Batteri

Salve,
sono un giovane 22enne operato di varicocele di 3° grado ad aprile scorso. Pertanto spesso faccio controlli sulla fertilità(varicocele + FSH alto geneticamente, mi hanno creato diversi scompensi sullo sperma), o colturali con antibiogramma per lo sperma.
Era successo solo una volta 2 anni fa che avevo la sensazione di avere la prostata infiammata con fuoriuscite di liquido durante la giornata, e bruciore post-eiaculatorio. Quella volta fu una balanopostite e due batteri Klebsiella e Pneumococco che curai e tutto passò.

Un mese fa circa, dall'antibiogramma (coltura sperma) di controllo post-varicocele, fuoriuscì uno Staphylococcus Simulans (non avevo alcun sintomo) trattato con 6 giorni di Vancomicina 250mg 1cp/die.
Ripeto il controllo e fuoriesce uno Staphylococcus haemolyticus, in effetti da 3 giorni ho la sensazione di avere la prostata leggermente infiammata e il ritorno delle minizioni). Dall'antibiogramma è sensibile a molti antibiotici, anche comuni come levofloxacina, pertanto adesso andrò dal medico per farmene prescrivere uno.

Però mi chiedevo, come fosse possibile, che 3 giorni dopo aver staccato la vancomicina, mi si trova un batterio che le è sensibile.

Inoltre vorrei chiedervi come si prendono queste infezioni batteriche, se è normale che avviene uno dopo l'altro e cosa si può fare per evitare.
Son una persona abbastanza pulita, ho rapporti protetti, eccetto per qualche rapporto orale ma sempre con la stessa partner da 3 anni.
E comunque dopo provvedo subito alla detersione.
Tempo fa un andrologo mi disse che poteva nascere dal fatto che stress + vita sedentaria + alveo irregolare + sintomi da intestino irritabile formassero un mix perfetto per la formazione di batteri a livello prostatico/urinario.

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e mi scuso per l'eccessiva lunghezza del messaggio, il vostro consulto mi serve solo per sentire una voce "diversa".
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Oncologo, Endocrinologo, Urologo 16.3k 479
Caro lettore

giudicare come e perchè un maschio si possa "infettare" con dei geri è sostanzialmente impossibile
dovrebbe affrontare il problema (non drammatico) con il medico che ha potuto conoscerla e visitarla prima e dopo l'intervento per varicocele
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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