaco.
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Può provare con l'antispastico, ma teoricamente è meno efficace. In effetti non pare proprio l'insorgenza di una cistite cronica. Si deve necessariamente affidare ad un nostro Collega che prosegua opportunamente il percorso dignostico ed eventualmente terapeutico. Talora i dismicrobismi inestinali non si accompagnano ad evidente malfunzione, eppure codesti batteri coinvolti nelle infezioni delle basse vie urinarie non possono propio avere una provenienza diversa.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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