Valore psa totale

Buongiorno
Ho 56 anni
Dopo un uscita di parrocchie ore (13) in bici ho sentito per 2 3 giorni bruciore durante la minzione.
dopo circa una settimana non avevo più bruciore ma rimaneva quella sensazione di recarsi in bagno, non fastidiosa ma comunque presente.
ho interpellato il mio medico che mi ha prescritto l'esame del PSA totale nonché quello libero.

I valori sono i seguenti: PSA 6.08 mentre quello libero 0.84.
Vi chiedo se un evento stressante come la bici anche a distanza di una decina di giorni possa aver contribuito ad un valore di questo tipo considerando che comunque in passato ho sofferto di prostratiti.
non potendo consultare nel immediato il mio medico vi chiedo un parere in merito, , ve ne sarei grato.
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 576 34 7
Buongiorno,
direi di si, soprattutto nella descrizione dei sintomi successivi da lei riportati.

In questi casi, oltre a fare passare due settimane dall'evento, si puo' assumere un antinfiammatorio come il ketoprofene per supposta la sera ( se non controindicazioni o allergie) per 5 giorni prima di ripetere nuovamente il dosaggio del PSA totale. Non utili terapie antibiotiche.
Se il valore del PSA totale non si modifica o scende ma rimanendo superiore a 2.5 ng/ml, il consiglio e' di eseguire una risonanza magnetica multiparametrica della prostata perche' potrebbe comunque essere indicativo di una neoplasia prostatica.
Questo esame radiologico ha sostituito l'ecografia transrettale, con una accuratezza superiore, ed e' in grado di identificare dei noduli sospetti (PIRADS 3-5) per neoplasia meritevoli di una biopsia mirata con tecnica fusion d'immagine.
Soprattutto ad una eta' fra i 50 e 65 anni una grande attenzione alla diagnosi precoce del tumore prostatico e' fondamentale nell'uomo. E' un tumore asintomatico, non visibile all'ecografia, sospettabile in base a variazioni iniziali del PSA ( anche al disotto del range di 4 ng/ml) che devono essere ben interpretate dallo specialista insieme alla visita e approfondite con RM multiparametrica ed eventuale biopsia.
Una eventuale diagnosi precoce e' fondamentale per la cura del tumore.
Nei casi come quello descritto e' probabile che l'aumento del PSA sia legato ad un fenomeno infiammatorio indotto; deve essere comunque verificato come descritto

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la risposta ,un po' mi è di conforto in attesa di ulteriori chiarimenti.
Mi capita spesso di avvertire formicolio mentre pedalo probabilmente frutto di una posizione non corretta in bici ma mai avevo fatto così tante ore . lunedì contatterò il mio dottore ed esporrò a lui la situazione.
Grazie ancora
Buona giornata
Giampietro
[#3]
dopo
Utente
Utente
buongiorno Dottore
Volevo aggiornarla ed avere un suo parere.
ho effettuato ieri una visita urologica ,il medico ha riscontrato una prostata x1.8 parenchimatosa ,non noduli ,non calda ,non congesta.
ha attribuito il valore fuori norma del psa probabilmente all'intensa attivita' svolta in bici giorni prima e la conseguente infiammazione.
ora mi ha prescritto 2 mesi di panta rei ,credo sia un integratore ,un'uroflussometria e quindi fra due mesi un controllo psa con successiva visita urologica.
il suddetto integratore e' specifico per il trattamento o posso optare anche verso altri considerando che tutti integrano la serenoa repens oltre ad altri minerali?
grazie ancora
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 576 34 7
Buongiorno,
non sono d'accordo con il collega.
E' una presunzione di poter sapere cosa significa quel valore del PSA totale elevato.
E' vero, potrebbe essere un problema infiammatorio, ma potrebbe essere un segnale precoce di un inizio di neoplasia. Perche' non controllare con la risonanza magnetica multiparametrica della prostata ?
Se e' un infiammazione ne avrà' conferma e continuerà' con le indicazioni ricevute, ma se esiste un nodulo sospetto potrà' evidenziarlo in tempo per la caratterizzazione.
Al contrario non eseguendo la risonanza, un eventuale possibile diagnosi precoce di neoplasia verra' mancata con possibili conseguenze negative.
Quale e' quindi la ragione di non approfondire ?

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Intanto dottore la ringrazio per la sua risposta.
Volevo aggiungere solo che il medico in questione ha si menzionato la risonanza magnetica ma da effettuare tra circa due mesi ,dopo aver sfiammato la prostata e solo nel caso il PSA fosse ancora al di sopra della norma.quindi credo che si sia orientato per una prostata ipertrofica ,anche perché non ha rilevato noduli durante l'ispezione rettale .
Buona giornata
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore
A distanza di un mese ho rifatto il PSA.
I valori sono 5.34 il tot e 16.67 la frazione libera.prima erano 6.08 e 13.82.
Cosa può significare secondo lei questo leggero calo?
Martedì avrò una visita di controllo , secondo lei è il caso che il dottore mi prescriva una risonanza?
L'indicazione del precedente dottore era di aspettare 2 mesi ,per motivi vari io ho anticipato di un mese ,forse era il caso di avere più pazienza?
La ringrazio dottore
[#7]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 576 34 7
Buongiorno
Nulla il PSA oscilla e queste variazioni non dicono nulla. Il sospetto per neoplasia rimane e la necessità di una risonanza magnetica multiparametrica della prostata con eventuale biopsia rimane come indicato nella precedente risposta
Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore.
La terrò aggiornato
Cordialmente

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