Operazione ernia.

gentili medici, vorrei porre alla vostra attenzione un quesito.
mio padre, 64 anni è stato operato di ernia proprio ieri e l'operazione è andata bene. Oggi è già a casa.
Tuttavia da questa notte non riesce a contenere la sua urina, ossia sente un bisogno impellente di correre (si fa per dire) in bagno per non farsela addosso anche se sta capitando. E prova dolore durante la minzione. telefonando ad un medico dell'ospedale quest'ultima ha detto che sarebbe normale in quanto una probabile infezione è in corso e di continuare con antibiotici già dati in ospedale.
la domanda è questa: è plausibile, c'è esperienza di casi del genere dopo una operazione di ernia? aspettiamo l'evoluzione nei prossimi giorni o in base alla vostra esperienza dobbiamo affrettarci a consultare immediatamente uno specialista?

prima dell'operazione ha anche effettuato il seguente esame per la prostata con tali risultati

PSA 5.00 riferimento: uomini 60-69 anni < 4.5
PSA FREE 0.79
ratio 15.80 " % oltre 15%

in attesa di risposta (consiglio)
vi ringrazio
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
quel PSA ai limiti superiori della norma indicherebbe proprio la presenza di un focus infettivo. Prosegua terapia con antibiotici e ridosi il PSA e PSA free fra 1 mesi e faccia sapere se vuole.
[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
grazie per la risposta.
allora quella incontinenza e bruciore potrebbe essere spiegata da questo? E se cosi' come mai subito dopo l'operazione?
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
cara lettrice,
è abbastanza normale che un paziente oltre i 60 anni ( con una fisiologica ipertrofia prostatica) possa avere disturbi minzionali ( modalità di emissione delle urine) dopo un intervento chirurgico per ernia inguinale ( sia in anestesia locale che in spinale).
Forse potrebbe essere opportuno iniziare una terapia con alfa litici per consentirgli di urinare meglio e non nella modalità descritta che fa pensare alla esistenza di un rilevante ristagno vescicale .
senta un urologo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
non è difficile pensare che proprio sia insorta infiammazione dopo intervento succede. Come già detto prosegua con antibiotici, si danno apposta, poi se non passa consulti un collega e mi raccomando il PSA.
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
grazie per i vostri DAVVERO utili consigli.
provvederò a cliccare sulle finestrelle verdi :-)
[#6]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
A disposizone per ricevere sue notize e la ringrazio anche a nome del caro collega Diego Pozza che approfitto per salutare.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto