Cisti e infiammazione epididimo

Salve
Da anni mi sono state diagnosticate 2 cisti sulla testa dell'epididimo di circa2-3mm.

Ora é da più di un anno che soffro di un dolore perianale e sul testicolo sinistro che mi sta distruggendo psicologicamente.
Premetto che ho effettuato diverse spermiocolture e ho un batterio "enterococcus faecalis" che non sto riuscendo a debellare con l'antibiotico indicatomi.
Inoltre ho effettuato spermiogramma dove il dato non nei parametri era riferito alla normalita dello sperma.
In pratica da gennaio 2021 sono passato da una normalità del 10% ad una del 2%.
Pensate che sia dovuto alla ciste dell'epididimo?
Cosa comporta un eventuale asportazione?
Rischio di compromettere la fertilità oppure si torna ad una normalità nello spermatozoo?

Il motivo potrebbe invece essere il batterio che mi causa la prostatite?
Se si, come mai il dolore é principalmente dove ho le cisti?

Che ne pensate dell'agopuntura come trattamento per alleviare il dolore oltre ovviamente alla terapia farmacologica prescritta?

Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
La presenza dell'enterococco (o di altri batteri Gram-positivi) nelle colture di urina e liquido seminale va sempre considerata con molto sospetto, poiché quasi sempre non si tratta di vera infezione ma di contaminazione del campione da parte di batteri intestinali presenti sulla pelle dell'area ano-genitale. Valutare bene questa condizione equivale a risparmiare su terapie antibiotiche sicuramente inutili.
Le piccolissime cisti del''epididimo non possono essere causa di disturbi intensi, in genre la loro rimozione chirurgica (seppure banale) non viene consigliata, poiché le cicatrici residue fungerebbero da spina irritativa ben più delle stesse cisti.
Prima di esprimere un serio giudizio su uno spermigramma, questo deve essere ripetuto almeno 2-3 volte e preferibilmente sempre nello stesso laboratorio.
I disturbi che ci riferisce potrebbero essere legati ad una congestione-infiammazione della prostata, non necessariamente a causa infettiva. A distanza non è possibile fare ulteriori considerazioni. L'agopuntura, come tutti gli altri approcci palliativi (non esistendo nulla di sicuramente risolutivo) avrà un risultato molto variabile ed imprevedibile, ma tutto sommato potrebbe valere la pena di provare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore
la ringrazio per la risposta. in merito a questa vorrei chiederle altre cose.
Capisco il tema della contaminazione della spermiocoltura ma sono già 4 spermiocolture che effettuo e solo uno non aveva rilevato alcun batterio. Le alte tutte positive dell'enterococco fecalis. due di queste associavano anche un altro batterio (di cui non ricordo il nome9. Penso quindi che il batterio ci sia ma sarei disponibile a capire come fare una perfetta spermiocoltura senza rischiare la contaminazione. Consigli?

Ci sono altri rimedi per i dolori testicolari e perianali ?

La ringrazio
[#3]
Utente
Utente
Scusi mi sono dimenticato anche un'altra cosa. L'infiammazione cronica che mi sta colpendo solo nella parte sinistra del testicolo e in zona perianale (sempre a sinistra) da ormai più di un anno ha portato ovviamente ad una malattia cronica. E' guaribile in qualche modo? non posso tenermi il dolore a vita. Sto già male in questo modo ma non credo non ci sia una cura (intervento, farmaci, iniezioni, altro) che non possano ridurre il dolore

Grazie
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Proprio per la facile possibilità di contaminazione, la spermiocoltura sta gradualmente diventando meno popolare e comunque i risultati vanno sempre messi in attenta relazione con la realtà dei sintomi e quanto rilevato alla visita diretta.
Le possibilità terapeutiche dipendono essenzialmente da quanto rilevabile direttamente alla visita. A distanza è molto vano dare dei consigli generici, praticamente alla cieca.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it