Aumento psa in un mese
Egregi Dottori.
ho 62 anni e sono in buone condizioni generali di salute.
A giugno 2020 avevo un psa 6, 56 e imprudentemente non ho fatto visita urologica e quindi nemmeno alcuna terapia.
Ho ripetuto l' esame a Giugno 2021 con valore psa 7.42.
Questa volta mi sono recato subito dall' Urologo che dopo visita mi ha prescritto bactrim ed orudis supposte per 7 giorni.
Ho ripetuto esame psa dopo una settimana dal termine della terapia, in data 9 Luglio 2021, ed il valore era sceso a 7.02.
Mi è stata prescritta RMN multiparametrica che ho eseguito il 31 Luglio 2021 e che ha dato il seguente esito: "Prostata aumentata di volume (59x60x51) volume 94 cc.
Diffusa disomogeneità del segnale della ghiandola per una spiccata degenerazione fibroadenomatosa della zona transazionale che impronta il decorso uretrale ed il pavimento vescicale.
Strie ipointense a livello periferico da esiti metaflogistici.
Non sono rilevabili aree di franca restrizione della diffusivita' o aree di focale/asimmetrico enhancement nella fase perfusionale.
La vescica mostra pareti ispessite e contenuto di segnale omogeneo.
Modicamente congeste le vescicole seminali.
Non si rilevano linfoadenomegalie pelviche.
PI-RADS score 3: indispensabile stretto follow-up clinico-sierico-strumentale".
Ho ripetuto esame PSA il 1 Settembre 2021 con un valore totale schizzato a 9, PSA free 1.31 e ratio 0.15
Su indicazione dell'Urologo eseguiro' presto biopsia fusion.
Chiedo un Vs cortese parere su:
1- il valore del PSA density, nel mio caso comunque inferiore a 0, 1 anche dopo il repentino aumento del mese di Agosto, fornisce qualche elemento di rassicurazione?
2- un aumento del PSA così rapido di 2 punti in un mese da cosa potrebbe derivare tenendo conto che propria la sera del giorno 31 Luglio in cui ho fatto la RMN e durante la notte ho avuto febbre > 38 C e nella mattinata un episodio isolato di incontinenza urinaria?.
3- Dalla RMN si può presumere se la zona sospetta è localizzata o estesa anche oltre la capsula prostatica?.
Grazie
ho 62 anni e sono in buone condizioni generali di salute.
A giugno 2020 avevo un psa 6, 56 e imprudentemente non ho fatto visita urologica e quindi nemmeno alcuna terapia.
Ho ripetuto l' esame a Giugno 2021 con valore psa 7.42.
Questa volta mi sono recato subito dall' Urologo che dopo visita mi ha prescritto bactrim ed orudis supposte per 7 giorni.
Ho ripetuto esame psa dopo una settimana dal termine della terapia, in data 9 Luglio 2021, ed il valore era sceso a 7.02.
Mi è stata prescritta RMN multiparametrica che ho eseguito il 31 Luglio 2021 e che ha dato il seguente esito: "Prostata aumentata di volume (59x60x51) volume 94 cc.
Diffusa disomogeneità del segnale della ghiandola per una spiccata degenerazione fibroadenomatosa della zona transazionale che impronta il decorso uretrale ed il pavimento vescicale.
Strie ipointense a livello periferico da esiti metaflogistici.
Non sono rilevabili aree di franca restrizione della diffusivita' o aree di focale/asimmetrico enhancement nella fase perfusionale.
La vescica mostra pareti ispessite e contenuto di segnale omogeneo.
Modicamente congeste le vescicole seminali.
Non si rilevano linfoadenomegalie pelviche.
PI-RADS score 3: indispensabile stretto follow-up clinico-sierico-strumentale".
Ho ripetuto esame PSA il 1 Settembre 2021 con un valore totale schizzato a 9, PSA free 1.31 e ratio 0.15
Su indicazione dell'Urologo eseguiro' presto biopsia fusion.
Chiedo un Vs cortese parere su:
1- il valore del PSA density, nel mio caso comunque inferiore a 0, 1 anche dopo il repentino aumento del mese di Agosto, fornisce qualche elemento di rassicurazione?
2- un aumento del PSA così rapido di 2 punti in un mese da cosa potrebbe derivare tenendo conto che propria la sera del giorno 31 Luglio in cui ho fatto la RMN e durante la notte ho avuto febbre > 38 C e nella mattinata un episodio isolato di incontinenza urinaria?.
3- Dalla RMN si può presumere se la zona sospetta è localizzata o estesa anche oltre la capsula prostatica?.
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 18
Queste oscillazioni rapide in genere sono associate ad alterazioni infiammatorie, sempre più sospetto e il rialzo costante nel tempo, anche se lento. Ciò detto, nei reponsi PIRADS 3 della risonanza multiparametrica l'indicazione alla biopsia dipende dalla scelta dello specialista, evidentemente il suo urologo ha dei buoni motivi per consigliarla.
In quanto alle sue domande:
1- Se la PSA density è bassa, vuol dire in genere che si tratta di una ghiandola aumentata di volume che fisiologicamente può già di per sé produrre più PSA
2- Ne abbiamo già accennato, la presenza di febbre conferma l'ipotesi infiammatoria
3- La RMN non individua aree di presiso sospetto. Si legga: "Non sono rilevabili aree di franca restrizione della diffusivita' o aree di focale/asimmetrico enhancement nella fase perfusionale."
Stia tranquillo.
In quanto alle sue domande:
1- Se la PSA density è bassa, vuol dire in genere che si tratta di una ghiandola aumentata di volume che fisiologicamente può già di per sé produrre più PSA
2- Ne abbiamo già accennato, la presenza di febbre conferma l'ipotesi infiammatoria
3- La RMN non individua aree di presiso sospetto. Si legga: "Non sono rilevabili aree di franca restrizione della diffusivita' o aree di focale/asimmetrico enhancement nella fase perfusionale."
Stia tranquillo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Oggi ho ricevuto l'esito della biopsia che per fortuna non ha rilevato neoplasie.
Nel referto è riportato :
"fustoli di parenchima prostatico sede di atrofia e lieve infiltrato infiammatorio linfocitario".
Di che si tratta ed a parte la terapia farmacologica prescrittami dall' Urologo è necessario anche un idoneo regime alimentare e motorio ?
Grazie
Nel referto è riportato :
"fustoli di parenchima prostatico sede di atrofia e lieve infiltrato infiammatorio linfocitario".
Di che si tratta ed a parte la terapia farmacologica prescrittami dall' Urologo è necessario anche un idoneo regime alimentare e motorio ?
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.6k 1.7k 18
In realtà non esistono provvedimenti fisici o dietetici in grado di controllare in modo significativo il fisiologico ingrossamento prostatico dell’età matura. Una alimentazione regolare e variata e una costante attività fisica sono favorevoli a prescindere.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 08/09/2021.
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