Infezioni continue vu

Buongiorno dottori,
sono disperato per continue infezioni alle vie urinarie.
Vi illustro brevemente il mio stato: Tanti anni fa un incidente sportivo mi rese paraplegico. Da allora faccio pipì in modo un poco inusuale rispetto ad altri nella mia condizione, e cioè avverto distintamente lo stimolo e mi basta toccare con leggeri battiti della mano la vescica per riuscire a fare pp.
A detta dei tanti urologi che ho sentito negli anni non è la soluzione più adatta, però così mi trovo bene e sopratutto non ho necessità di cateterismi. Il rovescio della medaglia è un mancato completo svuotamento della vescica il cui residuo post minzionale è attorno ai 200cc.
E probabilmente a causa di ciò ho sempre avuto almeno 1/2/3 episodi di IVU durante l'anno, però erano casi singoli, ben identificati nel tempo, e che passavano con un ciclo antibiotico.

Ad agosto dell'anno scorso ho avuto un episodio di IVU e ho iniziato a fare due cateterismi al giorno, al mattino appena alzato e alla sera prima di coricarmi, in modo di svuotare completamente la vescica almeno due volte al giorno.
Tutto bene fino a gennaio di quest'anno quando ci fu una nuova IVU da E.Coli curata con 10gg di Bactrim, e fino ad aprile non ho più avuto problemi, quando iniziò un ciclo infinito di infezioni di 6 episodi !!!
Sembrano tante fotocopie; sempre E.Coli >100.000 CFU. Alcune sono state curate con Bactrim, poi è diventato resistente e si è usato Amikacina.

Non sapendo più dove sbattere la testa ho consultato almeno 4 urologi, le cui refertazioni si possono riassumere in:
- Prevenzione con Kistinox forte bustine, d-mannosio e elevata idratazione
- Regolarizzare l'intestino con Benefibra + Macrogol e un pò di frutta ogni giorno. In questo modo l'evacuazione è praticamente quotidiana
- Non assumere antibiotici se non in casi di febbre o forte malessere
- Ipotizzare un uso estensivo dei cateterismi (almeno 5/die eliminando le minzioni con percussioni sovrapubiche)

Ad agosto l'ultimo urologo sentito (Unità spinale Niguarda) mi ha proposto una terapia di lunga durata con Neofuradantin 100mg.
Quindi dal 01/08 ho iniziato a prenderlo fino a pochi giorni fa 30/09 ed non ho avuto problemi.
OGGI 03/10, dopo 3 GIORNI che non lo prendo più, E' TORNATA L'INFEZIONE !!!
Questa mattina le urine erano terribili ! Odore, sedimenti e torbidità ovunque e le striscette reattive segnavano leucociti, nitriti, sangue alle stelle.

A questo punto mi sento morire. Non so più cosa fare. Ho portato l'ennesimo campione per l'urocoltura e per ora non prendo nulla.
Mi rivolgo a voi nella speranza che qualcuno possa darmi qualche idea.
Come ho scritto sopra, ho sempre avuto IVU estemporanee, ma come mai ora a 55 anni si sono cronicizzate?
Cosa può essere che continuamente infetta la vescica?
Da dove e come ci arrivano questi batteri?
Io ho anche tanta paura che si possano creare superbatteri resistenti, che i reni ne soffrano, che non ci siano vie d'uscita ...

Perdonate lo sfogo di disperazione.
Grazie e saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

questo è uno degli aspetti negativi e non infrequenti che caratterizzano una paraplegia e con questo problema bisogna fare i conti, comunque è stata valutata l'eventuale copresenza di una prostatopatia.

Detto questo poi in generale le posso dire che le indicazioni, che fino ad ora ha ricevuto, sono condivisibili, in particolare:
"- Un'elevata idratazione
- Regolarizzare l'intestino con Benefibra + Macrogol, frutta ogni giorno. In questo modo l'evacuazione è praticamente quotidiana
- Non assumere antibiotici se non in casi di febbre o forte malessere
- Ipotizzare un uso estensivo degl'autocateterismi."

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta, ma le chiedo uno sforzo in più perchè con quello che mi hanno offerto i suoi colleghi in carne ed ossa, temo di non uscirne più da questa condizione che non so dove mi condurrà.

L'impressione è che ci si sia sempre più focalizzati sui sintomi e non sulle cause.
Di esami ho fatto solo un'eco completa addome. I batteri sono sempre di originale intestinale (E.Coli e Enterococco faecalis) e mi è sempre stato detto "le tue infezioni arrivano da li".
Va bene, ma come ci arrivano?
Perchè ho passato 25 anni da paraplegico con IVU occasionali e ora si è scatenato l'inferno?
Cosa è successo nel mio organismo?

Mi perdoni, ma io sono convinto che se non si risale a monte del problema, e cioè definirne le cause, non farò nessun progresso.
Una famosa citazione di Steve Jobs, che senz'altro lei avrà sentito, diceva "Stay hungry. Stay foolish", perchè fintanto che ci si appiattisce nei protocolli terapeutici, negli schemi precostituiti, negli esami di routine, purtroppo in casi particolari come credo sia il mio, non si giungerà a nulla gravando ancora di più una condizione umana e sanitaria che è già di suo devastante.

Per cui egr. dott. Beretta, ci pensi ancora un poco e "butti giù" qualche idea, qualche esame, qualche cosa che mi possa dare una mano. Se le regole del forum vietano di essere troppo espliciti, mi scriva in privato.

Oggi l'infezione si è un pò calmata; le urine sono meno torbide e gli stimoli ridotti. Anche stasera prenderò la mia bustina di mirtillo rosso e il d-mannosio (sigh ..).
Sarà come tirare sassi con la fionda ai carroarmati.

Buona serata,
Massimo
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Ad esempio è stata fatta una attenta valutazione ecografica della regione prostatica?

Risenta in diretta il suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo l'infezione ieri è diventata molto forte. Ho avuto forte malessere a febbre a 38 per tutto il giorno. Per ora le uniche cose che sto prendendo sono bustine di Kistinox poi il d-mannosio e le gocce di uva ursina.
Spero domani abbia l'esito dell'urocoltura e poi proverò a contattare via mail l'urologo dell'unita spinale del Niguarda che è quello che un pò mi conosce.

Riguardo all'eco ne ho appena fatta una a luglio.
Le trascrivo il testo.

Non dilatazione delle vie biliari.
Normodistesa la colecisti.
Non splenomegalia.
Pancreas regolare.
Reni in sede di normali dimensioni. Spessore parenchimale conservato.
Non idronefrosi. Non liquido perirenale.
Vescica distesa, contenuto anecogeno.
Minimo diffuso ispessimento di parete con alcune minutissimi diverticoli della vescica da sforzo.
Prostata con diametro trasverso valutato per via sovrapubica di 5.6 centimetri. Alcune calcificazioni intraparenchimali da verosimili esiti
prostatitici.
Aorta senza dilatazioni aneurismatiche.
E presente minima componente fluida nello scavo pelvico.
Non evidenti segni di periviscerite lungo la cornice colica
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
La struttura ospedaliera che la segue la conosco ed è dedicata; dovrebbe fornirle tutte le corrette indicazioni da seguire.

Se lo desidera, dopo la valutazione in diretta, mi riaggiorni.

Un cordiale saluto.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Purtroppo io non abito a MIlano e poi il l'U.S. Del Niguarda è sovraccarica di pazienti e non è così semplice contattare i medici. Per ora ho scritto la mail all'urologo e speriamo mi risponda.
Intatto ho avuto l'esito della coltura.
Il batterio è la solita escherichia coli 100.000 CFU sensibile a tutto eccetto Ciprofloxacina e Norfloxacina.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Spesso, in presenza di una lesione midollare, compaiono purtroppo queste problematiche legate all'Escherichia coli.
[#8]
dopo
Utente
Utente
La risposta dell'urologo è stata molto stringata.

"Se non ha allergie provi a prendere Cefixoral 1 cpr 400 mg al giorno.
Comunque ne parli con il suo medico.
Cordiali saluti"

Parlarne con il mio medico è pura fantasia. E' del tutto inadeguato e per nulla interessato a trattare situazioni così complesse.
Adesso prenderò questo antibiotico ma so che tra 15 giorni sarò di nuovo nei guai, e se si continua usando questa scorciatoia di passare da un antibiotico all'altro ma non si vanno a cercare le cause temo che le IVU saranno la mia causa di morte diretta o indiretta.

Un caro saluto,
Massimo
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non drammatizzi, è un atteggiamento di fondo che non aiuta a risolvere alcun problema; segua ora l'indicazione ricevuta.

Ancora un cordiale saluto.