Prostata e problemi urinari
Bungiorno cari dottori,
Dopo un periodo molto buoio, in cui ho avuto broncopolmonite con conseguente assunzione di molti antibiotici, sono andato a fare un eco addome per controllo di fegato e milza.
L'ecografo nel controllo, visionando anche la prostata parlò di una calcificazione e mi chiese di eventuali della minzione ecc.
che purtroppo ho da molto tempo (sensazione di non svuotamento completo della vescica e minzione frequente).
Il referto è il seguente: Prostata di dimensioni (diam.
AP 3 CM X LL 3, 3 c.
x CC 2, 7 cm) e volume (14 ml) nella norma.
Ecostruttura parenchimale disomogenea con area rotondeggiante iperecogena periuretrale delle dimensioni di 16 x 11mm.
La vescica nella norma.
La cosa che mi ha spaventato di più dopo questo controllo è il seguente: sto in cura con finasteride da 6 anni per alopecia androgenetica, quasi ininterrottamente con solo brevi sospensioni.
Volevo chiederle, se riguardo al referto ed ai miei sintomi si può sospettare qualcosa di più gravi ed urgono controlli più approfonditi.
Grazie
Dopo un periodo molto buoio, in cui ho avuto broncopolmonite con conseguente assunzione di molti antibiotici, sono andato a fare un eco addome per controllo di fegato e milza.
L'ecografo nel controllo, visionando anche la prostata parlò di una calcificazione e mi chiese di eventuali della minzione ecc.
che purtroppo ho da molto tempo (sensazione di non svuotamento completo della vescica e minzione frequente).
Il referto è il seguente: Prostata di dimensioni (diam.
AP 3 CM X LL 3, 3 c.
x CC 2, 7 cm) e volume (14 ml) nella norma.
Ecostruttura parenchimale disomogenea con area rotondeggiante iperecogena periuretrale delle dimensioni di 16 x 11mm.
La vescica nella norma.
La cosa che mi ha spaventato di più dopo questo controllo è il seguente: sto in cura con finasteride da 6 anni per alopecia androgenetica, quasi ininterrottamente con solo brevi sospensioni.
Volevo chiederle, se riguardo al referto ed ai miei sintomi si può sospettare qualcosa di più gravi ed urgono controlli più approfonditi.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il quadro è quello degli esiti di una importante infiammazione della prostata, caratterizzata da questa voluminosa calcificazione (ovvero aggregato di calcificazioni) che rappresenta appunto la cicatrice di una precedente situazione acuta ormai guarita. In genere non vi sono indicazioni alla rimozione di queste calcificazioni, che non sono da considerare calcoli. Il da farsi dipende essenzialmente dai suoi eventuali disturbi, sia dal punto di vista delle indagini che delle cure. Ovviamente, la situazione deve essere gestita da un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 889 visite dal 29/05/2023.
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