Calcoli renali e metformina
Buongiorno,
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Perdonate la premessa un pochino lunga.
Soffro di ovaio micropolicistico e per anni ho avuto una cisti dermoide tolta con intervento, dopo averla tenuta d'occhio per anni con la pillola anticoncezionale.
In seguito all'intervento ho sospeso la pillola ed ho iniziato a prendere molto peso; per questo mi sono rivolta ad un endocrinologo e ad una nutrizionista.
A seguito di analisi è riaultata insulino resistenza; mi è stata quindi prescritta la metformina.
L'ho presa per 4 mesi, dopo 6 mesi di dieta dove perdevo peso molto lentamente (nonostante l attivita fisica e la dieta), ed effettivamente mi ha aiutata molto nel mio percorso,; tuttavia, due mesi fa, mi hanno trovato un calcolo renale, abbastanza grosso, interamente di acido urico.
Fortunatamente non sembra esserci sofferenza renale.
Nel dubbio l urologo mi ha detto di sospendere la metformina prima di tutti gli accertamenti.
Ovviamente sto riprendendo peso nonostante la dieta e non vorrei buttare all aria tutta la fatica fatta e a livello psicologico mi sta pesando molto.
La domanda è: posso prendere la metformina nonostante il mio calcolo di acido urico?
Potrebbe dare problemi al rene?
Ho pareri discordanti.
Ovviamente il rene è importante e non vorrei comprometterlo ma non vorrei nemmeno riprendere i kg persi con fatica dato che l'intervento chirurgo per rimuovere il calcolo non sarà possibile fino a fine anno;
So che potrebbe sembrare una motivazione magari stupida, ma mi causa davvero tanto disagio la questione peso, visto che ci combatto da sempre e finalmente sembrava che avessi trovato una mano.
Grazie mille
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Perdonate la premessa un pochino lunga.
Soffro di ovaio micropolicistico e per anni ho avuto una cisti dermoide tolta con intervento, dopo averla tenuta d'occhio per anni con la pillola anticoncezionale.
In seguito all'intervento ho sospeso la pillola ed ho iniziato a prendere molto peso; per questo mi sono rivolta ad un endocrinologo e ad una nutrizionista.
A seguito di analisi è riaultata insulino resistenza; mi è stata quindi prescritta la metformina.
L'ho presa per 4 mesi, dopo 6 mesi di dieta dove perdevo peso molto lentamente (nonostante l attivita fisica e la dieta), ed effettivamente mi ha aiutata molto nel mio percorso,; tuttavia, due mesi fa, mi hanno trovato un calcolo renale, abbastanza grosso, interamente di acido urico.
Fortunatamente non sembra esserci sofferenza renale.
Nel dubbio l urologo mi ha detto di sospendere la metformina prima di tutti gli accertamenti.
Ovviamente sto riprendendo peso nonostante la dieta e non vorrei buttare all aria tutta la fatica fatta e a livello psicologico mi sta pesando molto.
La domanda è: posso prendere la metformina nonostante il mio calcolo di acido urico?
Potrebbe dare problemi al rene?
Ho pareri discordanti.
Ovviamente il rene è importante e non vorrei comprometterlo ma non vorrei nemmeno riprendere i kg persi con fatica dato che l'intervento chirurgo per rimuovere il calcolo non sarà possibile fino a fine anno;
So che potrebbe sembrare una motivazione magari stupida, ma mi causa davvero tanto disagio la questione peso, visto che ci combatto da sempre e finalmente sembrava che avessi trovato una mano.
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 18
Il ruolo della metformina nella calcolosi urinaria è tutt'altro che chiaro, i risultati di studi scientifici in materia sono addirittura contrastanti. La sua situazione è però diversa, poiché lei ci riferisce trattarsi di un calcolo di acido urico, che ha caratteristiche e storia completamente diverse dagli assai più comuni calcoli di ossalato di calcio. La calcolosi uratica nella femmina è rarissima, parliamo di pochi casi visti in vari decenni di attività, tanto che vorremmo essere certi di questa diagnosi. La composizione di un calcolo all'interno dell'apparato urinario può essere solo stimata tramite la visibilità alla radiografia diretta, la densità rilevata alla TAC ed alla presenza di particolari cristalli nel sedimento dell'esame delle urine. Per l'acido urico è anche importante l'acidità dell'urina. Si tratta comunque sempre di una presunzione, la composizione definitiva può essere valutata solo con l'esame chimico-fisico sui frammenti dl calcolo asportato. D'ogni modo, dando per buona la diagnosi, possiamo pensare che lei sia in qualche modo geneticamente predisposta alla calcolosi di acido urico, oppure abbia avuto per lungo tempo una dieta troppo squilibrata verso le proteine. L'elevata acidità delle urine dovuta al diabete può aver accentuato questa tendenza e favorito la formazione del calcolo. Pertanto, il trattamento del diabete (indipendentemente dal farmaco utilizzato) dovrebbe correggere questa tendenza. L'ultima parola va però al diabetologo, che ha la massima esperienza su questi farmaci. Dal punto di vista urologico, l'unica indicazione è ovviamente quella di liberarsi del calcolo entro un tempo ragionevole. Lei non ci dice nulla circa la sua posizione e le sue dimensioni, pertanto non possiamo fare alcuna considerazione sulle possibili indicazioni operative,
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio moltissimo per la risposta.
Ho effettuato un TC con tecnica DE che riporta: Formazione litasica nel contesto dei gruppi caliceali medi a sinistra di 19,9 mm la cui composizione è totalmente di acido urico (ricostruzioni inviate sul PACS).
Con uretre regolare a valle.
Come analisi del sangue la creatinina risulta 0.6.
Non ho consultato un diabetologo, ne l'endocrinologa e ne la nutrizionista me l hanno mai suggerito, nonostante avessero il mio quadro clinico con analisi ecc.
Ho effettuato un TC con tecnica DE che riporta: Formazione litasica nel contesto dei gruppi caliceali medi a sinistra di 19,9 mm la cui composizione è totalmente di acido urico (ricostruzioni inviate sul PACS).
Con uretre regolare a valle.
Come analisi del sangue la creatinina risulta 0.6.
Non ho consultato un diabetologo, ne l'endocrinologa e ne la nutrizionista me l hanno mai suggerito, nonostante avessero il mio quadro clinico con analisi ecc.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 18
Ribadiamo che la prescrizione o meno della metformina dal nostro punto di vista comporti necesariamente il parere di un diabetologo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 26/06/2023.
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