Calcolosi renale

Buonasera, chiedo un consulto per dei dubbi.
Per mancanza di espulsione di un calcolo renale in prossimità del meato per uretere stretto, mi è stato inserito uno stent JJ zona destra.
Chiedevo quanto durassero gli effetti collaterali di ematuria e come verrà rimosso lo stent successivamente se con l'anestesia spinale.
Nel caso in cui le urine fossero sempre rosse, cosa fare?


Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
La pesenza stessa dello stent è quasi costante causa di sanguinamento e disturbi irritativi più o meno intensi. Per questo motivo l'inserimento dello stent è sempre da considerarsi una soluzione temporanea, laddove l'immediata asportazione / frammentazione del calcolo non sia stata possibile per vari motivi. La possibilità che la presenza dello stent faciliti l'espulsione del calcolo è reale (sebbene mai certa) solo se il calcolo si trova davvero nell'ultimissimo tratto dell'uretere. Più si trova in alto e più le possibilità si riducono, tanto che, più della semplice rimozione dello stent, è opportuno programmare fin da subito la ripetizione di un intervento endoscopico risolutivo entro alcune settimane. Qualora ulteriori accertamenti o l'evoluzione del caso facessero presumere l'avvenuta espulsione spontanea, la rimozione dello stent avviene in genere mediante una endoscopia vescicale (cistoscopia) eseguita ambulatorialmente con uno strumento flessibile ed in semplice anestesia locale di contatto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it