Non ho ottenuto alcun risultato dopo quasi 40 giorni di terapia

Buongiorno dottori,
in cura dai primi del mese di Aprile 2019 con Alfusozina (Xatral 10 mg) per una IPB;ho quasi 48 anni e desidero sapere se è normale che ad oggi, non ho ottenuto alcun risultato dopo quasi 40 giorni di terapia. Il flusso non soddisfacente, il gocciolamento finale, il ritardo ad iniziare la minzione e i risvegli notturni per urinare, sono tutte manifestazioni non mutate ed ancora presenti. Se può servire, l'unica modificazione che ho registrato, è sullo sperma, che appare molto denso e a volte raggrumato. Grazie per l'attenzione. Franco Tricomi.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
I risultati dei farmaci alfa-litici sono quasi immediati, se lei non ha avuto vantaggio, evidentemente non si tratta di una terapia che fa al caso suo. In questi casi in genere si prova in un primo tempo a sostituire il farmaco con uno analogo. Certo che se i disturbi risultassero del tutto immodificati, sarebbe il caso di ripensare alla diagnosi, valutando ad esempio la presenza di un restringimento dell'uretra o ad una stenosi/sclerosi del collo vesc

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta ed i consigli forniti.
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Buongiorno, il tempo intercorso dall'ultimo contatto, ha soltanto evidenziato ulteriori contaminazioni dello sperma e costanza nel mantenimento dei sintomi. L'urologo, adesso, che ha rivisto la propria diagnosi di IPB, suggerisce di effettuare: prove urodinamiche complete e uretrocistoscopia flessibile. L'attenzione è passata dalla prostata alla vescica che potrebbe essere la causa dei miei fastidi descritti nei consulti precedenti sulla Vs. piattaforma.
Vi chiedo cortesemente: in cosa consistono le suddette prove? Se la visione interna non dovesse riscontrare stenosi o restringimenti di uretra o collo vescicale, a cosa bisognerebbe pensare? Magari a qualche disturbo sulla vescica? Se invece fossero accertate le anomalie su menzionate, come si dovrebbe intervenire per risolverle? Quali le controindicazioni? Il tutto potrebbe avere risvolti tumorali? Grazie.
Segnala un abuso allo Staff
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto

Consulti simili su prostata

Consulti su ipertrofia prostatica benigna

Altri consulti in urologia