Psa post prostatectomia

Gent.
mi Dottori.

Sono stato sottoposto a prostatectomia 2 anni fa.

Il psa eseguito trimestralmente è sempre stato 0.00.

Oggi 0.01.

Ho letto ovunque che non è il caso di preoccuparsi ma credo di non aver bene capito il perché.

A cosa può essere attribuita anche una piccolissima quantità se non ad una ripresa della malattia?

Scusate la domanda forse stupida.

Distinti saluti.
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno,
in realtà' il dato corretto da laboratorio e' l'ultimo riportato 0.01 e non i precedenti 0.00.
Il PSA totale non puo' essere mai 0, esistono delle ghiandole perimetrali che producono PSA e continuano nella produzione anche dopo asportazione della prostata. In genere bisognerebbe un po' diffidare dei laboratori che scrivono 0.00.
Il valore PSA totale 0.01 ng/ml dopo prostatectomia radicale e' molto buono. Bisogna monitorarlo ad intervalli che consiglia l'urologo che ha eseguito intervento ( in genere all'inizio ogni 1-3 mesi) e diventa indice di progressione di malattia se raggiunge 0.2 ng/ml.

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite
[#3]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottore.
Scusi se la disturbo nuovamente.
Solo per interpretare meglio i futuri risultati.
Le variazioni di psa nell'ambito dei centesimi, cioè seconda cifra dopo la virgola, hanno un significato o possono essere del tutto ignorate?
Per esempio, dovessi avere 0.01 e poi 0.02 e poi 0.03 devo convivere con l'ansia per i successivi mesi o posso stare relativamente tranquillo?
Ancora grazie.
[#4]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno,
come le ho detto:
- diffidare dei valori 0.00
- variazioni nell'ambito dei centesimi sono più' che fisiologiche
- ansia puo' venire se l'aumento e' costante. Es. 0.01-0.04-0.07-0.09-0.10
e non se sono oscillazioni . Es: 0.01-0.04-0.02-0.05-0.02.
- fare qualcosa ( imaging o terapie) per variazioni al di sotto di 0.2 ng/ml non serve

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora
[#6]
dopo
Utente
Utente
Perdoni Dottore ma approfitto ancora un istante.
Come ho scritto sopra sono stato operato 2 anni fa. Zona posteriore paramediano/posterolaterale destra subequatoriale e equatoriale. pT2 pNx. Neoplasia 3% del volume prostatico. Gleason 3+4 pattern 4<10%. Margini indenni. Invasione perineurale scarsa.
Psa sempre 0.00 tranne ultimo 0.01.
Puo almeno approssimativamente quantificarmi il rischio di recidiva nei casi come il mio?
Grazie ancora
[#7]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Molto basso. Considerata la bassa aggressività del tumore, margini chirurgici indenni e lesione intraprostatica limitata in percentuale .
Probabilmente intorno al 5%

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la pazienza e la professionalità
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno gent.mi Dottori.
Disturbo nuovamente in quanto il psa eseguito ieri ha registrato un nuovo lieve aumento.
Riassumendo:
Per 2 anni 0.00
Luglio 2021 0.01
Settembre 2021 0.02
Capisco che siamo ancora in un ambito in cui sia presto per preoccuparsi ma vorrei cercare di comprendere meglio e vi pongo alcune domande.
Questo lieve rialzo a distanza di 2 anni in pazienti come me può considerarsi fisiologico? In altre parole, in pazienti "guariti", che non hanno avuto recidiva biochimica nel resto della vita, quali valori di psa si rilevano nel tempo?
Grazie ancora
[#10]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno
Come avevo detto questi aumenti millesimale di PSA dopo prostatectomia radicale possono essere fisiologici come essere inizio di una progressione su un residuo di malattia. Nessuno e nessuna tecnica di imaging potrà darle una risposta su queste due ipotesi in questo momento
Solo il monitoraggio del PSA fino a 10 anni le dara una risposta perché solo se il PSA salirà progressivamente oltre 0.1 ng/ml ci sarà la certezza di una progressione oncologica.

Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#11]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
Quello che non riesco a comprendere è:
Nel caso di aumento fisiologico, ad esempio in caso di tessuto benigno residuo, perché il valore si azzera dopo prostatectomia e risale poi a distanza di molti mesi? In pratica, l'azzeramento e il lieve innalzamento a distanza di mesi che tipo di motivazione fisiologica può avere?
Scusi l'insistenza
[#12]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno,
non ci puo' essere un residuo di tessuto benigno.
Il rialzamento limitato e non progressivo del PSA totale dopo alcuni mesi dall'intervento a valori che non raggiungono neanche 0.1 ng/ml puo' essere dovuto ad un iperplasia di alcune ghiandole perimetrali che producono PSA e che in assenza della prostata dopo intervento aumentano millesimamente la loro produzione.
Se invece il PSA dopo intervento di prostatectomia radicale aumenta progressivamente e supera 0.1 ng/ml non sara' un residuo di prostata benigna ma un residuo di neoplasia o la sua evoluzione in circolo e quindi a distanza

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#13]
dopo
Utente
Utente
Grazie
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