Referto ecografia transrettale
riporto referto fatto oggi
psa=0. 712
prostata di circa 55ml
adenoma di circa 30 ml
margini ghiandolari ben delineati
al suo interno sono presenti aree di flogosi in atto e varie fibrocalcificazioni da esiti infiammatori pregressi.
Non si rilevano macroscopici sospetti.
dal 2016 prendo urorec, vorrei sapere se oltre ad urorec dovrei prendere anche qualche antinfiammatorio
grazie
psa=0. 712
prostata di circa 55ml
adenoma di circa 30 ml
margini ghiandolari ben delineati
al suo interno sono presenti aree di flogosi in atto e varie fibrocalcificazioni da esiti infiammatori pregressi.
Non si rilevano macroscopici sospetti.
dal 2016 prendo urorec, vorrei sapere se oltre ad urorec dovrei prendere anche qualche antinfiammatorio
grazie
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
575 34 7
Buongiorno,
i dati esposti mostrano una prostata moderatamente aumentata di dimensioni per ipertrofia prostatica, non segni reali di infiammazione acuta in atto ( o il valore del PSA non sarebbe 0.7 ng/ml ma ben più' alto), delle pregresse infiammazioni esitate in calcificazioni sulle quali non esiste terapia per eliminarle.
La terapia descritta ( silodosina) e' la corretta forma con alfa litici per una forma di ipertrofia prostatica di dimensioni non elevate ed il suo effetto deve essere valutato in base all'uroflussometria e residuo postminzionale.
Antiinfiammatori possono essere utilizzati come FANS per supposte per pochi giorni se sintomatologia acuta o come estratti vegetali per os se sintomatologia resistente alla silodosina non in fase acuta.
Sono solo farmaci sintomatici e quindi la loro indicazione si basa sui sintomi irritativi del paziente mentre non hanno interferenza sulla ipertrofia prostatica come malattia
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
i dati esposti mostrano una prostata moderatamente aumentata di dimensioni per ipertrofia prostatica, non segni reali di infiammazione acuta in atto ( o il valore del PSA non sarebbe 0.7 ng/ml ma ben più' alto), delle pregresse infiammazioni esitate in calcificazioni sulle quali non esiste terapia per eliminarle.
La terapia descritta ( silodosina) e' la corretta forma con alfa litici per una forma di ipertrofia prostatica di dimensioni non elevate ed il suo effetto deve essere valutato in base all'uroflussometria e residuo postminzionale.
Antiinfiammatori possono essere utilizzati come FANS per supposte per pochi giorni se sintomatologia acuta o come estratti vegetali per os se sintomatologia resistente alla silodosina non in fase acuta.
Sono solo farmaci sintomatici e quindi la loro indicazione si basa sui sintomi irritativi del paziente mentre non hanno interferenza sulla ipertrofia prostatica come malattia
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno
la ringrazio per la solerte risposta,ma cio' che vorrei sapere adesso e come mai nel 2016 nella,prima ecografiatransrettale,il referto parlava di una prostata con volume di 65cc,mentre adesso parla di 55cc,èmai possibile una riduzione nel tempo di 10cc?
Secondo il medico,si tratta di un errore nella misurazione fatta nel 2016.
la ringrazio per la solerte risposta,ma cio' che vorrei sapere adesso e come mai nel 2016 nella,prima ecografiatransrettale,il referto parlava di una prostata con volume di 65cc,mentre adesso parla di 55cc,èmai possibile una riduzione nel tempo di 10cc?
Secondo il medico,si tratta di un errore nella misurazione fatta nel 2016.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 12/11/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.