Problemi vie urinarie

Salve gentili dottori, ritaglio un momento della mia giornata per un consulto online su alcune problematiche che finora non hanno trovato adeguata risposta.
Il medico di famiglia non sa darmi dettagli per cui sarei intenzionata a fare una visita urologica.
Premesso che non soffro di nessuna patologia eccetto lievissimo ipotiroidismo (per cui assumo eutirox 50), mi sono da sempre ritrovata ad avere problemi alle vie urinarie...ad esempio negli anni del liceo almeno 3 volte la cistite, l ultima volta fu emorragica, in particolare oltre debolezza e nausea persi sangue per tutto il flusso della pipì, (sangue scuro), odore forte come di ammoniaca, febbre 38 e un dolore forte al rene destro... feci terapia antibiotica e tuttò finì cosi.
Oltre questi episodi, ci fu una volta in cui ebbi una tremenda colica renale, un dolore per cui facevo fatica a respirare, feci un ecografia ma non furono calcoli.
Dal giorno iniziai a bere 1, 5l di acqua al giorno ed evitare le bevande gassate.
Per venire al dunque questi problemi persistono, in genere quando non digerisco qualcosa (soffro di colon irritabile) le urine diventano molto scure...al mattino sento un lieve bruciore e soprattutto dolori dietro la schiena che si irradiano alle gambe...puo essere collegato?
che cosa posso fare?

ps.
negli ultimi esami azotemia e creatinina nella norma
mio padre tende ad avere ugualmente coliche renali e ha avuto episodi di calcoli
Grazie in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Il "colon irritabile" induce certamente alterazioni nell'equilibrio della preziosissima flora batterica intestinale (microbiòta) e questo induce molto spesso in soggetti predisposti l'insorgenza di infezioni delle vie urinarie. A parte le dovute attenzioni all'intestino e alla sua funzione, dal punto di vista urologico la difesa più semplice ed efficace è appunto l'abitudine di assumere una adeguata quantità di liquidi. Un litro e mezzo d'acqua al giorno, a riposo ed in condizioni di temperatura normale, sono già sufficienti.
Per la sua predisposizione familiare alla calcolosi, questa stessa precauzione è doppiamente importante. Le consiglieremmo comunque di ripetere una ecografia dell'addome ed esami delle urine, quindi con gli esiti disponibli sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Può bastare un'ecoaddome completo oppure è preferibile fare un eco più mirato a reni e vie urinarie?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
L'ecografia dell'addome superiore ed inferiore comporta normalmete la valutazione dei reni e delle vie urinarie.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it