Psa che si alza con ormonoterapia in corso
Prostatectomia ottobre 2018, istologico evidenzia un GS 4+3, segue radioterapia adiuvante e ormonoterapia per 6 mesi.
Psa indosabile per tre anni, poi si alza fino a 0.28 e a dicembre 2021 inizio con iniezione trimestrale enantone tuttora in corso.
Adesso psa 0.15... cosa devo aspettarmi?
Grato per la risposta saluto.
Psa indosabile per tre anni, poi si alza fino a 0.28 e a dicembre 2021 inizio con iniezione trimestrale enantone tuttora in corso.
Adesso psa 0.15... cosa devo aspettarmi?
Grato per la risposta saluto.
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Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
576 34 7
Buongiorno,
il rialzo del PSA totale oltre il limite dopo una prostatectomia radicale, radioterapia e 6 mesi di terapia di blocco androgenico fa pensare ad una ripresa di malattia.
Di solito non si riprende subito la terapia di blocco androgenico " alla cieca", ma prima si esegue una PET TC con PSMA per valutare se sono visibili delle localizzazioni da parte della ripresa di malattia. Questo potrebbe permettere un nuovo utilizzo di radioterapia stereotassica mirata. Utilizzando invece subito la terapia trimestrale il PSA si abbassa e non si riesce a localizzare la sede della ripresa di malattia.
Cosa si deve aspettare?
Se continua in maniera indefinita la terapia medica di blocco androgenico trimestrale, prima o poi le cellule tumorali diventeranno resistenti alla terapia e dovrà' procedere a terapia ulteriori per la fase chiamata nmCRPC.
Se invece interrompe dopo alcuni mesi da stabilire con il suo urologo la terapia in corso, dovrà' aspettare che il PSA si rialzi, utilizzare la PET TC con PSMA e valutare in base alla risposta uso di stereotassi.
La terapia di blocco androgenico non determina mai una cura ma solo un rallentamento della malattia. Se usata troppo presto puo' creare più' velocemente resistenza.
Importante la valutazione da parte di un centro ad alta specializzazione nella gestione del tumore prostatico in fase avanzata,
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare sul tumore prostatico
Universita' Sapienza di Roma
il rialzo del PSA totale oltre il limite dopo una prostatectomia radicale, radioterapia e 6 mesi di terapia di blocco androgenico fa pensare ad una ripresa di malattia.
Di solito non si riprende subito la terapia di blocco androgenico " alla cieca", ma prima si esegue una PET TC con PSMA per valutare se sono visibili delle localizzazioni da parte della ripresa di malattia. Questo potrebbe permettere un nuovo utilizzo di radioterapia stereotassica mirata. Utilizzando invece subito la terapia trimestrale il PSA si abbassa e non si riesce a localizzare la sede della ripresa di malattia.
Cosa si deve aspettare?
Se continua in maniera indefinita la terapia medica di blocco androgenico trimestrale, prima o poi le cellule tumorali diventeranno resistenti alla terapia e dovrà' procedere a terapia ulteriori per la fase chiamata nmCRPC.
Se invece interrompe dopo alcuni mesi da stabilire con il suo urologo la terapia in corso, dovrà' aspettare che il PSA si rialzi, utilizzare la PET TC con PSMA e valutare in base alla risposta uso di stereotassi.
La terapia di blocco androgenico non determina mai una cura ma solo un rallentamento della malattia. Se usata troppo presto puo' creare più' velocemente resistenza.
Importante la valutazione da parte di un centro ad alta specializzazione nella gestione del tumore prostatico in fase avanzata,
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare sul tumore prostatico
Universita' Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 18/11/2022.
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